Signor Presidente

Spara alla ragazza di 16 anni e poi si suicida (se faceva il contrario preferivo) - Contro la demonizzazione delle armi

Eccone un altro: lei vuole lasciarlo e lui non trova di meglio che spararle. E poi ammazzarsi (sacrosanto.. bravo.. sbagliato solo i tempi). Ed ovviamente leggendo gli articoli la prima domanda che vien fuori è "perché gente così (pazza) è armata?".

E me lo chiedo anche io...

Poi esce fuori il magistrato di turno e dice:"la gente non deve avere armi in casa".

Ed il problema si sposta sulle armi e non sulla persona. Il problema viene implicitamente (o esplicitamente) spostato sull'oggetto e non su chi lo usa. "Togliamo a tutti le armi".

Poiché invece io sono per una politica all'americana (tutti armati, tanto i delinquenti lo sono già) cerco di difendere il punto.

Quando accadono queste cose, l'attenzione si sposta sull'oggetto usato per il crimine, dimenticando che lo scopo (uccidere) può essere (e spessissimo viene) raggiunto tramite altri mezzi. L'attenzione dell'italiano pro-disarmo si muove contro le pistole/fucili, dimenticando che molto spesso viene usato un semplice coltello da cucina per delitti del tutto simili.

Nessuno grida "basta con i coltellacci per il prosciutto", perché ovviamente risulterebbe ridicolo...

Signori, fin quando non sarete in grado di educare, capire e prevenire le azioni di gente malata (perché uccidere per questi motivi vuol dire esser malati) saranno inutili tutte le precauzioni in fatto di rilascio di armi da sparo.
O accettate la teoria di "tutti legati per precauzione" o perpiacere.. siate obiettivi e pensate al soggetto e non al mezzo utilizzato, che è un semplice "di cui"...

Ed ora, solo alla fine, scusate.. un fiore per questa ragazza.
Mi scuso se lo porto solo ora, ma l'oggetto della riflessione era un altro. Per lei ci saranno solo pianti e fiori. E tante riflessioni sui troppi uomini che uomini non sono...

Il lancio del duomo...

Ieri 13 dicembre uno squilibrato tira una statuetta in faccia a Berlusconi, rompendogli un paio di denti.

Fatto gravissimo, ma .. come dire... posso ancora capire che su milioni di italiani  ne esista uno, squilibrato, che agisce in questo modo. Fin qui "nulla di strano". C'è gente che uccide i genitori, gente che mette i bambini nel microonde... voglio dire... ci sarà anche chi tira una statuetta a Berlusconi.

Quello che mi sconvolge è la reazione della gente. Vedo amici che esultano.. persone che vivono accanto a me, con i quali magari esco il sabato o vado a cena. Vedo politici (analfabeti) che dicono che Silvio se l'è cercata... Questo mi sconvolge.

Perché per quanto io possa aver sulle scatole Bersani, Rutelli e compagnia cantante, mai penserei "finalmente" se qualcuno dovesse tirargli una statuetta sui denti...

Il pessimo Di Pietro (e tutti gli altri) scordano che leggi ad personam o no, io (e tanti come me) Silvio lì ce l'hanno voluto e ce lo vogliono ancora. Si chiedessero perché perdono le elezioni, invece di demonizzare l'avversario: forse il suo programma ci piace di più? Forse Brunetta ci piace? Forse ci piacciono le soluzioni sulla scuola tanto contestate dalla sinistra?

Questa reazione di chi non sa vincere con programmi politici è l'anticamera del terrorismo: sono veramente preoccupato.

La (poco) sottile insinuazione della Chiesa: legge 40.

Ieri ascoltavo il telegiornale: lo faccio spesso... si addice ad un bimbo come me.

E ascoltando ascoltando... zac: esce fuori uno dei rappresentanti della Chiesa parlando della sentenza che definisce un abuso la legge 40 sulla fecondazione assistita. Fin qui... nulla di strano. Poi continua dicendo: un Paese in cui la laicità prevale sulla religione e non l'ascolta più è un Paese destinato a perdere il propio senso morale (più o meno... non ricordo le parole esatte).

C'è in questa frase un sottile sottinteso, un'appropriazione indebita che la Chiesa fa: la morale non è propria solo delle religioni. Esiste anche una morale laica. Esiste anche una morale con principi diversi... e forse migliori. Perché non soggetta a dogmi.

E se un tempo si bruciavano le streghe sui roghi... e se un tempo Galileo fu arrestato... forse la morale non è solo della Chiesa. Oggi la Chiesa non arresta più nessuno: ma in nome di Dio (e a mio avviso infangando tale nome) professa la sofferenza come dono. E condanna l'ingegno e la scienza, che a mio avviso sono i veri doni di Dio, perché permettono di alleviare i dolori, di capire sempre più a fondo, di dare dignità all'Uomo.

Punti di vista...

Da leggere...

Mi chiamo Andrea Trisciuoglio e ho …..

(segnalato da 1 amico e pienamente condiviso)
"Ritengo doveroso segnalare la lettera di Andrea pubblicata sul blog di Newvagabond2"

http://blog.libero.it/NewVagabond

Il papa e l' AIDS

Quanto rumore per nulla... e come s'offende quel piccolo uomo (si, Joseph).

Voglio dire: lui dice la sua. Se non fate sesso fuori dal matrimonio e lo fate solo con la vostra moglie vergine.. come fate a prendere l'AIDS? Instaurate un regime cristiano e siete salvi (no violenze, no stupri ecc.).

Ora... mi sembra perfino coerente: distribuire il preservativo non serve, in queste condizioni.

Ma offendersi perché il mondo gli fa notare che non tutti sono cristiani, che qualcuno si sposa a 12 anni, che qualcuno cade in tentazione... beh, mi sembra troppo anche per lui.

Se il papa ben ricorda la sua dottrina, il peccato è concesso e viene anche perdonato.
Ecco... la scienza si ricorda che le malattie non perdonano i peccati. E' così grave farglielo presente?

Piccolo uomo vuoto...