Il Diavolo in Corpo

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Rapimenti, morti per droga, suicidi in Questura, l'Estate pare essere stata il periodo in cui le notizie diventano piu' cupe. Però in Sudafrica un surfista è riuscito a mettere in fuga uno squalo a calci, e allora accontentiamoci di questo...

Se la vita è come un film, non capisco in quale pellicola siamo finiti, "lo squalo" o "storie incredibili?"

Come sempre la mia scrivania a casa è piena di quotidiani e di ritagli di notizie e ad un certo punto esclamo "accidenti, però, quanta apprensione a leggere i giornali.

Dobbiamo giustamente preoccuparci per Calcagno, Failla, Piano e Pollicardo, i quattro lavoratori rapiti in Libia nel mese di Luglio, come ci deve preoccupare la morte di un ragazzino che in discoteca aveva fatto uso, per la prima volta, di una pasticca di ecstasy (pensate, gliel'ha venduta un ragazzo di 19 anni che ha pure confessato). Per non parlare di quel ragazzo di 22 anni che a Milano, dopo aver aggredito e picchiato i genitori, si è gettato nel vuoto di una finestra della Questura, dove era stato portato, morendo sul colpo.

Insomma, motivi di ansia ce ne sono abbastanza, non credete?!

Non mi piace mettere in fila queste notizie, preferisco riferire fatti anche gravi, ma che non ci riguardino da vicino. Per esempio, è assolutamente incredibile che una persona abbia vissuto nella realtà una delle scene piu' agghiaccianti del film "Lo squalo" ed è successo in Sudafrica, dove un certo Mick Fanning, un campione australiano di surf, è riuscito a respingere a calci l'attacco di uno squalo bianco.

E quando è stato al sicuro, ha tirato fuori dalla muta un santino e lo ha baciato a lungo; io lo ammetto, ero convinta che in acqua la superiorità dello squalo fosse sempre assoluta e non pensavo che un uomo (e meno male) potesse difendersi e metterlo in fuga e mi chiedo cosa avrà mai pensato lo squalo (ah..ah..) che forse, sul fondo del mare, sta vivendo una crisi psicologica per il mancato successo.

D'altra parte, nessuno può stare tranquillo, credetemi su quello che pensa di essere; ho letto, e sono ancora stralunata, quanto ha affermato la Corte di Cassazione e cioè che una persona può chiedere che le venga attribuito un sesso diverso da quello denunciato alla nascita, quando si sono modificati i suoi caratteri sessuali secondari (cme la conformazione del corpo, il timbro della voce, gli atteggiamenti).

Non c'è bisogno, cioè, di ricorrere alla Chirurgia come in passato e quindi penso che andranno in crisi tutte le cliniche che per anni hanno fatto diventare donne uomini e viceversa.

Quello che mi chiedo (ma sappiate che le mie domande sono sciocche) è le donne che faranno l'amore, in quei casi, si comporteranno come femmine o come maschi? Questo la Cassazione non lo dice ed è anche normale che sia così, anche se, sull'argomento, qualche notizia in piu' sarebbe utile.

Però, vi dico la verità, farei tanto a meno di sottopormi ogni giorno a questa iniezione di fatti che poi mi lasciano stupita e sconvolta!

Ma sapete com'è, d'Estate o d'Inverno, le notizie non mancano mai ed io mi sono impegnata a riferirvele, almeno quelle che mi hanno piu' incuriosita.

Buona serata a tutti