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La disabilità non va ricordata..

Post n°8222 pubblicato il 06 Dicembre 2017 da nina.monamour

 

 

"Penso che talvolta i veri limiti esistano in chi ci guarda."

~ Candido Cannavò ~

L'altro ieri si è celebrata la giornata Internazionale delle Persone con Disabilità e personalmente penso che le persone disabili bisogna ricordarle ogni giorno!

La Giornata è un appuntamento che è stato istituito nel 1981, in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili, con lo scopo di promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.


La disabilità ha molti volti, il disabile non ha bisogno di essere sotto i riflettori né ha bisogno di grandi manifestazioni o grandi celebrazioni. Il disabile ha soltanto bisogno di sapere che non è solo nella quotidianità e nelle piccole esigenze di tutti i giorni.


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I nostri politici dovrebbero avere un cuore grande nei confronti di queste persone meravigliose e non pensare solo ai loro portafogli, anche perchè le persone disabili non vanno ricordate ma prese per mano ...loro ci insegneranno a vivere.

 

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Commenti al Post:
La disabilità non va ricordata..
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 06/12/17 alle 11:46 via WEB
Ciao...Il primo livello di sapienza è saper tacere, il secondo è saper esprimere molte idee con poche parole, il terzo è saper parlare senza dire troppo e male... Si deve parlare solo quando si ha qualcosa da dire, che valga veramente la pena, o perlomeno, che valga più del silenzio. PS, Oggi si è fatto tardi, ma ci sono. Considerata l'ora, buon pranzo. By, Sal HAI FATTO PIU' CHE BENE A RICORDARLO. PER QUEL CHE MI RIGUARDA E' ANCHE UN PO' IL MIO LAVORO QUOTIDIANO. Ciao
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nina.monamour
nina.monamour il 06/12/17 alle 20:11 via WEB
Melius est silere caro Sal, scusa la mia assenza, troppo poco tempo, buona serata.
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Semplicegeisha
Semplicegeisha il 06/12/17 alle 14:44 via WEB
I bambini con disabilità corrano rischi tre o quattro volte superiori di subire violenze rispetto ai coetanei non disabili. Spesso sono inseriti in istituti, con maggior rischio di abusi fisici e sessuali, ma anche per l'incapacità di denunciare i colpevoli, ad esempio, in caso di deficit nella capacità comunicative, sereno pomeriggio Nina.
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nina.monamour
nina.monamour il 06/12/17 alle 20:05 via WEB
Ciao Lavinia, vero ciò che scrivi, i bambini disabili e gli anziani sono i più "fragili" e diventano bersaglio di violenze specie in luoghi "protetti", in cui però la protezione lascia il passo alla correzione, o alla punizione. Luoghi di accudimento che si trasformano in prigioni e "lager", Educatori che diventano aguzzini e l'assistenza che si deforma in violenza. Tante e sdegnate le reazioni che da più parti arrivano di fronte a queste cronache, e insieme allo sdegno, ci sono le proposte, da parte di associazioni e istituzioni, perché questo orrore non debba più ripetersi, speriamo bene Lavinia, buona serata.
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Vince198
Vince198 il 06/12/17 alle 14:49 via WEB
Bellissimo post, Anna. Dalle mie parti c'è un centro frequentato da disabili di vario livello e qualche volta vado lì a trascorrere un pò del mio tempo, dal momento che conosco alcuni educatori. Ecco, ogni volta che torno a casa dopo una visita, mi sembra di aver ricevuto una bella dose di dolcezza, di amore fraterno da quei ragazzi che hanno una sensibilità particolare, speciale.
Uno stato serio, un governo che fa gli interessi dei propri concittadini - TUTTI, dovrebbe manifestare la propria azione positiva in circostanze come quelle che di tanto in tanto vedo io. Francamente non ne sono a tutt'oggi così convinto.
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nina.monamour
nina.monamour il 06/12/17 alle 19:49 via WEB
Il Governo Vince? Cosa è?! Ahahaahahhh, non ti sei per nulla sbagliato, l'atteggiamento della gente comune nei confronti della disabilità e delle persone portatrici di handicap, è il più delle volte improntato ad una pietà inferiorizzante e ad un compatimento quasi offensivo. E tu sai bene che chi ha qualche menomazione, invece, ha la stessa dignità umana dei cosiddetti normali e ha diritto al massimo rispetto e considerazione. Anzi, succede spesso che sia propria la persona con handicap a sviluppare un'umanità più ricca, una consapevolezza di sé e del mondo circostante più profonda, un atteggiamento verso la vita più giusto ed equilibrato, passa una lieta serata.
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olgy120
olgy120 il 06/12/17 alle 16:53 via WEB
Bel post concordo con te!
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nina.monamour
nina.monamour il 06/12/17 alle 19:36 via WEB
Gentilissima, grazie e una magica serata.
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/12/17 alle 16:54 via WEB
Buona la prima! Ossia, la prima battuta di Candido Cannvò, è la miglire sintesi per la condizione down. Te lo dice chi ha nella sua parentela, un uomo (ormai) che nato con la sindrome, io abbia seguito con particolare affetto e attenzione, sin dalla sua nascita. Buona sera Nina.
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nina.monamour
nina.monamour il 06/12/17 alle 19:31 via WEB
Allora sai bene cosa significhi vivere in disabilità Carlé. Disabilità, incapacità di svolgere alcune funzioni in modi che la gente considera normali. Una malattia, ereditaria o congenita, un trauma, una patologia degenerativa, possono causare in una persona tali difficoltà. Molti giovani, per esempio, possono subire, nel corso di incidenti stradali, traumi tali da costringerli sulla sedia a rotelle per il resto della loro vita; molte persone ancora attive possono cadere vittima di malattie neurologiche che ne limitano la mobilità o le facoltà cognitive; la vecchiaia può accompagnarsi alla diminuzione, anche grave, della vista e dell'udito, nonché a tutta una serie di altre appariscenti limitazioni che impediscono all'anziano di condurre una vita autosufficiente. Non c'è da rallegrarsi, buona serata Carlé.
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trilly_20160
trilly_20160 il 06/12/17 alle 20:16 via WEB
Io appartengo a quella categoria di persone che ritiene la sofferenza non soltanto un'insensatezza, un fastidioso e ingiusto ostacolo alla realizzazione dei nostri obiettivi vitali, una vergogna da negare e nascondere alla vista nostra e degli altri. Certo, la sofferenza forse è molto di tutto questo, ma è sicuramente anche di più. È un pungolo, una spina nella carne, che induce noi e gli altri a interrogarci sul significato dell'esistere. Non mi dò pace, buona serata cara Nina.
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nina.monamour
nina.monamour il 06/12/17 alle 20:38 via WEB
Jorge Luis Borges, scrittore nonchè grande stagista, sosteneva che le cose ci sono date affinché noi le trasformiamo, in qualcosa dotato di un senso, in qualcosa di prezioso. Lui fu cieco per anni, ma questo non gli impedì, anzi gli permise, di diventare uno dei massimi scrittori del Novecento. Proprio perché cieco, affinò tutta una serie di qualità e percezioni che lo resero uno scrittore eccezionale e originale. E, bada bene Teresa, non si tratta di un caso isolato, artisti, divi dello spettacolo, scienziati, politici, imprenditori hanno convissuto e convivono con menomazioni che non impediscono loro di essere produttivi. Che altro aggiungere? Deliziosa serata Teresa, a domani.
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riccardo20_04
riccardo20_04 il 06/12/17 alle 22:59 via WEB
Va detto che la nostra società, purtroppo, non favorisce l'integrazione dei disabili; pregiudizi, limitazioni strutturali, barriere architettoniche impediscono ancora a troppi disabili un'esistenza che sarebbe altrimenti soddisfacente. Si impedisce loro di guadagnarsi da vivere col frutto delle loro competenze, si limita la loro mobilità e visibilità, notte Nina.
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 14:40 via WEB
Buon poriggio Riccardo, le barriere più tenaci, le catene più forti sono naturalmente quelle di carattere psicologico e mentale. Un disabile, fosse anche quello con deficit cognitivi, è un essere umano, un nostro fratello, con cui condividiamo lo stesso destino. Molti disabili sono in grado di dare agli altri moltissimo, non soltanto in termini di competenza professionale, di efficienza produttiva, ma di umanità, di genuinità, di calore umano. Buon proseguimento di giornata.
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brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 07/12/17 alle 00:40 via WEB
La disabilità è un grande problema, fino a quando c'è dietro la famiglia, bene o male riesce a seguire il disabile, il problema diventa quando la famiglia non ci sarà più e allora saranno guai. Nonostante tanto volontariato, la nostra società non è attrezzata a sufficienza, la politica dovrebbe investire di più per questi cittadini, andando avanti con l'età il rischio diventa maggiore per tutti. Serena notte, C.
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 15:18 via WEB
Buon pomeriggio Carlo, penso che molti disabili sono sottovalutati, e sono allontanati da noi persone con meno problemi, ma loro possono essere anche più intelligenti di noi su tante cose. Per esempio conosco una persona che sa comunicare molto bene con degli animali, sono molto speciali e non bisogna trattarli male come molte persone fanno. La politica? Leggi sopra, ciao caro.
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prolocoserdiana
prolocoserdiana il 07/12/17 alle 06:22 via WEB
“Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una va bene. Se le avete tutte e due siete invincibili” afferma lo scrittore indiano Tarun Tejpal a proposito dell’amore. E l’amore è davvero una forza e una energia (a volte misurata, quasi sempre istintiva e irrazionale) che riesce a dare un senso profondo alla nostra vita. Sull’amore (in sanscrito “a-more”, ciò che non muore) sono stati scritti libri, trattati, enciclopedie, (il primo in assoluto fu il Simposio di Platone). Ma a volte i pensieri si possono esprimere in una pagina, in una frase, in una parola. Sorriso per una serena giornata.
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 15:24 via WEB
In effetti, i pensieri possiamo esprimerli come meglio crediamo, che sia in una pagina o in una frase, non ha nessuna importanza, buon pomeriggio Sal.
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tanmik
tanmik il 07/12/17 alle 06:43 via WEB
...L'amore non è e non sarà mai un'eterna giustificazione! l'amore ha un solo significato e non ha sinonimi come possessione ...E' come una piuma che si posa delicatamente sopra un cuore senza fare rumore... ..se lascia un livido è semplicemente un'ossessione travestita bene che vi vuole ingannare...... Dolce giorno da MIk/**__**
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 15:33 via WEB
L'amore dovrebbe essere considerato come il sentimento più bello in assoluto, anche se molte volte è considerato il più brutto. Forse perché è quello che più ci fa soffrire, quello che ci mette in dubbio come persone e ci fa sentire cosi male, cosi annullati, cosi inutili, cosi niente che ognuno di noi vorrebbe non aver mai provato l’amore. L'amore, caro Mik, non fa parte della mente, ma del cuore, non può essere controllato né può essere manovrato. Passa un lieto pomeriggio.
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eric.trigance
eric.trigance il 07/12/17 alle 08:37 via WEB
Bel post Nina... Un bacio
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 16:10 via WEB
Grazie Eric, sereno pomeriggio.
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dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 07/12/17 alle 09:33 via WEB
Avendo anche io una sorella disabile abbraccio virtualmente con tanto affetto tutte queste persone "speciali" che ci insegnano tanto. Buona giornata. :-) Dolce
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 16:32 via WEB
Ciao Dolce l'unica ragione per la quale una persona disabile possa avere delle difficoltà è imputabile alla società odierna, la quale pecca molto in questo senso e tende inoltre, ad emarginare il diverso. E' più che legittimo chiedersi per quale motivazione in una società, che si reputa tanto evoluta e progredita, si verifichino ancora episodi di discriminazione nei confronti dei diversi, frizzante pomeriggio cara.
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 07/12/17 alle 10:22 via WEB
Sai Nina..nell'esperienza del donare..La disabilità non va ricordata, va amata nel loro grande significato di Vita!
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 14:50 via WEB
Forse sarebbe il caso se ne ricordassero i nostri rappresentanti politici quando ogni anno varano le loro leggi finanziarie, maggiori fondi per le pensioni ai disabili, per il loro accesso al lavoro, per il loro trattamento sanitario e riabilitativo, per abitazioni accessibili e confortevoli che non rappresentano soltanto un costo e una voce negativa del bilancio statale, ma il necessario contributo allo sviluppo di una società migliore, più democratica e solidale.
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 07/12/17 alle 10:23 via WEB
Ti auguro una buona giornata Nina...Buon lavoro..
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 14:51 via WEB
Buon pomeriggio Patty (^_*)
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nagi51
nagi51 il 07/12/17 alle 14:26 via WEB
La disabilità non è una vergogna ...va rispettata e amata ...buon ponte dell'Immacolata..buon pomeriggio ..un sorriso . :-)
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nina.monamour
nina.monamour il 07/12/17 alle 20:07 via WEB
ll disabile Nagi è una persona come tutti, che merita lo stesso rispetto di un comune cittadino poichè anche lui lo è!! Non ha niente di diverso rispetto agli altri, anche se presenta dei limiti spesso fisici, anche coloro considerati "normali" (una parola piuttosto complessa, in base a cosa possiamo considerare una cosa o una persona normale rispetto ad un'altra??) sono limitati rispetto a qualcosa. Non facciamoci film amica mia, splendida serata.
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