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SPOT NAPOLI PULITA: UNA FURBATA!

Da qualche giorno in tv gira una pubblicità che ricorda a tutti gli italiani che il governo ha ripulito Napoli e che invita gli stessi a tenerla pulita.

E' chiaro: trattasi di una furbata! Una furbata perchè Napoli non è mai stata ripulita, in quanto mentre hanno provveduto a togliere la sporcizia dal centro, hanno lasciato la periferia invasa dall'immondizia. Una furbata anche perchè mettere questa pubblixcità a poco più di due mesi dalle europee equivale a farsi pubblicità (che come abbiamo detto prima è inveritiera.

Nella prima parte del video sottostante c'è la pubblicità in questione interpretata dall'attrice Elena Russo (raccomandata da Berlusconi come le intercettazioni ci hanno fatto scoprire); poi segue una breve spiegazione della vera situazione del napoletano.

 

3193 280409 BIGNARDI - BRUNETTA

Francamente credevo che con quello che avevo scritto qualche post fa sulla sesta puntata di L'Era glaciale ci chiudere l'argomento. Mi riferisco all'intervista che la Bignardi ha fatto a Brunetta. Ma mi accorgo, invece, che in questi giorni non si fa altro che parlare di questo sia sui giornali, che in internet.

Io la mia l'ho già detta e francamente ho trovato Brunetta molto arrogante e non mi sento di rimproverare alla Bignardi di essere sbottata in più di un occasione. Perchè tutto ciò è umano. Noto invece che mentre chi è a favore della Bignardi argomenta (leggere ad esempio il mio pensiero nei commenti del post in questione); chi è favorevole a Brunetta lo fa d'ufficio in quanto elettore del centro destra. E ci capisce da quello che scrive. Ma l'apice l'ha toccato un signore che evidentemente oltre ad essere elettore del centrodestra è anche fan della Bignardi che ha argomentato che i toni devono essere sveleniti da entrambe le parti e che comunque la Bignardi da un anno a questa parte non è più la stessa. 

Che tristezza! Ecco dove va a finire la libera informazione...

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Messaggi del 11/11/2014

Referendum sull'indipendenza della Catalogna: votano solo gli indipendentisti

Post n°5124 pubblicato il 11 Novembre 2014 da lo_snorki
 

Referendum sull'indipendenza della Catalogna: votano solo gli indipendentisti

Per il referendum sull'indipendenza della Catalogna solo un terzo dei votanti si è recato alle urne: circa due milioni di persone. Dall'altra il 80,72% di chi ha votato ha scelto pr l'indipendenza della Catalogna. Per l'esattezza le domande poste erano due: la prima riguardava l’ipotesi di dare alla Catalogna lo statuto di nazione, la seconda se concederle l’indipendenza. L’alta percentuale di sì si spiega con il fatto che a mobilitarsi sono stati quasi esclusivamente gli indipendentisti. I recenti sondaggi danno indipendentisti e lealisti sul filo del rasoio, intorno al 50% ciascuno.

In un’atmosfera pacifica e senza incidenti la Catalogna ha votato oggi in urne di cartone per il suo sogno indipendentista, sfidando il divieto della Corte costituzionale e la minaccia dell’arresto dei presidenti dei seggi, in una consultazione simbolica, che vuole essere l’anticipo di quella legale. «Ci siamo guadagnati sul campo il diritto a un referendum definitivo», ha detto il presidente catalano Artur Mas (CiU), assumendosi la «responsabilità legale» dell’intero processo partecipativo, fra l’entusiasmo alle stelle del popolo indipendentista, che lo ha accolto alla Escola Pia, dove ha depositato nelle urne il suo doppio `sì´: sì alla Catalogna come stato, sì a uno stato indipendente.

Nell’impossibilità di definire un censo elettorale e in mancanza di una Giunta elettorale centrale, lo scrutinio non ha nessun valore legale. Ma il voto, verificato da un sistema informatico che impedisce alla stessa persona di votare due volte, «è un successo della democrazia in sé», secondo Carme Forcadell, la `pasionaria´, presidente dell’Assemblea Nazionale Catalana, che ha mobilitato l’esercito dei 40.000 volontari, a cui è stato affidato lo svolgimento della consultazione in assenza di arbitri ufficiali, neutri ed imparziali. La Spagna è ancora unita, però questo referendum, supper non legale, ha risvegliato i sogni degli indipendentisti catalani e anche quelli di altri popoli europei; soghi che si erano assopiti dopo la recente sconfitta scozzese.

 
 
 

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BERLUSCONI SU TELEVISIONI E SCUOLE SUPERIORI

Guardate un pò cosa riesce a dire il Berlusconi davanti a un D'Alema e un Rutelli increduli. Per Berlusconi infatti scuole superiori e televisioni (ma non solo) sono in mano alla sinistra ...

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DEBORA SERRACCHIANI, IL VOLTO NUOVO DEL PD

Debora Serracchiani: trentotto anni, avvocato. E' la giovane che all'assemblea dei circoli del Pd ha scosso con un discorso infuocato i tremila delegati del cosiddetto 'territorio'. 

“Chiedo al mio segretario di dirci convintamente che il cambiamento che abbiamo avvertito da quando ha dato le dimissioni Veltroni non è la paura perché abbiamo toccato il fondo, ma è una strategia, che abbiamo la linea di sintesi”. Altri applausi. “Fino ad ora mai una linea netta, mai una linea unica”, incalza. E le mani dei delegati battono più intensamente.

“E' un errore assoluto quello di aver indicato come capogruppo della commissione Sanità chi non rappresenta l'opinione prevalente del partito”. Franceschini sorride. Non sembra affatto preoccupato. Lei prosegue: “Ne ho per tutti”. “E' intollerabile che dopo aver dato mandato all'allora vice segreterio di chiudere l’accordo sulla legge per le Europee, escano il giorno dopo critiche sul giornale”.

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2138 11.02.07 IO DI.CO. DI SI!

Dico Pacs. Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. Il Consiglio dei Ministri ha varato il decreto legislativo sulle coppie di fatto: non più pacs ma dico. Appena sentita la notizia ho pensato: finalmente il governo di centrocentrocentrocentrosinistra ha fatto qualcosa per i diritti civili. Poi mi sono soffermato sulla prima dichiarazione di RutelliRuini: "e' stata una scelta alta di riconciliazione". E mi sono preoccupato.

Di quale alta riconciliazione si tratta?. Via la dichiarazione congiunta. Una dichiarazione disgiunta che neppure il 730...Il convivente ha l'onere di dare comunicazione all'ignaro convivente numero due con raccomandata con ricevuta di ritorno. Il postino vestito in livrea?.

Alta riconciliazione. Successione: 9 anni. Quanto dura un matrimonio moderno?

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