Scolpire il tempo

Ciao a tutti. Dopo mesi che non scrivo, mi faccio vivo da Francoforte, in attesa che arrivi l'autobus per portarmi all'areoporto. Vi consiglio caldamente questo festival dedicato all'horror e al fantasy. In due giorni ho visto otto film, alcuni molto interessanti, altre delle ciofeche imbarazzanti. Per le trame e i trailer vi rimando al sito del festival www.fantasyfilmfest.com. Io qui metto solo i voti a caldo:

MR.BROOKS - 5,5

COLD PREY - 6-

PERFECT STRANGER - 6,5

RISE:BLOOD HUNTER - 3

OUT OF THE BLUE - 8 (di questo film ne riparleremo)

DISTURBIA - 6-- (in pratica La finestra sul cortile in versione tecnologica)

THE ABANDONED - 5

THE HAMILTONS - 6,5

Mi chiedo per quale motivo festival di questo tipo in Italia non si riescono a fare...e non venitemi a parlare di Noir In Festival...il Mystfest, quello si che era un festival!

Il cinema americano, morto da tempo, non fa altro che saccheggiare da altre cinematografie. Le ultime annate americane non sono altro che saccheggi orientali (Ring, Dark Water,La casa sul lago del tempo, The departed, ecc.). Buon ultimo questo "Pulse" tratto da "Kairo" di Kiyoshi Kurosawa. Già meno peggio degli altri, comunque. Fotografia livida, malata, sceneggiatura decente (c'è lo zampino di Wes Craven). Provate comunque a vederli entrambi e poi ne riparliamo.  

Il cinema coreano è sempre più vivo, interessante e stimolante. Basta vedere questo film "World of silence", un melò-thriller davvero riuscito. Sicuramente punto di forza della cinematografia orientale è la commistione di generi; infatti questo film parte come un thriller, vira in alcuni momenti nella commedia, e poi nel melò (nel senso più ampio del termine). A volte gli handicap non sono un problema...guardate questo film e poi capirete.

Mi sento veramente in colpa: apro un blog e poi ci scrivo una volta all'anno o quasi...nessuno mi perdonerà, ovvio, ma non voglio nemmeno essere commiserato per i miei peccati. Quindi riprendiamo da qui con la speranza di fare sempre del mio meglio; finora non è stato proprio così, quindi... bando alle ciancie e ripartiamo. Ieri sera ho visto un film assai curioso: "La moglie del prete" del 1971 di Dino Risi con la coppia Loren-Mastroianni. Film curioso per la tematica, anche se visto oggi risulta assai datato. Finale amaro, degno della classica commedia all'italiana, anche se qui siamo proprio alle fasi finali dell'epoca d'oro. Sicuramente non è il film migliore della coppia Loren-Mastroianni; vuoi mettere con "Una giornata particolare" di Scola?

Non so se qualcuno di voi ha mai visto qualche blockbuster indiano...in Italia è stata distribuito qualche anno fa "Lagaan", che merita una riscoperta. Di solito questi film circuitano solo in India e sono molto poco esportabili per vari motivi. I blockbuster di Bollywood (Bombay è la Hollywood indiana...) hanno delle regole ben precise: durate lunghe ed imprecisate (mai meno di due ore e mezza...), cinque o sei canzoni disseminate nel film (anche se sono thriller o action movies...), divieto assoluto di baciarsi (la loro religione lo vieta...)ecc. Ma la cosa più incredibile sono i remake. O meglio: prendono un film americano e lo copiano pari pari, aggiungendo solo le canzoni. Non ci credete? Ho visto proprio ieri un film dal titolo "Zeher" che non è altro che "Out of time" di Carl Franklin con Denzel Washington. Non solo: "Chocolate" è la versione indiana de "I soliti sospetti". Ora sto guardando "Fight club - members only" e indovinate a che film è ispirato?? Su Internet si trovano dei torrent scaricabili e vi consiglio di vederne almeno uno, almeno vi fate un'idea di questa megaindustria che batte di gran lunga quella americana (ogni anno in India vengono prodotti circa 800 film).