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Post N° 83

Post n°83 pubblicato il 10 Marzo 2005 da Sacred_spirit


Meditazione

2 Marzo 2005 ore 18

 

 

Sapere che esiste la Luce, non vuol dire essere nella Luce. Sapere di conoscere le parole, non vuol dire capire il senso della frase tutta e ciò che le parole vogliano o sembrano voler dire. Le cose da comprendere non sono sempre le stesse che appaiono a prima vista, ogni cosa, ogni accadimento, ogni situazione, ogni persona, può essere letta ed interpretata a vari livelli. Puoi interpretare ******  in superficie la prima immagine, la prima sensazione, e qui ti puoi fermare. Oppure puoi scendere un po' più in profondità, e cercare un nuovo significato, un nuovo perchè a cose dette a cose fatte, ed infine puoi volendo  ed avendone il coraggio trovare un terzo livello di interpretazione, quello profondo, quello più vero, quello che forse è così difficile da ragiungere per cui spesso se ne ignora persino l'esistenza. Sicuramente non è semplice e sicuramente non è sempre possibile raggiungere questo terzo livello, ma volendo è opportuno provarci. Questi livelli di conoscenza, non implicano necessariamente contrasti tra i vari livelli, spesso però il primo livello maschera ciò che è un reale significato di cose dette di situazioni. E' una sorta di maschera, una maschera che serve per accontentare chi deve potere leggere, questa maschera serve per proteggere ed evitare che si voglia accedere al secondo livello. Livello profondo, quello in cui sono le verità (in)consce, vi sono le paure che hai vissuto, vi è il ricordo. Questa parte di noi stessi spesso ci spaventa, è una parte che vogliamo che sia "nostra", e se consentiamo a qualcuno di accedere ad questa , lo facciamo non senza, avere prima sondato e verificato che la persona alla quale si fa accedere a questa parte di noi ne sia meritevole. Poi esiste il livello profondo, quello di cui come abbiamo detto spesso se ne ignora persino l'esistenza. Questo  che ti  serva,  e che quando ti troverai di fronte ad una situazione, ad un contesto, a parole dette, valuta attentamente il primo livello, comprendine il significato, poi cerca di intuire se il secondo livello è o non è in contrasto con il primo, se noti questo non dare più credito a quello che sono state le sensazioni e le risposte ricevute, perchè esse sono solo dei filtrri delle maschere, ma sforzati di accedere al secondo livello. Come abbiamo detto non sempre il secondo livello è in contrasto con il primo di conseguenza se la sensazione è quella che non vi sia disarmonia, puoi evitare di andare a cercare significati diversi, ma accetta quello che è la risposta data. Il terzo livello ovviamente ha una importanza particolare, è il luogo e una dimensione a cui arrivarci costa fatica, di conseguenza, solo particolari e specifiche tematiche e argomenti, hanno motivo di giustificare questo lavoro, ti faccio un esempio: Un figlio che voglia comprendere se l'Amore materno è un Amore Vero, con gli scambi superficiali tendenzialemnte la madre non negherà di amare il proprio figlio, tendenziamente  un figlio può ritenersi appagato di questo. Però in situazioni aprticolare può darsi che questo sia un amore di facciata, l'Amore è un sentimento particolare, molto strano quello che si da per scontato, non lo dovrebbe essere, non sono automatici certi meccanismi, non è automatico che un genitore ami il figlio come non è scontato che il figlio debba amare il genitore. Sono rapporti delicati, ma su questo ci sarà modo con il tempo di comprendere meglio certi meccanismi. In questo caso è possibile voler comprendere realmente. *****  il lavoro che porta alla comprensione di un secondo livello non è per nulla superfluo, qualora questo raggiungendo muova nuovi interrogativi, muova nuovi dubbi , muova nuove domande è opportuno volere in questa situazione attingere al terzo livello di conoscenza, per arrivare a comprendere quella che è la vera ed unica verità. Questo comporta un lòavoro profondo su se stessi con la capacità di accettare cose che non sono facilmente accettabili. Ti sto parlando di questo perchè sapere distinguere con l'obbiettività quelle che sono verità di facciata, da quelle che sono sincere e leali verità, è fondamentale. E' fondamentale per andare a discernere quelle che sono i percorsi da continuare ad intraprende, da quelli che sono i percorsi da tralasciare. E' fondamentale ... è fondamentale la lealtà, è fondamentale la voglia di comunicare con sincerità, accantonando tutto, accontanando le proprie paure le proprie vergogne i propri egoismi, solo e solo con solo queste persone è possibile continuare a dialogare. Cosa mai potrai ricevere da persone che si nascondono a te omettendo ..omettendo ... travisando anche  a se stesse quelle che sono le loro verità. Questo tu devi comprenderlo, solo la capacità di riconoscere tra le migliaia di persone che nella vita si incontrano, di riconoscere coloro che si offrono a te con sincerità e lealtà, tuto il resto deve essere tralasciato, tutto il resto deve essere accantonato e rimosso. Questo perchè non è possibile disperdere se stessi, in mille e mille più rivoli. Quando un fiume si disperde, disperde la propria forza, un fiume è una energia potente nel momento in cui contiene  unità la sua corsa verso il mare, se comincia a  dispersi in mille diramazioni si esaurisce, senza arrivare da nessuna parte, senza avere più la speranza di (navigare) arrivando al mare. Se tu pensi a te stesso come a un fiume, a un fiume che è nato piccolo torrente e poi man mano scendendo dalla montagna ti sei ingrossato, attingendo a nuove conoscenze e nuove energie superando ostacoli, cascate, superando punti impervi e se il tuo essere fiume ora ti consente di pensare a te stesso come una forza, una energia  che ha comunque uno  scopo, che è quellodi arrivare ... di arrivare nell' infinito mare della conoscenza, e in esso fondersi ed in esso arrivare per alimentare questo immenso mare con se stesso, se tu pensi a te stesso con questa similitudine ti sembra molto chiaro ciò che ti ho detto, quello di non disperderti, di non perderti in mille e più inutikli diramazioni, non concedere te stesso, non concederti a chi non ha bisogno, a chi non sa cosa farsene della tua energia, della tua forza, tieni questa energia, rimani dentor a te stesso  perchè è importante il percorso che stai intraprendendo, questo non vuol dire chiusura, puoi ricevere come è giusto che sia e puoi donare come è giusto che sia, puoi donare la tua acqua a tanti che hanno bisogno di te per poter far nascere la vita, puoi donare te stesso affinchè qualcuno ti beva e di te su nutra. Quello che non puoi e non devi fare è disperdere, disperdere te stesso con il rischio di esaurirti e non avere più nulla che ti consenta di andare oltre, devi dosare te stesso, devi imparare ad attingere dagli altri, accettare quel che gli altri hanno di buono da darti , non  li rifiutare  ******  che il tuo modo di essere, non tutte le acque che ti arrivano sono acque limpide, possono arrivarti elementi inquinanati per cui stai attento filtra sapientemente ciò che decidi possa diventare parte di te stesso, **** tuoi occhi ***** che devi aprirti e che sia un'apertura ma che sia un'apertura che abbia un senso abia una sua logica, che non sia una pura dispersione fine a  se stesso. Questo non vuol dire essere egoisti, non vuol dire creare distinzioni, non vuol dire nemmeno negarsi o negare il proprio aiuto, questo vuol dire semplicemente comprendere comprendere se stessi, comprendere gli altri, comprendere ciò che di giusto e di buono gli altri possono darti acettarlo, e comprendere ciò che di giusto e di buono tu puoi agli altri donare senza che questo comporti per te un dare più di quello che ti è possibile, tutto deve essere in equilibrio, un sacrificio estremo non ha senso, annullarsi in funzione di un nulla non ha senso il dolnare se stessi e le proprie verità a chi poi riescono a risponderti solo con falsità o finte verità, non ha senso. Dona te stesso a coloro o in quelle situazioni che senti che sia veramente giusto, per il resto si solamanete egoista pensa a te stesso perchè anche se  ora ti senti forte, in realtà basta un niente affinchè la tua forza e la tua energia si disperda sei ancora un piccolo fiume e la strafda per arrivare all'oceano è ancora tanto tanto lunga ..tanto tanto difficoltosa e per questo che quello che ti diaciamo oggi è semplicemnte questo conserva te stesso e le tue energie pensa a quello che sei e non disperderlo inutilmente.

 
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