pensieri e musica

ed ecco la chat...

E dire che si guardava insieme la stessa luna..

lupi travestiti da agnelli...

false fate adornate da serpenti incantatori

tu chiamale se vuoi... emozioni ....(come disse battisti...)

aspettando  te il tuo cuore
i tuoi pensieri,
sei vicina ma infinitamente
lontana dal mio animo.
Sento la tua paura
e vedo la tua maschera,avrei voluto poche cose con te
ma abbastanza da ricordare
come speciali.
Ho provato a darti un po' di me
di quello che mi porto dentro
ma non è stato compreso.
Questo è un arrivederci
siamo stati meteore
troppo veloci nel tempo
per riuscire a sentire il profumo nel profondo....
il cuore sà solo amare il cuore non ha rughe ne capelli bianchi ...respira l'odore dell'emozione quindi non chiuderti mai c'è già qualcuno che è già in cerca di te ..

tecnologia woww!!

E come non iniziare il nostro viaggio nel mondo delle cose che ci hanno cambiato la vita se non partendo dal cellulare?

Era il 1994 quando nelle vetrine nei negozi facevano la loro comparsa i primi telefoni cellulari si chiamavano ETACS.

Un ingombrante e pesante oggetto di plastica nera la batteria la usavamo come seggiola quando eravami stanchi di portare quel peso enorme!!che da li a poco avrebbe rivoluzionato le nostre esistenze

Il suo peso si aggirava attorno ai 37/48 Kg,aveva un display cosi piccolo ma cosi piccolo che se non avevi la supervista di superman difficilmente riuscivi a leggerci qualcosa e dei tasti enormi e gommosi che ad ogni pressione facevano BEEEP BOOOP BIIIIP.

Gli altri 2 elementi che lo caratterizzavano erano la lunga,lunghissima,lunghissimissimissima antenna telescopica che ogni volta che dovevi fare una chiamata eri obbligato a tirare fuori,molto utile soprattutto ai pescatori alla quale antenna attaccavano le esche per andare a pesca di trote ma soprattutto tutti questi telefoni avevano una ed una sola suoneria cosicche quando eri al bar e un telefono squillava vedevi 20-30 persone rovistarsi nella giacca alla ricerca del cellulare sperando fosse il proprio a suonare per poter fare vedere al mondo che lui il cellulare lo aveva e quindi ERA TROPPO FIGO....

solo i veri estimatori del fai da te tecnologico sapevano che gli ETACS avevano anche un'altra qualita toglievi la batteria,tra i due poli positivo e negativo mettevi la carta argentata delle sigarette,rimettevi la batteria e avevi creato una ricetrasmittente in grado di farti ascoltare le telefonate private di altri cellulari compenendo 08#08

Passa un anno ed ecco che vedono la luce i cellulari GSM

Le dimensioni rimangono pressochè invariate ma i display si fanno piu grandi seppur monocromatici e si cominciano a vedere funzioni utilissime quali il nome della provincia dalla quale telefonavi al posto delle scritte OMNITEL o TIM (utilissimo in quanto se mi trovavo a Torino e volevo sapere dove mi trovavo mi bastava guardare il display per sapere che ero a Torino).

Le suonerie compaiono in numero sempre maggiore sui cellulari e quando nelle piazze di tutte le città sentivi il risuonare delle SIRENE subito puntavi il dito e dicevi Un altro con il MOTOROLA 8700

Passano i mesi e il cellulare diventa sempre piu un MUST,guai a non avere il capostipite dei cellulari da figo,lo STARTAC una cozza in plastica delicata come la testa di un bambino nei primi 12 mesi di vita che ti costava solo 1 milione e 600 mila lire,ti indebitavi per almeno 5 generazioni ma vuoi mettere? avevi lo STARTAC.

Passano ancora i mesi e fanno la loro apparizione gli SMS..ma che bello.anzichè chiamarti ti mando un SMS anche solo per dirti CIAO ma e troppo bello davvero avevi il limite dei 160 caratteri per messaggio e quindi non era raro leggere messaggi del tipo CIA,TT BENE?QUA CI VED X UNA PZZA INSIME?MI FARBBE PIACE VEDRTI DOPO TNT TEMP insomma ebbe inizio l'era delle chiacchierate improntate sul codice fiscale e se non eri in grado di leggere e tradurre certi messaggi voleva dire che eri troppo OUT!

Il cellulare e ormai un fenomeno di costume,le forme di fanno sempre piu aggraziate a forma di banana,piccoli con lo sportellino,tastiera a scomparsa,tondeggianti e da un giorno all'altro da anche la sua comparizione la funzione VIBRO.

Il cellulare anziche suonare vibra per il piacere di viziose donne in astinenza da rapporti umani e per la disperazione dei soliti distratti che il cellulare avevano l'abitudine di lasciarlo sulle mensole,tu andavi a farti la doccia..lui riceveva una chiamata e cominciava ad andare a spasso per la mensola stessa fino a quando non trovava il vuoto e BOOM..1 milione e 600 mila lire in pezzi sul pavimento.

Le migliorie nel campo della telefonia mobile si fanno sempre piu insistenti e si cominciano a vedere i primi effetti sulle persone

Migliaia di persone alla ricerca della suoneria piu bella da cercare in un elenco di almeno 169 suonerie,ma soprattutto occhi rossi e lacrimanti di persone che diventano dal gioco principe di tutti i giochi,dal gioco che ha fatto epoca se vi dico SNAKE voi cosa mi dite?

Ore e ore trascorse attaccati ad un cellulare rischiando atrofia delle falangi e principio di cataratta pur di fare magiare quelle palline nere al proprio serpente che man man si allungava e occupava sempre piu spazio sul display e senza dimenticarsi di prendere anche i ragnetti che ti davano 1000 punti.

Passano ancora i mesi e i cellulari si fanno sempre piu moderni,sempre piu tecnologici .MA POSSO MICA DIRVI TUTTO OGGI ohhh.!!!!

piove...

piove ..

sul presente di una vita che mi impone i ricordi e non un futuro..in balia di una memoria obbligata e prigioniera a non dimenticare,priva di nuove emozioni da custodire..

piove...

sulla mia pelle e sento ancora il calore del sole di una primavera piena di giorni sazi d'amore,ignari di essere in balia di una prigione mai conosciuta prima

piove...

confondo lacrime e acqua sulmio viso ma ne riconosco il sapore nell'anima nel dolore che soffoca il cuore congelato ora dalle mie paure e impaurito da quanto solo e freddo sente

piove..

e tra le nuvole arrabbiate,deluse e malinconiche ..intravedo il sole, un flebile sole mi riscalda e mi protegge con le sue mani, mi culla nel caldo del suo esistere... e tra parole e silenzi mi ricorda che non sono solo ,mi ricorda che tu ci sei in qualsiasi forma e dimensione .... tu mi senti... tu mi guardi ...tu mi proteggi... non mi lasci mai solo..mano nella mano ogni notte fino alla fine ...

al mio amore ...

Se ti mando un bacio trattamelo bene, perchè per arrivare a te deve percorrere tanta strada, e di sicuro, arriverà stanco, ma felice di sfiorare le tue dolci labbra... buonanotte amore mio!