LIEVE IL TUO SGUARDO SCRIVE NELL'ARIA
Lieve il Tuo sguardo scrive nell’aria la mossa del mio passo a Te
Soffio dopo soffio mi accarezza il Tuo nome
e mi veste di filigrane dell’anima abitando il mio respiro …
di luci ed ombre mi irrora …
e mi adagio nelle pieghe della Tua Eleganza
per respirare l’idea che soggiace al Tuo passo
e musicarla così nella mia di parole silenziose …
DONNA CAPO CHINO
… perché sia danza di lente carezze
sia il semplice equilibrio degli intenti
nel vorticoso tessere di passioni
un ballo di amanti tra insidie e colori
dove il passo accompagna il passo
e insieme raggiungere il luogo preposto al profumo di quiete
là dove si consuma lo scacco matto all’anima dell’ anima
… fondersi in un tremolio di unico sguardo
un orizzonte in cui rinascere regina al fianco del Tuo essere Re
BOX BLACK
Non chiedo alla mia anima perchè si apre alla Vostra E' l'impalpabile azione di luce e aria che mi conduce oltre la domanda dimenticando malneabili risposte Sotterrandomi fra le Vostre radici di grazia Vi annuso nell'odore più impenetrabile ... insopportabilmente preziosa la scia che scorre nell'inspirare l'ombra che s'allunga dell'eclissi dei Nostri respiri Dell'ignoto nutro domande colma del Vostro vento di silenzio in siccità di significati, guardo lontano oltre il senso... ... è qui che i miei stessi occhi mi feriscono di così troppa meraviglia... bellissimi tramonti che albeggiano riflessi nello stesso Vostro sguardo ... s'affondano iridi all'unisono che lega i colori dell'anima impalpabile inesplicabile mistero
ra.sha |
Vi dono il mio tendere alla Vostra gioia in forma e trasparenza sull'onda del Vostro soffio dove ho lasciato sulla soglia finestre di labbra in arreso incontro e ho liberato le catene dell'ingannevole annidarsi di ordinari linguaggi Vi dono il mio sguardo al Vostro spruzzo d'orizzonti per l'oltre di unico sguardo e abbasso gli occhi a Voi di vorticosità profonda Vi dono il mio silenzio e mi prostro a Voi sedendomi sulla musica dei Vostri passi non più schiava di visibili tracce ma stesa sui segni dell'Anima senza sesso senza spazio e tempo penetrata dal silenzioso verticale dialogo di Noi ... istanti fulminei di solitaria unione di pupille dell'anima... emerge il suono del profondo abisso dove parola non trattiene emozione e si fa d'improvviso preziosamente muta infinitamente muta in Noi
rasha
|
. Superatemi ogni volta che Vi raggiungo e lasciatemi a terra ogni volta che salgo il Vostro sguardo Percorretemi il profilo quando lo specchio trasluce fantasmi e spegnetemi i capelli quando al soffio del Vostro cuore danzano lingue di fuoco e spirali di lussuria Calpestatemi il respiro ogni volta che pronuncio il Vostro nome e disegnatemi d'arcobaleno quando l'oscurità dimentica la sua bellezza Amo cadere ai Vostri piedi sotto il peso della Vostra ombra di leggerezza sprofondarVi dentro polvere depositarmi in ogni Vostro cunicolo d'Uomo amarVi nel respiro che Vi fa vita della Vostra gioia aprirmi occhi di sorriso alla Vostra purezza inchinarmi . rasha
|
. Nel Tempo . Scivoli il sonno che mi protegge . . Al Tempo . Così ancora ti vedo... al tempo che del sali e scendi .. . Del Tempo . . E' del sasso . . rasha |
. Sei respiro di ogni mio istante l'intrepida fiamma di audacia del tempo racchiuso nel sapore del Noi desiderio che brucia la pelle in linee di confine tra il sole e la luna che obbedisce al suo raggio Sei soffio della mia essenza fluttuante la goccia di attesa che scivola braccia la spada che affonda nuvole di vapori Sei l'abbraccio che riposa il passo solitario il silenzio che filtra la madreperla del cuore il sigillo di rossa ceralacca delle parole senza rumore tra la voce e l'eco che obbedisce al suo soffiare Sei sentiero di ogni mio battito nascosto tra ombre di silenzi il buio che suona le mie paure la luce che ferma il mio scappare tra il passo e l'ombra che obbedisce al suo andare Non così lontano non così vicino sei la sobrietà dell'equilibrio tra i desideri dell'anima e della carne che obbedisce alla fusione Sei la zattera che percorre l'altura degli sguardi un tuffo solitario di incontro uno scontro di battiti un pulsare di suono... alla Tua mareggiata affamata offro l'estuario del mio passo acquitrinoso per miscelarmi nell'ampolla del Tuo mare come acqua che obbedisce alla sorgente come acqua che obbedisce al Suo mare... ...così io Ti Appartengo... . rasha
|
COPYRIGHT
Poesie by rasha is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.
Based on a work at rasha
BOX BLACK
MENU
TAG
BOX BLACK
BOX BLACK
BOX BLACK