Stavo facendo il giretto giornaliero in bici ad uso e consumo del mio cardiologo , quando mentre mi spostavo a sinistra ,nella pista ciclabile ho intravisto una bici che stava per superarmi (sempre sulla sinistra) , per altro senza avvertire suonando il campanello , allora mi sono immediatamente spostato sulla destra per lasciarle spazio , ma la tipa era già parita per la tangente "torna a casa tua!" ... quasi quasi mi sarei messo a ridere "bravo " pensai " essere contro la xenofobia va bene , ma farsi < mandare a casa> , in casa mia e da una donna dell'est ( polacca o russa non saprei) , deve essere una specie di record " ! Poi ragionai sul mio aspetto non più giovane , per certi versi dimesso ( in genere inforco la bici , blu jens e maglietta e via seguendo i miei pensieri più che la strada ) e per giunta con chiari segni morfologici di tipo mediterraneo .. e la cosa mi fece un poco incazzare , non tanto per "l'onta subita" , ma per la constatazione che come dire .. nel loro piccolo anche le formiche si incazzano ... quella signora li , che pure chissà quante ne aveva dovute ingoiare , nel momento in cui pensava di avere a che fare con qualcuno altrettanto debole di lei e forse ancora di più , aveva assunto un atteggiamento di insofferenza e razzismo .. .
La mente è poi volata a certi documentari e libri nei quali si denuncia come Hitler ed i nazisti siano stati , in verità ... moolto ... aiutati dai residenti locali nell'opera di sterminio degli ebrei , solo che poi a guerra finita tutte le colpe sono finite sulle spalle di un solo uomo e della sua cricca e tutti gli altri sono finiti indebitamente assolti! Mi sono chiesto anche per quale motivo poi , l'immigrazione di questa gente dovrebbe essere preferibile a quella delle popolazioni del Magreb , quando poi non è che fosse esente da problemi .
Va beh , mi sono chiesto se non stessi scivolando nella xeonofobia , al contempo però mi sono chiesto cosa significasse questo! Sicuramente se la xenofobia è un male non è che la xenofilia sia il bene assoluto! In altre parole "esagerare" i problemi dovuti alla convivenza con un popolo non è un male maggiore di chi nega a priori che possano esserci dei problemi.
Allora mi sono chiesto "non è che in linea generale ad ogni <FOBIA> , corisponde una < filia> , altrettanto perniciosa? Prendiamo "l ' omofobia ", non è che "l'omofilia" sia da meno! Se è vero che la discriminazione verso gli omosessuali sia un crimine , è altrettanto vero che considerare "l'omosessualità" la patria di tutte le virtù sia una stortura ...
Tornando alla xenofobia , poi se diamo retta agli xenofilici e consideriamo per bene tutto ciò che viene dagli stranieri , accorperemo nella nostra cultura anche quegli elementi che hanno portato alla sofferenza ed alle tragedie i luoghi da dove provengono. L'intolleranza verso gli altri ha portato alla guerra civile le terre dell'europa dell'est , non le nostre! E se non sapremo "mitigare" questa litigiosità , questa tendenza a prevaricare chiunque , vedremo a breve qua , le stesse cose che hanno vissuto nei loro paesi non più di pochi anni fà! Se prendiamo per "buono ed etico" il sistema di sopraffazione e controllo della donna , nel mondo islamico , ci troveremo ( come già ci troviamo in parte ) ad assistere al radicarsi di una mentalità "padronale" che prenderà non solo gli immigrati, ma anche gli altri .. e già se ne vedono le conseguenze tra la gente! Negarlo è altrettanto criminale che esasperarlo! Integrare gli immigrati , non vuol dire negare loro la loro identità culturale , vuol dire integrare in questa i fondamenti della buona convivenza , presenti nella cultura che li accoglie e che ha permesso che venissero accolti! La tolleranza verso il diverso , il rigore nel limitare i propri diritti nel momento in cui si ledono quelli degli altri , la temperanza .. per fare questo il luogo migliore ed insostituibile dove le culture possono interagire ed integrarsi al meglio è la scuola!
E' nella scuola che i ragazzi imparano a "coesistere" , a smussare gli angoli , ad omogenizzare i comportamenti al fine della reciproca accoglienza. Il limite del 30% di ragazzi stranieri in una classe è , secondo me , fin troppo alto e superarlo è un errore che pagheremo caro nel prossimo futuro.
Ad Imola è successo un fatto gravissimo , il consiglio comunale aveva indetto una commissione proprio per parlare di questo problema ( il limite del 30% viene sistematicamente superato in un plesso scolastico col risultato di aver costituito un vero e proprio ghetto) ed erano stati invitati i dirigenti scolastici , ai quali competono le scelte , ma che proprio per questo potevano contribuire in maniera decisiva alla discussione. Ebbene una dirigente si è sentita in diritto di non aderire all'invito , lasciando con un palmo di naso i consiglieri comunali! Uno sgarbo fatto si ai consiglieri , ma soprattutto alle persone che li hanno votati .. genitori ed utenti di quella scuola che dovrebbe essere anche al loro servizio. Credo che quella persona non sia idonea alla sua funzione !
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