Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

Il Diavolo in Corpo

Di tutto e di piu'.....

 

 

« Il male si confonde...Accarezzare e non mortificare.. »

Le oltre 10mila leonesse di Assad..

Post n°8084 pubblicato il 19 Agosto 2017 da nina.monamour


sda


Si chiama Nibal Madhat Badr ed è la prima donna ad assumere il prestigioso incarico di generale di brigata dell’esercito arabo siriano fedele al presidente Bashar al-Assad, la nomina è stata ufficializzata Sabato scorso dopo che il fratello di Bashar, Maher al-Assad, è diventato Generale Maggiore dell’esercito, poco prima di un’offensiva contro i terroristi nella città di Daraa.

Anche se molte donne hanno servito l’esercito siriano per decenni, il conflitto che insanguina il Paese dal 2011 ha spinto i vertici militari di Damasco ad accoglierne sempre di più tra i propri ranghi per rimpolpare la carenza di personale. Le leonesse siriane, dal canto loro, hanno dimostrato di essere decisive nelle sorti della guerra contro il terrorismo.

Originaria della città portuale di Tartus, Nibal Madhat Badr è la prima donna a ricoprire il ruolo di generale di brigata nella Siria moderna, a dimostrazione della condizione del genere femminile garantita dal governo di Damasco e della visione secolarista degli Assad rispetto a quella, decisamente più conservatrice, di islamisti e salafiti che combattono nelle fila delle varie sigle ribelli, passando da Al Qaida allo Stato Islamico, dove il trattamento riservato alle donne è ben diverso. Ne è un esempio drammatico il fenomeno della JJihad del sesso che ha visto centinaia di donne da tutto il mondo arrivare in Siria allo solo scopo di soddisfare i desideri e le pulsioni sessuali dei miliziani islamisti.

Il conflitto siriano si combatte a tutto campo, anche nella strategia mediatica. Per anni si è raccontato, attraverso film, fumetti, e persino una liea d'abbigliamento, lle gesta delle temerarie donne curde del Rojava impegnate nella lotta contro il Califfato, poco o nulla, invece, si è scritto delle migliaia di leonesse siriane impegnate nel combattere sul campo i terroristi. Una narrazione parziale che non tiene conto dei numeri e delle reali forze in campo.

In Occidente, sembra che a combattere i terroristi di Al Qaeda e dell’Isis ci siano solo e soltanto i peshmerga benedetti da Bernard Henri Lèvy, le Forze Democratiche Siriane appoggiate dall’aviazione statunitense e le soldatesse del “Rojava” disegnate da Zerocalcare. Peggio, gli altri, quelli che hanno inflitto i colpi più duri al terrorismo di matrice jihadista, difendendo la nostra civiltà romana e cristiana in Oriente e non una causa etnico-nazionalista, vengono demonizzati (vedi battaglia di Aleppo) o fatti scivolare nel dimenticato della storia (vedi assedio di Deir Ezzor).

I numeri parlano chiaro sono più di 10.000 donne le donne che si sono offerte volontarie per unirsi all’esercito siriano dal 2013 e almeno 8.500 quelle impegnate nella liberazione di Aleppo. Queste volontarie, dopo aver completato il loro addestramento militare, si sono unite a quattro gruppi principali, altre sono state schierate in prima linea contro i gruppi terroristici. La ventenne Samar al Abdullah, ad esempio, ha affermato di essere entrata a far parte dell’esercito di Assad perché avrebbe visto "il coraggio dimostrato da altre donne in diverse battaglie e ha voluto difendere il suo paese contro le bande terroristiche sostenute dall’estero".

Lo scorso febbraio, l’esercito siriano auciava la nascita del battaglione Khansawat Souria composto da 150 donne provenienti dalla città di Qamishli. Guidato dalla militante del partito Ba’ath siriano Jazya Tu’mah, è nato per fronteggiare lo Stato Islamico e liberare la provincia dalla presenza degli islamisti. Al-Masdar News ha pubblicato un video che testimonia le agguerrite soldatesse impegnate nell’addestramento. Se la guerra contro il Califfato e gli islamisti si avvia verso la conclusione, è anche merito loro.


Commenti al Post:
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 19/08/17 alle 09:48 via WEB
Ciao. Probabilmente, se non sicuramente, nel mio post sono stato tanto ironico quanto irriverente, ma quando ci vuole ci vuole...Sereno fine settimana, Sal PS. Sul blog un video con la presentazione di Manuel Murgia che prende il posto di Lele Sanna. Degli altri rimando tutto al prossimo video. Ciaoooooo PS. SPERIAMO SIA IN GRADO DI RISOLVERE I TANTI PROBLEMI DI QUEL TERRITORIO...
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/08/17 alle 20:48 via WEB
Buon fine settimana anche a voi, e a tutta la band.
 
exietto
exietto il 19/08/17 alle 14:25 via WEB
bravissima, e bravissime tutte le donne. Questo nuovo millennio ha ormai stabilito che la donna ha una voglia di vincere il mondo, inteso come vita di tutti i giorni, ormai molto superiore all'uomo, che si è adagiato, che non è piu un eroe, un mito, che non sogna più d'esser qualcuno. La donna si, sogna d'esser Donna, e lotta ognigiorno per esserne fiera. Un abbraccio
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/08/17 alle 20:08 via WEB
Ciao Ezio, ben tornato dalle vacanze, le mie sono in atto; la Siria nomina il primo generale donna della storia del Paese e negli Usa c'è un aspirante navy seal di sesso femminile, chissà se un giorno si incontreranno sul campo di battaglia. I loro due Paesi, è vero, non sono formalmente in guerra ma basta sfogliare un qualsiasi quotidiano del mondo per sapere che tra Stati Uniti e Siria (quella del legittimo governo del Presidente Assad), per usare un eufemismo non corre affatto buon sangue.
 
   
exietto
exietto il 20/08/17 alle 00:28 via WEB
...e tu dici che le donne sanno odiare di piu' ? anche in guerra "militare" ? vedremo. sI, per me le donne sanno odiare molto piu forte degli uomini, ma in guerra militare non so. Un abbraccio, ezio
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/08/17 alle 17:12 via WEB
Beh laggiù le donne cazzute hanno i riconoscimenti che meritano. Sono contento perché sono affermazioni e conferme che dovrebbero far riflettere i maschilisti assoluti. Buona serata Nina.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/08/17 alle 20:35 via WEB
Sono contenta anche io Carlé, e ad essere sincera mi sono documentata e devi sapere che c'è um'alra donna, parliamo di due donne in divisa, una si chiama Nibal Madhat Badr, citata nel mio post, e all'inizio di Luglio ha assunto l'incarico di Generale di Brigata dell'Esercito Arabo Siriano come ho già scritto. Dell'altra, per ragioni di sicurezza, non è stato reso noto il nome, ma è stato ufficialmente confermato che è già stata selezionata tra 1000 candidati per seguire il durissimo programma di addestramento dei Navy Seals, la celebre unità di forze speciali della marina americana. Sereno Sabato Carlé e buona serata.
 
nagi51
nagi51 il 19/08/17 alle 18:24 via WEB
Credo che questo sia stato un modo di sfuggire alle violenze e ai rapimenti e poi l'ideale e il coraggio alle donne non mancano ...ricordiamoci le nostre anonime partigiane ...buon fine settimana Nina ..:-)
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/08/17 alle 20:46 via WEB
Nessuna copertura alle spalle, da ragazzina diventavi persona adulta, imparavi il senso di responsabilità. Era necessario attraversare posti di blocco, cosa che soltanto la capacità diplomatica delle donne, la capacità di invenzione delle donne riusciva a fare; ti inventavi delle piccole scene, dei piccoli racconti il più possibile credibili, perché fossero accettati per buoni dai tedeschi o dai brigatisti neri; noi non abbiamo sofferto della guerra ma i nosrti genitori sì, crchiamo di.."immedesimarci" anche se per poco. Un abbraccio cara, buona Domenica.
 
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 19/08/17 alle 19:05 via WEB
Almeno in Siria le trattano alla pari degli uomini, spero che siano da esempio alle loro colleghe Arabe. Nina, buon fine Sabato e splendida serata, C.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/08/17 alle 20:41 via WEB
Tu pensi Carlo? Aspetta un attimo, quante donne con il grado di Generale ci sono in Arabia Saudita? Quindi l'Occidente che parla di rispetto delle donne si è alleato con chi le rispetta di meno al mondo, ma nessuno riesce a cogliere l'ipocrisia di noi occidentali? Che ne pensi Carlo? Buona Domenica.
 
   
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 21/08/17 alle 00:17 via WEB
In Arabia le donne non possono neanche guidare la macchina, però in Arabia hanno una cosa che all'Occidente serve,il petrolio!! noi occidentali per fare affari non guardiamo in faccia nessuno.Se il sottosuolo del medio Oriente non fosse ricco di gas e petrolio non verrebbero neanche presi in considerazione. C.
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 19/08/17 alle 22:02 via WEB
Buona serata e felice domenica, ciao Renzo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/08/17 alle 22:17 via WEB
Felice e colorata notte Renzo, serena Domenica.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

exiettoamorino11tanmikritasimioumbry4karen_71leoagueciwoodenshipfosco6monellaccio19cassetta2carima68ildivinomarchese4NonnoRenzo0Wayamblese
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 182
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

**********

             

 

 

 

 

 

         

 

 

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20