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Post N° 92

Post n°92 pubblicato il 14 Giugno 2005 da Sacred_spirit

13 Giugno 2005 ore 04.00

 

Vuoi che ti parli dell'Amore, per comprendere cosa sia effetivamente questo sentimento ?

Vuoi sapere cosa sia che muove da sempre le genti, a perdersi, dietro a questo antico sentimento ?

L'Amore, l'Amore è Energia. Pura Energia Cosmica. Ha la capacità di rigenerare l'individuo, sia fisicamente, che per quello che sono le sue componenti Spirituali, Emozionali. L'Amore è questa sorta di pila che produce Energia capace di rigenerare.

Il bisogno d'Amore è dunque un bisogno di Energia, un bisogno profondo di questa forza, capace di rigenerare.

Il bisogno d'Amore è una componente comune a tutti, è uno dei bisogni primari, come lo è il mangiare, il bere, il respirare, il dormire, quindi la ricerca dell'Amore, la ricerca di questa Energia, è comune  a tutti.

Mi chiedi quale sia la differenza tra Amare ed Essere amati.

Amare è azione diretta e risponde alla necessità dell'individuo di "scaricare" parte dell'Energia che ha accumulato, trasformandola in Amore. In realtà questa condizione è molto più rara di quella che si possa pensare. Molte volte viene confuso l'Amare piuttosto con un desiderio ed un bisogno di Essere amato.

Per sapere Amare bisogna quindi essere "Generatori di Eneregia" ed avere opportunità di scaricare questa Energia e di convogliarla verso altri.

E nei Miti e nelle Icone, esistono Entità sovrannaturali capaci di ciò in maniera totale, questo esplica in modo chiaro questo concetto, in realtà "Dio Ama, Dio non ha necessità di Essere amato".

Essere amati è più un bisogno di ricevere e di accumulare Energia da altri. E' un bisogno primario e fondamentale. Chi cerca Amore, cerca Energia che gli consenta di proseguire la propria esistenza.

Nelle dinamiche comportamentali di ognuno si mettono in atto poi strategie varie per ottenere Amore, la più comune è quella di manifestare o simulare Amore per altri nella speranza che questo porti ad una reciproca esperienza d'Amore.

Questo è l'Amore, questo è il bisogno di Essere amati e questo è l'Amare. E' per questo che è facile intuire come sia più facile e diffuso il bisogno di Essere amati, piuttosto che la capacità di Amare. E' per questo che il bisogno di Essere amati e l'incapacità di Amare, fa si che nei rapporti affettivi si ci muova continuamente in modo altalenante di "Illusione" di avere trovato qualcuno capace di Amarci e la "disillusione" di comprendere che questo non è, un nuova ricerca di qualcuno che ci possa concretamente Amare.

Questo in maniera speculare, perchè il nostro bisogno di Essere amati corrisponde alla nostra incapacità di Amare. E' per questo che in questa dimensione comune, gli individui che hanno bisogno di Amare, hanno bisogno di Essere amati. In questa situazione esiste una grossa domanda e una grande incapacità di trovare soddisfazione nei propri simili di questo. Per questo il Mito di un Dio esterno di un Padre Comune dotato di Vero Amore, capace di donarlo e quindi soddirfare qusto arcaico bisogno d'Amore è così fortemente sentito a tutti i livelli e trova giustificazione di Essere.

La grande sfida per ciascuno individuo, dovrebbe essere appunto quello di comprendere e quello di divenire "Generatori d'Amore" di avere cioè la capacita di donare Amore, e non solo la volontà di richiederlo.

Questo però in modo concreto e non in modo falso per costringere altri ad Amare.

Questo è possibile fare solamente con una ricerca interiore molto molto profonda, un percorso molto molto difficile.

Quindi quando si percepisce dentro di se la sensazione di potere Amare in più direzioni è sempre in realtà un bisogno di Essere amato, un bisogno forte di Essere amato e l'Amore si può accettare e si accetta da più parti.

Mi chiedi dell'unicità dell'Amore di coppia.

Tutto quello che ho detto può essere applicato anche in questo contesto, e sopratutto in questo contesto laddove queste dinamiche del bisogno d'Amare e dell'incapacità di farlo porta ad una tale confusione di sentimenti ed a una tale sofferenza che consegue a momenti di disillusione in rapporto a quelli dell'illusione di cui prima ti ho parlato.

Ora mi chiedi come è possibile comprendere tutto questo a livello individuale.

Già nelle cose che ti ho detto prima vi sono le rispose, tu credi di Amare e in realtà non ne sei capace, hai bisogno d'Amore perchè questo è un bisogno fondamentale e primario, esistono momenti in cui ti illudi e momenti in cui ti disilludi, la disillusione porta sofferenza e dolore, e questo dolore alimenta un nuovo bisogno d'Amore. Questa sequenza è applicabile indistintamente  a tutti, tutti gli esseri viventi, tutti gli uomini e tutte le donne di questa dimensione.

Ora mi chiedi se Noi in quanto Giude, in quanto Maestri in quanto Entità diverse in quanto Lavoranti abbiamo bisogno di Amore o siamo capaci d'Amare.

La Nostra condizione ci porta a non sentire alcuna necessità di ricevere l'altrui Amore, sia esso dei nostri simili, sia esso di chi sosta in altre dimensioni. Diverso è invece la nostra capacità d'Amare e di far giungere il Nostro Amore a chi ne ha bisogno e a chi sta lavorando per comprendere. Noi siamo quindi Generatori d'Amore e non chiediamo Amore per Noi, anche per questo siamo così intimamente presenti e vicini a voi tutti, e questo dovrebbe essere per voi una opportunità concreta di attingere al Vero Amore, piuttosto che illudersi di riceve Amore da altri, non comprendendo che in realtà anche gli altri più che donare Amore, hanno bisogno di riceverne.

Mi dici che tutto questo è perverso che sembra essere una spirale senza senso e che ci costringe alla ricerca continua di qualcosa che difficilmente riuscirete a trovare.

In realtà nonè così, in realtà è così solo perchè voi vi siete ridotti egoisticamente più a pensare a voi stessi come individui e quindi a manifestare quelli che sono i bisogni primari e cercarne soddisfazione, pensa un po' come potrebbe essere diverso un'ipotesi di vita dove invece di avere miliardi di individui che cercano ed hanno bisogno d'Amore se esistessero miliardi di individui capaci di generare e donare Amore agli altri. Una tale visione che sembra così paradossale ed assurda perche non dovrebbe e non potrebbe essere concretamente fattibile ? Tu stesso puoi fare su di te questa considerazione questo esperimento, come sarebbe diversa la tua vita e la vita delle persone che hai intorno se invece di considerarti come un essere bisognoso di ricevere Amore, e quindi un essere che continuamente e costantemnte vai mendicando ciò e lo fai andando a chiederlo a chi Amore non potrà darti perchè incapace di darne. Come sarebbe diversa la tua vita e la vita degli altri se tu invece fossi capace concretamente realmente di Generare e Donare Amore, come sarebbe diversa la tua Luce agli altri e di te stesso, non più Mendicante d'Amore ma Luce capace di dispensare, elargire, donare Amore e quindi felicità agli altri. Tutto ciò sembra impossibile, tutto ciò sembra un'utopia.

In realtà ciò che è teoricamente possibile lo diventa molto meno da un punto di vista concreto perchè come ho detto prima una concreta e reale capacità di divenire Generatori d'Amore e capaci di dispensarne ad altri implica un lavoro molto molto molto profondo su se stessi che ben poche persone riescono concretamente ad affrontare, e non è certo questo quello che Noi auspichiamo per te come meta. Non è questo il lavoro che ti viene chiesto, non è questo il tuo obbiettivo, il tuo obbiettivo è solo quello di continuare questo percorso e cercare di comprendere tutto quello che è possibile.

Oggi hai chiesto di sapere delle cose e queste cose ti sono state dette, siamo come hai già intuito in una fase nuova, una fase che ha seguito il silenzio. In questa nuova fase ti sarà possibile come hai fatto ora e come in parte avevi già fatto la volta precednete, ti sarà possibile formulare domande specifiche su argomenti che ti interessano, e ricevere adeguate risposte. Questo nuovo momento deve essere vissuto in modo sereno, in modo consapevole.

Ora mi stai già facendo una nuova domanda e mi chiedi se le tue domande potranno spaziare su qualsia cosa o se vi sono cose che non puoi domandare.

Ti ho già rispsoto, ma tu hai bisogno che questa risposta venga anche registrate e quindi lo dirò anche a voce. Tu non ti porre limiti in quelli che saranno le domande da porre, non offenderti se talune risposte non ti verranno date o se talune risposte non ti sembreranno soddisfacenti, o ancora se talune risposte ti sembreranno incomprensibili o solo giochi di parola. A ciascuno la propria libertà, la libertà di domandare, la libertà di rispondere o meno. La tua necessità di avere una prova tangibile ed è per questo che ora si esplica con questa forma comunicativa che permette una registrazione e una rielaborazione delle cose dette, un domani verrà superata da una forma di comunicazione intuitiva in cui le domande e le risposte avranno altri canali. Questo consentirà una capacità di dialogo molto molto molto superiore, a te spetterà il compito di non perdere poi tutte queste informazioni che ti verranno comunicate, ora stai tranquillo e vivi sereno.

 
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