MovimentodiCorrente

Supplente per una sera Maestro

E' iniziato il mese di Febbraio all'insegna del freddo, quello vero del Generale Inverno, tempo anche di influenza che ha colpito pure i pittori del Movimento di Corrente. Febbraio per me è sempre stato un mese particolare, il più strano di tutto l'anno. Come in tutte le cose esiste un lato chiaro e un lato scuro (bianco e nero) a mio parere il secondo mese del calendario lo immagino di colore grigio. Sicuramente questa è una mia personale sensazione, influenzata da avvenimenti ricorrenti, che mi sono capitati spesso in questo strano mese, durante l'arco della mia vita. Strane coincidenze. Torniamo alla supplenza che ho dovuto fare ieri seri al corso di Travacò, sostituendo il Maestro Ticli messo K.O. dall'influenza. Finalmente il supplente diventa il Maestro per una serata. A parte gli scherzi, mi sono già approcciato diverse volte all'insegnamento della pittura, in particolare ho dato alcune lezioni all'amico pittore Matteo Reposi nel suo inizio di carriera artistica. Insegnare pittura mi piace parecchio, viene stimolata la fantasia pittorica al servizio di altri, specialmente se gli allievi sono bambini e ragazzi, i migliori a cui un maestro possa trasferire il proprio sapere artistico. Dopo aver ricevuto nel pomeriggio le direttive del Maestro Ticli, per quanto riguarda la lezione da svolgere al corso, comincio a spiegare agli allievi il lavoro da eseguire. Siccome ogni tanto bisogna fare un ripasso, gli allievi devono eseguire il loro autoritratto con il carboncino è il loro compito della serata. Nel giro di un'ora e venti circa, riescono ad eseguire il ritratto sul modello delle loro foto, con risultati inimmaginabili solo a qualche tempo fa. Direi niente Male! Il merito principale è sicuramente degli allievi ma anche degli insegnamenti del Mestro Ticli. Forse un pizzico di merito va pure al Supplente...