Shiupi's opinion

Circa, o meglio, precisamente 4 anni or sono, vidi per la prima volta le mie padroncine, la mia mami e i luoghi che tutt'oggi mi circondano . In realtà non li ho proprio "visti" perchè, si sa, noi mici nasciamo con gli occhi chiusi e solo dopo una decina di giorni si aprono delle fessurine, questo pare che serva ad affinare il nostro proverbiale senso dell'orientamento e l'olfatto (molto utile quando bisogna correre in cucina al momento del pranzo!).
Quindi è più corretto dire che quel giorno fiutai per la prima volta l'odore della mia dolce mamma e quello delle mie padroncine, che ricordo lì fiondate sulla cesta a gioire e urlare alla nascita di ogni mio fratellino, se non sbaglio eravamo in cinque in quella cucciolata.
Non potrei dirvi se era una tiepida giornata autunnale o una fredda giornata di inizio inverno, neanche le mie padroncine lo ricordano, ma posso dirvi che a quel tempo ero un micio qualsiasi, l'ennesimo gatto rosso che la mia mamy, al tempo maritata con un aitante gattone tigrato arancio, partoriva. Infatti pare siano decine i miei fratelli con l'identico colore di pellicciotto e la stessa propensione alle coccole che ho io; dopo qualche giorno dalla mia nascita, quando i miei occhi erano già completamente aperti e le mie gambe abbastanza robuste da sostenere il peso del mio morbido e ancor gracile corpicino, mi distinsi per una cosa in particolare rispetto ai miei fratellini. Mentre loro pensavano solo a mordicchiarsi le orecchie e a spintonarsi per accaparrarsi la tettina col latte più fresco, io attirato dalla voce di una delle mie padroncine mi avventurai oltre il bordo della cesta e del tutto spontaneamente mi accucciolai tra le sue braccia. Cosa non proprio straordinaria penserete voi! Bè in realtà lo è se considerate che ero ancora uno scricciolo di 7 cm di lunghezza e che probabilmente non distinguevo neanche bene le figure! Comunque questo non bastò ad assicurarmi un posto nella mia attuale casa, infatti, come i miei fratellini, ero destinato ad essere affidato ad un altra famiglia. Le mie padroncine non potevano crescere tutti i gattini che la mia mamy partoriva con una frequenza di 3 volte all'anno, per cui se ne occupavano fino a quando non erano abbastanza autonomi da poter arrecare gioia in un'altra famiglia certificata e affidabile. Io ero destinato ad una signora single di circa quarant'anni, che abitava non molto lontano dalla nostra casa. Lei era ansiosa di ricevermi e ogni giorno chiedeva informazioni sulla mia salute e su quando sarei stato pronto a lasciare i miei affetti per raggiungerla a casa sua. Quando finalmente fui pronto la leggenda narra che questa signora era improvvisamente oberata di lavoro e si raccomandava che non appena avesse potuto sarebbe venuta a prendermi. La cosa non mi dispiaceva assolutamente, io stavo benissimo con la mia mamy e anche se vedevo i miei fratellini emanciparsi e raggiungere le case che li avrebbero accolti io mi sentivo sereno li dov'ero. I giorni passavano e nessuno veniva a prendermi, io crescevo a vista d'occhio ed oramai ero diventato un giovanotto alto e snello di circa quattro mesi. Un bel giorno, la signora che avrebbe dovuto adottarmi, incontrò la madre delle mie padroncine e le disse testualmente: "ah!! ancora non sono venuta a prendere il gatto! appena posso vengo" e la madre delle mie padroncine: "cosa??? oramai le mie figlie gli sono affezionate e lui non riuscirebbe più ad adattarsi ad un nuovo posto!!!!", cosi' da quel giorno non ebbi più paura di dover cambiare casa e iniziarono le mie avventure che oggi racconto in questo blog!
Bè non è proprio una storia strappalacrime, anzi piuttosto banale, magari un giorno vi racconterò qualcosa di più toccante come di quando ho catturato la mia prima lucertolina figlia unica di una lucertola vedova...

Ci sono amori che non hanno bisogno di tempo per sbocciare, si manifestano improvvisamente e non resta altro che viverli con la bramosia di chi ha fame e ha bisogno di cibo.
Ci sono amori che sfidano le convenzioni, non sono razionali, non hanno un perché e non resta che accettarli senza ostinarsi a cercarne una motivazione.
Ci sono amori che non dovrebbero essere vissuti, che sono ostacolati da tutti perchè il semplice viverli costituirebbe un problema per le persone a noi care o perché chi non li ha vissuti non può comprenderne la travolgente passione e l'impotenza nel resistervi.
E' quello che è capitato a me, si a me micio borghese a cui un bel giorno hanno tolto la possibilità di amare come tutti gli altri mici fanno, ma di certo non hanno spento la capacità di provare dei veri sentimenti.
L'oggetto dei miei desideri e indubbiamente fuori dalla mia portata, non ha nulla a che vedere con un semplice micio, nessuno mai penserebbe di vederci assieme, siamo incompatibili da ogni punto di vista, ma questo non mi impedisce di provare quello che provo. Sono quasi sicuro di non essere ricambiato, non perché col mio pellicciotto setoso e il mio fisico snello non sia attraente, ma perché lei non potrebbe ricambiare allo stesso modo. Ogni giorno corro fuori per vederla, le passo vicino, la annuso, mi ci strofino vicino, poi sparisce e la rivedo solo all'ora di pranzo, la attendo sul cancello e quando arriva le corro incontro; ignoro anche la mia padroncina, che invidio perchè ha un rapporto speciale con lei. Poi sparisce nuovamente e la rivedo solo quando fuori e buio, le resto affianco qualche ora, fino a quando non mi chiamano per rincasare e cosi' non mi resta che aspettare il giorno seguente.
Oggi, non mi pareva vero, l'ho vista lì, sola, bagnata e insaponata con gli sportelli aperti, cosi' senza pensarci un attimo le sono saltato sopra, ho annusato gli interni, ho tastato tutto i sedili, mi stavo adagiando su quello posteriore, ma qualcosa ha turbato il mio idillio.... era la mia padroncina che ha emanato un acuto degno di Pavarotti ed è corsa incontro all'oggetto dei miei desideri, continuando a sbraitare; cosa ne può capire lei? cosa ne sa del vero amore? di quel sentimento che fugge le convenzioni e che deve affrontare i pregiudizi della gente?
Solo perchè avevo le zampette sporche e bagnate e il mio pellicciotto arancio lascia tracce difficilmente eliminabili sui quei morbidi e confortevoli sedili neri, merito di essere trattato come un intruso, come un estraneo e cacciato a suon di urla? che figura ci faccio davanti a lei? Spero possiate capirmi, sono sicuro che non vi sarà mai capitato di vedere un micio innamorato di una macchina, anche se questa a la linea compatta e asciutta e il colore grigiotopo deliziosamente metallizzato della mia... ohps della mia padroncina. Ma che ci posso fare l'amore è irrazionale!

Ricordate il film-cartone "la carica dei 101", lanciò la moda dei dalmata, in quel periodo tutti desideravano possedere quel cane slanciato, elegante e deliziosamente macchiato! C'era gente che spendeva cifre assurde per averne uno di razza purissima, i bambini impazzivano alla loro vista... ma mi chiedo che fine abbiano fatto oggi quei cani, oggi che la moda del dalmata è tramontata ed è invece sorta quella del chihuahua!!! Paris Hilton insegna che senza un chihuahua sotto l'ascella non sei abbastanza cool, se non hai quel delicatissimo animale vestito di rosa shocking o con una graziosa fantasia scozzese, non sei abbastanza trendy!! Ma può mai un innocente animaletto essere uno status simbol, essere sfruttato per darsi un tono e sembrare come quella svampita sciaqquetta il cui problema più grande è la ricresita dei capelli? Gli animali sono tutti belli, e scusate se sono di parte, sicuramente anche i chihuahua lo sono, anche se non godono della mia simpatia, sono stranamente piccoli, delicati e particolarmente sensibili al freddo. Non capiscono come si possa desiderare averli, richiedono un milione di attenzioni, u' alimentazione particolare (sono delicati di stomaco e intestino), non possono essere esposti al freddo (per questo ci si sbizzarrisce in cappottini alla moda), non possono camminare troppo a lungo (i cani di razza hanno spesso malformazioni congenite dell'anca), sono un impegno a tempo pieno, per questo conviene portarseli sempre in borsetta! Ma mi chiedo se conviene prendere un animaletto del genere che, non ne sono proprio sicuro, ma mi sembra non sia neanche particolarmente affettuoso? Chi decide di acquistare un animaletto alla moda non sa che si perde ad averne uno trovato per strada o magari salvato da un canile, quelli saranno meno cool, ma sicuramente più affettuosi, resistenti al freddo e sono sicurissimo che prediligeranno le vostre carezze alla pappa nella ciotola!! Io lo so perchè le mie due coinquiline sono entrambe trovatelle e seppur terribilmente fuorimoda sono molto affettuose e riempiono i cuori dei miei padroncini ( un pò meno il mio!)! Non me ne vogliano i chihuahua ma io sono dalla parte dei bastardini, senza pedigree e cappottino, orgogliosi di avere un pellicciotto inspido e arruffato e troppo grandi per essere costretti a viaggiare con la testa di fuori da una borsetta griffata!

Si dice che i gatti non vadano d'accordo con i cani , in realtà molti racconti, foto e video testimoniano anche il contrario! Non so per quale ragione alcuni miei colleghi felini riescano ad allacciare strane amicizie con quei mucchietti di peli pulciosi di varie misure che sono i cani, si fanno addirittura leccare o, non inorridite , ci dormono anche assieme!!! Io sono, mio malgrado, costretto a convivere con due cagnette, Lilli e Sila, entrambe di un ricercato colore beige ma di due misure diverse, una è small l'altra è una medium. Diciamo che non ci litigono, ma non mi sogno neanche di dormirci assieme! Io profumo di un delizioso odor erbetta, loro puzzettano di pellicciotto infeltrito, io mangio con moderazione e misuratamente, loro divorano tutto e sbavano ovunque, io quando miagolo sembro un soprano loro quando abbaiono sembrano uno stormo di corvi impazziti.... insomma sono fatto di tutt'altra pasta, ma se devo sopportare altri animaletti attorno a me preferisco quelle due pulciose che almeno difendono la casa e intrattengono gli altri cani quando mi inseguono e sono costretto a scappare come un leprotto accerchiato dai cacciatori! Insomma se ci sono anche loro servono a qualcosa e quindi, ben vengano anche i cagnetti purchè siano utili alla società e non mi sbavino adosso, non sopporto quel odor bavetta!!

La mia padroncina è sempre più sicura della vincita (vedi post precedente), difatti le lezioni di informatica procedono lentamente e con scarsi risultati... Pasqua ce la mette tutta, ma non è proprio portata per il mondo multimediale , non sa che si perde!
Tanto per cominciare non comprende la differenza del tasto sinistro e destro del mouse e pretende di clikkare indifferentemente con entrambi incasinandosi nelle schermate, bè siamo ancora all'abc dell'informatica! Non serve a nulla spiegarle come funziona è piuttosto testona e vuole fare come dice lei!
Per continuare si rifiuta di spegnere il computer dalla voce "start" perchè dice che significa "inizio" e non "fine" e quindi non può essere che si debba spegnere di li'!
Oramai è passata una settimana e cede anche la forza di volontà... speriamo non abbandoni perchè la mia padroncina non sarebbe soddisfatta nel vincere cosi' facilmente!!

Ah, ancora non è stata decisa la posta in gioco, scegliere una sostanziosa ricompensa potrebbe servire a stimolare nuovamente la competitività di Pasqua? vedremo...

Cari amici, spesso accade nella mia famiglia che ci si sfidi con delle scommesse, nulla di particolarmente importante, la posta in gioco è sempre qualcosa di poco conto e, in genere, si svolgono tra le mie padroncine.... ma non questa volta!! Questa volta la scommessa si svolge tra la madre delle mie padroncine e una di loro, quella che in genere ha sempre un conto in sospeso con la madre, questa volta quel conto in sospeso potrebbe essere saldato.
Tutto ha origine da una conversazione al pranzo della domenica, la madre delle padroncine, che di nome fa Pasqua, di solito è piuttosto saccente e saputella, ed ha esordito dicendo che utilizzare il computer è una stupidata, niente di che e che se volesse potrebbe navigare in internet come un vecchio mozzo . La tavolata era sgomenta, visto è considerato che la signora Pasqua ha solo di recente imparato a utilizzare il cellulare e che la segreteria e la rubrica del telefono fisso sono ancora tabù!! Ad una risata generale è seguita la grande idea della scommessa.
IL REGOLAMENTO E' IL SEGUENTE: la signora Pasqua ha 30 giorni di tempo per imparare ad utilizzare il computer ed a collegarsi in internet. Il trentesimo giorno verrà fatta una prova di verifica, verrà chiusa in una camera con un computer e sola senza l'aiuto di nessuno dovrà accenderlo, collegarsi ad internet e accedere alla sua casella di posta elettronica dove troverà un email che la informerà della vincita e potrà scoprire cosa ha vinto. L'unico aiuto che potrà ricevere in questi giorni sarà il supporto tecnico del padre delle mie padroncine, che qualche rudimento di informatica ce l'ha, anche se è ancora piuttosto...rudimentale appunto.
Non è stata ancora decisa la posta in gioco, nè cosa spetterebbe alla mia padroncina nel caso la signora Pasqua fallisse, ne cosa spetterà alla vincitrice; visto che ci sono ancora trenta giorni di tempo sono ben accetti suggerimenti in proposito e saremo ben lieti di ricevere vostri consigli.
Pur essendo piuttosto semplice la scommessa, la mia padroncina è sicura della vincita, visto è considerato che la signora Pasqua in questi giorni deve anche capire cos'è una casella di posta elettronica è deve anche crearsela! Comunque seguiranno aggiornamenti, decidete da che parte stare e via alla scommessa!!

Ma dov'è finito il vero maschio latino? Parlo a nome delle mie padroncine si intenda! Loro hanno notato la sempre maggior carenza di veri uomini, quelli rustici di un tempo, non i fighettini, abbronzati, palestrati, col capello piastrato e l'ascella depilta che trovi in giro per le strade e spopolano sulle spiagge!! Sul fatto che un uomo curi il proprio fisico in palestra si può anche sorvolare, infatti dei pettorali possenti, bicipiti robusti e addominali scolpiti si possono anche accettare, ma per quale assurda ragione l'uomo ha deciso di depilarsi? Il pelo fa parte della definizione di uomo, non estirpatelo! Se sono molti e sparsi anche sulla schiena potete sempre dire che dipende dall'eccesso di testosterone, che ha anche i suoi contro! Se sono pochi lasciateli vivere in santa pace! E poi quei profumi sempre più forti e invadenti, l'abbigliamento attillato, i costumi che le mie padroncinie definiscono più appropriatamente costumini, perchè sono poco più di uno slip (non sempre portati con grazia) che orrore!
Alle donne vere non piacciono tutti questi fronzoli, amano il concreto, solido uomo di un tempo, galante e generoso, naturalmente affascinante, che sa che il vero fascino viene da dentro e quindi cura più il linguaggio del capello, più la cultura del pelo ribelle.
Insomma faccio un appello a tutti i veri uomini, rivendicate i vostri pregi e non piegatevi alle mode del momento, siate autentici e, se lo vorrete, lasciate un commento su questo blog e fate sentire la vostra voce, non vorrete mica estinguervi vero? ;-)

Cari amici, chi di solito accompagna la principessa è la Sguattera! Lei è completamente diversa, non ha vissuto nell'amore incondizionato e opprimente della madre, non ha avuto tempo per studiare un look da gatta mangiauomini, era troppo impegnata a stare sui libri per far evolvere il suo cervello o almeno per riuscire, in futuro, a "camparsi" con le sue sole forze! Non ha una amica tanto disponibile da mantenerle la porta del bagno, ma deve farcela da sola, i fazzolettini li porta sempre lei, lei è che guida quando si esce e deve girare a vuoto in cerca di un parcheggio mentre gli altri sono già a prendere il posto in pizzeria; è lei che si alza per andare a chiedere il conto o che si preoccupa se gli altri non sono soddisfatti della cena. Lei di solito ci impiega 5 minuti a prepararsi, e se i capelli non sono a posto... chi se ne frega (di solito pensa: chi vuoi che incontri!). In casa gira con pantaloni stinti, maglia sfatta e pantofole dell'anteguerra, è il terrore di tutti i corrieri, postini e rappresentanti della folletto (che non si fermano neanche davanti a questo scempio!), i testimoni di Geova cercano di esorcizzarla e la vicina di casa (se non è una sguattera anche lei) la guarda con apprensione!
Eppure lei è una donna vera! Sa che deve farcela da sola, si rimbocca le maniche e non ha paura di sporcarsi, ha compreso appieno il significato della parità dei sessi, sa cambiare una lampadina, sturare un ... lavandino e con giravite alla mano tenta anche di riparare il telecomando! Guida la macchina come se fosse un camionista, e se il suo micio sta male, non ci pensa due secondi, si toglie le pantofole, si infila una giacca e corre al veterinario strattonando la gabbietta dove giace il suo tesoro! Magari non sarà una spezzacuori, ,ma quell'uomo che si innamorerà di lei, lo farà per il suo cuore, la sua intelligenza e perchè avrà visto al di là di due tacchi a spillo!! Almeno cosi' si spera!
Amici se incontrate una donna cosi' datele una pacca sulla spalla e ditele, l'aspetto non conta poi molto ma... non si sa mai, per cui un salto dal parrucchiere ogni tanto non guasta!

Cari amici, ci sono tante tipologie di persone, con fisionomie diverse, caratteri differenti e abitudini difformi, ed è fra le donne che c'è la più grande varietà di personalità! Oggi vi parlerò di una tipologia di persona che è magnificamente rappresentata da una nostra parente (parente delle mie padroncine si intende), non citerò nomi, abitazioni e neanche grado di parentela, perché questo tipo di persona è caratterizzata da una spiccata permalosità e tutti temiamo la sua ira qualora venisse inavvertitamente a leggere questo post.
Allora tanto per cominciare, questa tipologia di donna è definita la "principessa", è infatti caratterizzata da una spiccata femminilità che esprime con vestiti ricercati e audaci, trucco pesante.. o meglio evidente, gioielli vari non necessariamente autentici e indossa rigorosamente tacchi a spillo (non sempre portati con grazia, ma sicuramente con sofferenza). L'aspetto più interessante è rappresentato dalla personalità. Come dicevo prima la permalosità è sostenuta da un alta considerazione di se stessa (probabilmente inculcata dalla madre della principessa, sempre apprensiva e premurosa) che impedisce alla principessa di raffrontarsi con altre esseri umani su uno stesso livello (loro sono sempre al di sopra), inoltre è innato il bisogno di sostegno e conforto generale, loro hanno sempre qualche forma di sofferenza in corso (ma non sognatevi di ricevere lo stesso trattamento, sono sorde a qualsiasi tipo di confidenza e richiesta di consiglio, è troppo difficile per loro). Solitamente non si impegnano molto in quel che fanno (sempre che non sia una messa in piega), e attribuiscono i piccoli fallimenti alle ingiustizie del mondo, quelli grandi neanche si nominano! Infine, e concludo perchè questo post sta diventando veramente rischioso, visto e considerato che si parla di una nostra parente, persona con la quale dobbiamo, per obblighi familiari, mantenere una certa forma di rapporto civile! Parlerò delle frasi che tipicamente pronuncia e che non sono molte visto che bastano poche parole per esprimere quello che vuole dire:
- che dici?
-che ne pensi?
-come sto?
-tu dici che devo cambiarmi?
-dove si va?
-cosa si fa?
-andiamo a fumare? (noi non fumiamo!)
-andiamo in bagno?
In realtà più che frasi sono domande che richiedono una risposta elaborata ed esaustiva che generalmente non viene compresa e genera altre domande, o ancora può essere fraintesa e in quel caso non se ne esce più!!
Quindi, se anche voi avete a che fare con una principessa( non sono molte in circolo, quindi potreste essere stati fortunati nel non averla incontrata) vi dò alcuni suggerimenti:
-Non sprecatevi in utili consigli, potreste entrare in un circolo vizioso ed essere nominati i consiglieri ufficiali e in quel caso chiamate e messaggi si sprecherebbero...
-Non siate sarcastici, l'ironia non è apprezzata e potrebbero non rivolgervi più parola (quindi bando a ironie sui tacchi e su gonne troppo corte)
-non presentatele mai il vostro fidanzato (non si sa mai)
-rifuggite qualsiasi tipo di invito, potreste passare la serata a farle da damigella (reggere la porta del bagno, fornirle i fazzolettini, controllare che il trucco regga, vedere se c'è qualche "tipo" interessante per lei, controllare che il cibo sia di suo gradimento etc...)
-non datele il vostro numero, potrebbe buttarvi in un vortice senza via d'uscita, valutate se conviene.
Alcuni consigli per ragazzi che volessero conquistarla:
-siate disponibili in tutto
Penso che non ci sia altro da aggiungere, scusate se questo post fa trasparire un pò di acidità, ma sono anni che dobbiamo convivere più o meno civilmente con una principessa e ... non è facile!


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Cari amici, oramai siamo agli sgoccioli di questa lunga, calda, afosa e soleggiata estate (almeno dalle mie parti è stata cosi'). I luoghi di villeggiatura si spopolano, le spiagge gradualmente si fanno meno affollate, le strade sono più facilmente percorribili e la sera si avverte quella tranquillità avvolta in una fresca brezza che fa venire un pò di malinconia, fa pensare all'inverno che sopraggiunge e alle grigie giornate che seguiranno. Non è infatti raro che molte persone si deprimano in questo periodo, ma sapete che vi dico? Io adoro questo periodo dell'anno! Finalmente non devo più spiaccicarmi al suolo, come un tappettino oramai sfatto, per trovare un pò di refrigerio, e non dovrò più rifuggire l'abbraccio delle mie padroncine perché troppo appiccicoso (il mio pellicciotto diventa insopportabile col caldo), non devo più fuggire impaurito perché i bambini dei vicini di casa,arrivati per le ferie, mi inseguono urlanti e , ancora, non devo più nascondermi quando nel bel mezzo della notte si sentono frastornanti botti come se fossimo sotto i bombardamenti in piena guerra, e invece si tratta di una semplice festa di paese!
Insomma settembre è il mio mese preferito, già pregusto lo scoppiettare del camino, io adagiato in una cesta calda e morbida con una tazzina di latte al mio fianco, le mie padroncine con morbidi maglioni che mi coccolano e gli sconosciuti il più lontano possibile!!
Insomma bisogna pur trovare il buono che c'è in ogni cosa!
Buon autunno a tutti!!