Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

Il Diavolo in Corpo

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Le lucciole della strada..

Post n°6543 pubblicato il 31 Luglio 2014 da nina.monamour
 

Dopo l'ennesimo scandalo ai Parioli delle baby prostitute, si fa gran parlare di prostituzione, anche grazie ad una delle caratteristiche peculiari dei mass media italiani: a partire da una notizia che provoca scalpore, si inizia a fare (dis)informazione a più non posso su quell'argomento.

Tutto è iniziato, nel lontano 2008, dal sì del Consiglio dei Ministri al DDL proposto da Mara Carfagna

sulle "misure contro la prostituzione". Dopo 50 anni si cambia la legge Merlin, introducendo il reato di esercizio della prostituzione in strada ed in generale in luogo pubblico.

L'obiettivo della bella Ministra era di contrastare lo sfruttamento della prostituzione, in particolare di quella minorile.



Quasi contemporaneamente l'ex sindaco di Roma, Alemanno, aveva dato via, grazie al decreto sicurezza, alle multe a prostitute e clienti.

Nel primo giorno i Vigili avevano multato 20 prostitute e tre clienti. Le lucciole fermate dovevano pagare un'ammenda di 200 euro, ma avevano fatto sapere che non l'avrebbero pagata... ed in fin dei conti, non faccio difficoltà ad immaginarlo.

E' ovvio dire che ogni misura che ha come obiettivo la lotta allo sfruttamento della prostituzione e dei minori è un passo avanti. Guardando però ai paesi del nord Europa ci si chiede se limitare, bloccare, multare non sia in realtà controproducente.

In fin dei conti, non possiamo certo illuderci di eliminare la prostituzione semplicemente facendola sparire dalle strade e spostando l'attività in luoghi dove il controllo delle forze dell'ordine è ancora più difficoltoso.

C'è che ripete che la prostituzione andrebbe regolamentata come una qualsiasi altra attività di lavoro, con tanto di tasse per le "professioniste" e controlli medici. Anche se poi, considerata la convivenza con il Vaticano, ci si rende conto che neanche questa è una soluzione percorribile.


Io credo che la prostituzione, quella scelta liberamente e non legata allo sfruttamento di persone, non abbia nulla di male di per sé, come dimostrato da alcuni paesi della così detta Europa "per bene", e che regolamentarla sarebbe la soluzione a molti problemi.

E voi cosa ne pensate?

Commenti al Post:
DueHalzini49
DueHalzini49 il 31/07/14 alle 12:22 via WEB
Ciao Nina :-)) Uhm...in 51 anni di vita non sono mai andato con le prostitute, anzi, mi ricordo che a 18 anni mio cognato voleva "svezzarmi" in quel modo e ho sempre trovato il modo di sgamare l'impegno :-)) Soprattutto perchè non reputavo giusto pagare una donna per darmi il piacere. Da buon illuso romantico ho sempre preferito meritarmelo il piacere di una donna . Ho letto tutto e mi viene da fare una considerazione: secondo me anche in pubblicità una specie di prostituzione c'è sotto traccia, specie in ammiccamenti negli spot o nel dialogo degli stessi. Per cui credo che senza essere ipocriti sono per una regolamentazione sulle signorine, e anche sui signorini allora, perchè no .-) Così che anche le donne possano andare a "puttani" ^_____^
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 12:31 via WEB
Ciao Gius è inutile pensare di poter debellare la prostituzione, è molto più importante combattere lo sfruttamento. Io renderei libera l'attività di libera prostituzione, la farei diventare un'attività lecita, rinosciuta e regolarizzata, solo però se fatta liberamente per scelta. Naturalmente la renderei soggetta a norme igieniche e fiscali. Buona giornata, un sorriso.
 
   
DueHalzini49
DueHalzini49 il 31/07/14 alle 21:36 via WEB
Si si...infatti sono d'accordo su tutto quanto hai scritto ^____^
 
     
nina.monamour
nina.monamour il 01/08/14 alle 10:08 via WEB
Buongiorno Gius, serena giornata.
 
aldo.giornoa64
aldo.giornoa64 il 31/07/14 alle 12:24 via WEB
CIAO NINA, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA BUONA GIORNATA ED UN CARO ABBRACCIO ALDO.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 12:29 via WEB
Ciao Aldo, sempre gentilissimo, sereno Giovedì.
 
trotamonaca61
trotamonaca61 il 31/07/14 alle 12:30 via WEB
Questo è argomento, decisamente delicato, certo ci sono e ci saranno sempre..le lucciole,è da considerare innanzi tutto che sono persone esseri umani, molte sfruttate obbligate loro malgrado ad esercitare questa ....professione... mi spiace per queste povere donne che spesso vengono maltrattate...se è libera,controllata in un posto adeguato con ladeguata sanità come è in diversi paesi europei, è meglio sia per la loro sicurezza che per, come chiamarlo cliente... si regolamentarla rivedere quella legge la Merlin sia la cosa più giusta da fare...non scordiamo che dentro ogni lucciola c'è una persona con dei sentimenti ed è sempre un essere umano che và rispettato....un sorriso ...ciao ..Mario L....
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 12:55 via WEB
Considerando che l'Italia copia abbastanza gli altri Paesi perchè non si decide una volta per tutte di "copiare" come già avviene in qualche Stato, di introdurre la prostituzione come un lavoro normale? Tipo rilasciare ricevuta per ogni prestazione, pagare Inps, Inail, tasse e lavorare in case apposite dove ognuna prende la propria residenza e lavora tranquilla lontana dalla vista delle persone, come avviene in Germania da anni(sulla strada rischiano pure di essere uccise). Lavorare così potrebbe diventare anche lecito e, finalmente, far sparire gli sfruttatori. Grazie Mario, buon pranzo.
 
riccardo20_04
riccardo20_04 il 31/07/14 alle 12:41 via WEB
L'argomento è interessante, sono completamente d'accordo sulla riapertura delle case chiuse, che garantiscono piu' sicurezza per tutti.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 12:59 via WEB
Riccardo, anche io sono perfettamente d'accordo su questo tema delicato, anche se è il mestiere piu vecchio del pianeta! Penso che bisognerebbe estirpare il problema, partendo dalla base e mi riferisco a chi mangia approffittandosi di deboli donne! Buon lavoro, hai visto che tempo? Sembra Inverno oggi.
 
pantog_2013
pantog_2013 il 31/07/14 alle 13:25 via WEB
Buon giorno Nina, su questo argomento sono state spese fiumi di parole. Tempo fà già espressi la mia opinione che ribadisco ora. Sarebbe giusto abolire la legge Merlin, riaprire le case chiuse, dove chi voleva esercitare la professione più antica del mondo poteva farlo con la sicurezza sanitaria, contributiva e anche contro lo sfruttamento da parte dei "papponi" equindi un controllo sulla delinquenza. Certo che finalmente dimostreremo anche quella giusta distanza tra Stato e religione. Buon continuazione di giornata. Un caro saluto. Mauro
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 13:36 via WEB
Ciao Mauro in Italia è tutto vietato anche quello che in Europa è legale. Basta infatti sconfinare ad Innsbruck (Austria) e quello che quà ti sbatte in galera lì è legale ed il bello è che pagano anche le tasse per quello che fanno e nessun austriaco si meraviglia di cosa succede in quelle case. Troppo vaticano ha dato alla testa agli italiani, tutti casa, lavoro e chiesa. Mi chiedo una cosa, se io italiana, andassi in Vaticano a fare una richiesta di modifica delle loro leggi, questi mi starebbero a sentire come il nostro Governo sta a sentire quello che loro vogliono non sia fatto in Italia? Dico tutto questo perchè aprirei subito una casa di tolleranza con tutti i clienti che ci sono anche fra i Preti (che sono i primi).
 
joeblack1963
joeblack1963 il 31/07/14 alle 13:26 via WEB
argomento molto interessante sei grande come va? bacioni numby
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 13:29 via WEB
Ciao Umbry, diciamo benino grazie, adesso cammino con una sola stampella, il peggio è passato, buon Giovedì.
 
ravanar
ravanar il 31/07/14 alle 13:43 via WEB
Da quel lontano 20 settembre 1958, quando entrò in vigore la cosiddetta Legge Merlin, molta acqua è passata sotto i ponti, comprese le 15enni che si prostituiscono per comprarsi i capi firmati e l'ultimo modello dell'iPhon. Sarebbe veramente ora di capire che quella Legge ha fallito i suoi "buoni" propositi, ed anche se le 15enni che la danno via a pagamento continueranno ad esserci, perlomeno si regolamenterà, sanitariamente e fiscalmente (con le maggiorenni che vogliono fare le puttane) un businnes...non da poco ... :))) Rudy
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 14:33 via WEB
La lucciola, Rudy è l'operaia del sesso. Le sue origini risalgono certamente a millenni addietro e nessun Governo ha regolarizzato la posizione di queste persone. Fino al Febbraio 1958, esistevano le case chiuse. Quantomeno, rispetto ad oggi, non si vedeva in giro uno squallore, ed io da donna, provo oltre imbarazzo, anche vergogna. Non solo il controllo sanitario avveniva con cadenza settimanale e, dal punto di vista AIDS, si poteva stare tranquilli. Sono favorevole alla riapertura delle case chiuse. Consiglio la visione di "Capriccio" del grande Tinto Brass per capire cosa ha tolto la Merlin!
 
giugari
giugari il 31/07/14 alle 13:59 via WEB
Ho visto, tempo fa un servizo fatto dalle Jene su un locale in Germania, gestito da un italiano da oltre 10 anni. Un locale molto bello, funzionale e confortevole. Dove tutto è registrato e dichiarato. Le ragazze, certificate dal punto di vista medico, contrattano direttamente la prestazione e rilasciano regolare ricevuta, pagando di contro tasse e contributi, come una normale professione. A me piace così.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 14:20 via WEB
Ciao Pippo, conosco bene la Germania, l'aria portuale è piena di case di tolleranza, trovi le lucciole sedute in casa dietro la finestra, nude, che aspettano i clienti. Noi italiani siamo solo degli ipocriti, su questo argomento se ne parla oramai da anni ed anni, facciamo, non facciamo, ma il problema rimane sempre lo stesso. Ma il vero problema sono i nostri politici che inventano certe cose, è giusto che queste ragazze non debbano più eseritare per strada, ma allora si dessero una mossa per dare una sistemazione migliore sia a loro che ai clienti che ci vanno. Non dimentichiamo che i primi ad andare con loro sono proprio i Politici stessi e comunque tutte quelle persone che detengono il potere in Italia. Quindi facciamola finita una volta per tutte con queste stronzate, chi non ha peccato scagli la prima pietra. Grazie e buon pomeriggio.
 
   
giugari
giugari il 31/07/14 alle 15:28 via WEB
Il problema è, come dicevi tu, la convivenza con il Vaticano. Buon pomeriggio.
 
     
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 15:55 via WEB
Povera Italia che con tutti i problemi che ha se la prende con la prostituzione. Tutti sanno che ci sarà sempre o almeno fino che esiste l'uomo! Mentre il Medioevo invece non é stato debellato l'abbiamo in casa e nei posti di potere in mezzo e tra noi, vedi Vaticano. Basterebbe regolarizzare il più vecchio mestiere del mondo, aprire queste benedette case "chiuse", sconfiggendo i protettori, i magnacci. Oppure si peferisce farlo in appartamenti di lusso?
 
mariogrosso4
mariogrosso4 il 31/07/14 alle 14:34 via WEB
è un post che richiede solo risposte dalle donne....contente voi contenti tutti! ciao dolcezza.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 14:41 via WEB
Ma quando mai dolcezza! Comunque come ho già scritto, le lucciole della strada vadano tolte perchè portano a sé persone poco raccomandabili sulle strade poco percorribili. Sarei invece a favore di una nuova riaperura delle case chiuse dove queste avrebbero un controllo sanitario e quindi impossibilità di trasmissioni di malattie come avviene spesso oggi, sia per farle continuare ad esercitare il loro mestiere che, a mio avviso, è un lavoro come un altro se svolto nella giusta maniera.
 
mariogrosso4
mariogrosso4 il 31/07/14 alle 14:53 via WEB
e io cosa ho detto? contente voi contenti tutti!...ha! sappi che ci vanno anche i mariti e i fidanzati...non dimenticarlo.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 15:20 via WEB
Meno male e ringrazio Dio, di non avere né un fidanzato, né un marito!
 
   
mariogrosso4
mariogrosso4 il 31/07/14 alle 15:30 via WEB
l'avevo capito..perchè sfido qualunque donna che dica di riaprire le case chiuse.
 
     
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 15:51 via WEB
Forse non ci siamo capiti caro. Ho letto recentemente in un statistica che circa 9 milioni di uomini in questo bel Paese si servono dei servizi delle lucciole, sapendo che circa 25 milioni in questo Paese sono maschi, e togliendo i ragazzi al di sotto dei 15 anni ne rimangono circa 20 milioni, ciò vuol dire che circa un uomo su due ha rapporti sessuali regolarmente con le lucciole. Per cui il manto di ipocrisia che pervade questo Paese cattolico (la presenza di avere il Vaticano ci fa sentire maggiormente cristiani). Invece di risolvere il problema in modo pragmatico, cioè sottraendo la prostituzione alla criminalità, (vedi sfruttamento) regolamentandolo, (tassandolo) renderlo più sicuro a livello sanitario e (controlli sanitari certi), e lasciando libero arbitrio alle donne l'uso del loro corpo forse imboccheremmo quella via di Paese civile che altri Paesi hanno già raggiunto, senza la consueta ipocrisia cattolica di voltarsi dall'altra parte tipico ormai di molte persone di questo bel Paese. E poi i mariti, i fidanzati che fanno sesso libero con queste donne possono trasmettere malattie veneree alle proprie mogli/compagne, ecco perchè sono favorevole alla riapertura delle case.
 
saverio.ancona
saverio.ancona il 31/07/14 alle 14:55 via WEB
Cara Nina, personalmente non accetto la prostituzione, che è sfruttamento del corpo a fini di lucro ma, anche, sottomissione, violenza, abuso... Forse nel passato "le case chiuse" erano un freno, un controllo, un obbligo: sicurezza, economico, sanitario, ecc. Buon pomeriggio!
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 15:25 via WEB
Caro Saverio, posso anche essere d'accordo con te, anche se è il mestiere piu vecchio del pianeta! Bisognerebbe estirpare il problema, partendo dalla base e mi riferisco a chi mangia approffittandosi di deboli donne. E' sicuramente il mestiere più vecchio del mondo ed è una piaga sociale e va trovato un rimedio al degradante spettacolo offensivo del senso comune del pudore. Buon pomeriggio, un abbraccio.
 
tos.luigi
tos.luigi il 31/07/14 alle 16:30 via WEB
Ciao Nina ,io questa volta penso esattamente come te. Aggiungo ,bisogna guardare al nord Europa e non all'Africa
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 16:51 via WEB
Bisogna liberalizzare la prostituzione in Italia, possibile che, alla data odierna, non ha capito lo Stato che non si possono sconfiggere le lucciole? Meglio le case di tolleranza con sorveglianza sanitaria che gli incontri sulle strade, si evitano problemi del tipo sociale e si toglie alla criminalità una fonte di guadagno. Ciao Luigi, buon pomeriggio.
 
igna695
igna695 il 31/07/14 alle 16:32 via WEB
la vedo dura..... ciao Nina sempre interessanti i tuoi post, complimenti, un abbraccio...
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 16:44 via WEB
Gentilissimo Ignazio, buon pomeriggio.
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 31/07/14 alle 17:16 via WEB
Visto che è il mestiere più vecchio del mondo...tutto si evolve secondo il progresso....come in tanti casi fatta la legge fatto l'inganno, puoi fare quante leggi e regolamentazioni le scappatoie illegali ci saranno sempre.....ma siamo sicuri poi che i politici possano e vogliano risolvere questo problema? perderebbero elettorato e guadagni...bocca mia taci! Lieta serata Nina ciaoo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 17:31 via WEB
Non saranno le multe e la polizia municipale, in una parola la forza, a mandare in pensione il mestiere più antico del mondo. Il guaio del nostro Paese è proprio l'eccessiva ingerenza della Chiesa, che condiziona enormemente leggi e potere esecutivo, a non tener conto dei privilegi economici e di esenzione tributaria. Non credo che il fenomeno della prostituzione sia dominabile, e forse un ritorno al passato (case chiuse) non sarebbe una cattiva idea. E credo che i nosti politici nenache ci pensano, in italia sanno fare solo leggi "elettorali", dal forte impatto mediatico solo per rimediare voti ma che di fatto non servono a nulla (vedi anche decreto sicurezza). La soluzione unica è riaprire le case di tolleranza, il Vaticano se avesse davvero a cuore il prossimo non dovrebbe certo opporsi, purtroppo non è così, siamo in Italia. Buon pomeriggio Renzo.
 
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 31/07/14 alle 18:01 via WEB
Ciao Nina, c'è poco da commentare è già stato detto tutto. Noi siamo un paese ipocrita, tutti dicono no a tutto e siamo i primi a fare di tutto. Buona serata, un bacione, C.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 18:37 via WEB
Ciao Carlo la prostituzione a pagamento è il mestiere più vecchio del mondo, ma chi aprirebbe una posizione IVA e dichiererebbe il mestiere che fa? Nessuno. Ma aprire le case chiuse come si fa all'Estero è la cosa migliore, la nostra cara Ministra Carfagna prima ha fatto i calendari e poi fa tanto la puritana, che pensasse di fare qulcosa di logico e concreto. Se fosse per me farei come Amsterdam, un quartiere a luci rosse come gli altri paesi dell'Europa e del mondo, sono controllati pagano le tasse ed è legalizzato.
 
   
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 31/07/14 alle 19:21 via WEB
Nina non serve andare a Amsterdam, basta andare in Austria oppure in Svizzera. La Carfagna ha fatto carriera con il corpo.. e poi l'hanno fatta Ministro, adesso fa la puritana.... C.
 
     
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 20:50 via WEB
Come al solito, Carlo, la cosa viene affrontata con molta ipocrisia, la Carfagna prostituiva se stessa alla dea madre televisione, ma secondo lei questa è un'altra cosa. Bene io penso che la cosa più importante sia salvaguardare la dignità della donna e il pubblico decoro e, credo, che la professione debba essere libera e tutelata sia economicamente sia sanitariamente. Come tutte le persone, la lucciola deve avere il suo appartamento, deve poter dare certificazione della sua salute e pretenderla allo stesso modo dal suo cliente. Penso che se svolto con discrezione e decoro tale mestiere non possa dar fastidio che ai soliti ipocriti. Buona serata Carlo.
 
carlingher
carlingher il 31/07/14 alle 19:01 via WEB
Regolamentare la prostituzione,per chi sceglie liberamente di farlo,mi sta bene,il problema e che molte sono costrette con la forza e l'inganno. Dolce sera Nina.. Carlo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 21:03 via WEB
Solita storia, la Ministra Carfagna che una volta non disdegnava mostrare nuda le sue grazie, grazie; alle quali spicco il volo verso i palazzi del potere, ora si atteggia a paladina della morale e vuole mettere alla pubblica gogna lucciole e clienti. L'avrei ammirata se avesse proposto una regolamentazione della prostituzione non un papapocchio magari suggeritole da qualcuno per metterla in mostra.. Carfagna, Carfagna, dopo il miracolo di S. Silvio che ti ha fatta Ministra per meriti speciali (solo Lui sa quali), occupati di te stessa e lascia in pace gli Italiani che non hanno bisogno di battaglie inutili ma di chi usando le palle dia una sterzata giusta al problema. Meglio un calendario che una Ministra ex, ciao Carlo, e scusami del mio fervore, notte.
 
sevuoitradirlo
sevuoitradirlo il 31/07/14 alle 19:51 via WEB
i politici non vogliono legalizzare la questione perchè sono i primi clienti delle prostitute....ma se ci pensi un attimo le case chiuse esistono comunque....guarda le escort... anche loro si prostituiscono ma si definiscono professioniste...quello che dispiace davvero tanto sono le ragazzine che si prestano senza pudore a questo scempio...
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/07/14 alle 20:56 via WEB
Ormai la confusione è talmente tanta che per avere un minimo di chiarezza ci si appella a tutto. Il fatto di multare le prostitute e i loro clienti, nasce dal fatto che l'immigrazione negli ultimi anni è diventata un fenomeno da stadio, ragion per cui le strade anche durante le ore diurne pullulano di donnine nude posizionate ad ogni angolo come se fossero venditrici di zucchero filato. In Italia tutto è eccessivo, come è stato eccessivo il non contenere per tempo il fenomeno degli sbarchi e dei clandestini. A volte ho la sensazione che questa gente con il tempo assumerà la funzione del cavallo di Troia, pieno di greci al suo interno che durante la notte incendiarono la città. Ciao Francesco, ben tornato.
 
novantasettepercento
novantasettepercento il 01/08/14 alle 16:54 via WEB
Li per li cara Ninetta avevo ...chiuso gli occhi e immaginato il momento in cui han ....sfrattato le povere lucciole (quelle che volano e fan luce eh !) dalle loro siepi tanti anni fa, che belle che erano !, parlando delle altre ..che dire ?, anchio la penso come te e che cioè metterle in regola e farle pagare le tasse e che vengano controllate da medici appositi, non sarebbe impossibile credo, ma la politica ci sguazza nel losco e quella italiana poi !, buon fine settimana a te e buone ferie a tutti (quelle che le fanno ....come il sottoscritto ...finalmente. Un abbraccio. Kisssss . Claudio
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 01/08/14 alle 17:47 via WEB
Ciao Claudio, basterebbe semplicemente legalizzare il mestiere piu' vecchio del mondo, naturalmente facendolo praticare esclusivamente in zone adatte come avviene in Olanda e altri paesi, la classica via a luci rosse, regolarizzare questo mestiere con tanto di controlli obbligatori pensione mutua e tasse varie proprio come qualsiasi professione. Sarebbe un bel business anche per i bilanci dello Stato, non credi anche tu? Senza considerare che radunando chi fa questo mestiere in una via o zona specifica, la zona stessa è molto più controllabile anche per le forze dell'ordine, si avrebbero notevoli risparmi dal momento che nessuno circolerebbe piu'in auto ma a piedi in queste zone, meno inquinamento, meno traffico, meno benzina bruciata. Il tutto si traduce in un notevole risparmio per tutti, più sicurezza, guadagno per lo Stato, non penso che sia tanto difficile da attuare. Buone vacanze e divertiti.
 
brave.hearts
brave.hearts il 01/08/14 alle 18:17 via WEB
qualche introito chi leggifera dovrà farlo se no come si spiega sto skifo?! ^_*
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 02/08/14 alle 10:01 via WEB
Certamente Stefano, la mafia e i papponi!
 
viacatalanbelmonte
viacatalanbelmonte il 02/08/14 alle 01:49 via WEB
Legalizziamola in Vaticano., facciamoci dichiarare guerra dal Vaticano e perdiamola.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 02/08/14 alle 10:02 via WEB
Se ti leggesse il Papa, ah..ah..ah..
 
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