Un blog creato da loscrittoremascherat il 31/12/2010

Scrittore Mascherato

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Messaggi di Marzo 2014

 

un sogno di inizio di primavera

Post n°484 pubblicato il 30 Marzo 2014 da loscrittoremascherat

Stanotte ho sognato di essere sugli sci, di scendere veloce su una pista innevata, lo scricchiolio della neve sotto i miei attrezzi.

Una sensazione di libertà grande, innegabile, di interezza fisica.

Se i sogni rispecchiano la quotidianità allora sto guarendo se invece è un desiderio forse vorrei solo potere correre.

Se fosse un vaticinio chissà cosa mi prospetta il futuro.

Però mi è piaciuto, in un periodo in cui non sognavo o forse non li ricordavo, una sciata ci stava bene.

Sarà la primavera, sarà la voglia di libertà, saranno i vestitini che si vedono in giro (che non c'entrano nulla ma sono sempre Belli da vedere) ma oggi mi sentivo meglio che nell'ultimo periodo.

Vedo la luce in fondo al tunnel?

Forse sono solo felice di quello che ho.

 

 
 
 

pretese

Post n°483 pubblicato il 26 Marzo 2014 da loscrittoremascherat

Ci sono persone a cui viene richiesto di essere meglio delle altre... a cui viene richiesto di essere sempre perfette.

Loro normalmente non si lamentano fanno le loro cose, svolgono i loro compiti, ma, perché c'è un ma, quando per qualche ragione non ce la fanno vengono in qualche modo obbligate a mantenere il livello di sempre anche se per varie ragioni che possono essere fisiche o psicologiche non ne sono in grado.

Lo trovo ingiusto, trovo questa mancanza di empatia totalmente e scandalosamente sbagliata.

Anche perché normalmente questo tipo di persona non sopporta non riuscirci, lo trova avvilente.

Ma soprattutto è giusto?

 

 
 
 

febbre

Post n°482 pubblicato il 25 Marzo 2014 da loscrittoremascherat

È come se mi fosse passato sopra un tir.

Stamattina mi sembrava di avere passato la notte a sollevare, pesi enormi, un pò come sisifo.

La testa è un pò pesante ma come sempre con la febbre mi sembra che i pensieri corrano veloci e leggeri come il vento.

Certo sono pensieri strani, a volte un pò fuori ruolo, come Robert De Niro in Last Vegas.

Mi fermo a guardare i pesci rossi e mi sembra si capire la fisica come Einstein, forse sto delirando.

No non mi preoccupo riesco ancora a fare le somme e le sottrazioni.

Ho anche dormito un'oretta oggi pomeriggio come non mi capitava più da tempo e la pennichella ha sempre un suo perchè.

Stasera mangio qualcosa, chiacchiero un pò e me ne vado a letto quatto quatto.

 

 

 
 
 

Week end

Post n°481 pubblicato il 23 Marzo 2014 da loscrittoremascherat

E' stato un week end duro che mi ha prosciugato interamente.

E situazioni brutte si sono aggiunte ad un periodo che per me non è troppo felice.

Ma come sempre quando ti trovi in momenti come questi tutto sparisce tranne le cose davvero importanti che invece acuiscono la loro presenza nella tua vita.

Soprattutto ti rendi conto come sei fortunato ad avere certe persone accanto.

Sono svuotato e stanco e spero solo che la settimana che verrà mi permetta di avere quello che voglio per una volta con tranquillità e serenità.

Chissà perchè però sono poco fiducioso, anzi forse lo so: quando va tutto male per un pò di tempo non riesci a trovare la speranza e la fiducia.

Forse dovrei fare un giro a Lourdes.

 
 
 

pensatoio

Post n°480 pubblicato il 21 Marzo 2014 da loscrittoremascherat

Sono in auto dopo aver bevuto un aperitivo con un mio amico.

Forse dovrei smetterla di bere gin tonic al venerdì dopo l'ufficio quando sono stanco come un asino.

Era qualche tempo che non ci vedevamo e mi ha raccontato mille cose un pò velocemente, per non perdere tempo.

Mi ha raccontato del lavoro, della sua nuova ragazza molto più giovane di lui, delle novità che in qualche modo lo rendono meno sicuro di se.

E mentre scorrono di fianco a me le auto nella direzione opposta e il paesaggio indistinto ho come la sensazione che ci sia qualcosa che mi sfugga, che il tempo stia fuggendo troppo velocemente.

Ascolto wanted dead or alive e  sono triste perché stasera non avrò quello che desidero.

Cerco di farmi forza.

Forse non andrà così male, forse...

 
 
 
 
 
 
 
 
 

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