Creato da StefStarano il 03/11/2009
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Black Sabbath - After Forever (Dopo per sempre)
Hai mai pensato alla tua anima? Quando pensi alla morte ti manca il respiro Può essere che temi cosa potrebbero dire i tuoi amici La tua mente è così piccola che devi metterti in riga Penso sia vero che le persone come te Forse ci pensi prima di dire
Può essere salvata?
O forse pensi che quando sei morto
stai nella tomba e basta.
Dio è solo un pensiero nella tua testa
o è una parte di te?
Cristo è solo un nome che hai letto in un libro
quando eri a scuola?
o resti calmo?
Vorresti vedere il Papa all'estremità d'una corda?
Pensi che sia un folle?
Bè, conosco la verità.
Si, ho visto la luce e sono cambiato.
E sarò pronto quando sei solo
e spaventato alla fine dei tuoi giorni.
se sapessero che credi in Dio lassù?
Dovrebbero realizzare, prima di criticare,
che è Dio l'unica via da amare.
col branco ovunque essi corrano?
Sogghignerai ancora quando la morte sarà vicina?
Dicendo che potresti anche adorare il sole.
hanno crocifisso Cristo.
Penso sia triste che l'opinione che avevi
fosse l'unica già espressa.
Quando il tuo giorno sarà vicino sarai ancora così sicuro
di dire che non credi?
Hai avuto la tua occasione ma l'hai rifiutata
ora non ti puoi salvare.
che Dio è morto e sepolto.
Apri gli occhi, realizza che lui è l'unico,
l'unico che adesso possa salvarti
da tutto questo peccato e questo odio.
O ti farai beffe di tutto ciò che ascolti?
Si! Penso che sia troppo tardi.
Post n°67 pubblicato il 27 Dicembre 2011 da StefStarano
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Post n°66 pubblicato il 14 Novembre 2011 da StefStarano
Molto si parla in questi giorni del nuovo governo (tecnico che non deve essere politico), delle elezioni che ci devono essere perché il governo dovrebbe essere scelto dal popolo, oppure che non devono esserci perché bisogna prendere provvedimenti urgenti e con le elezioni si perde tempo, si perde stabilità, continuità, bla bla bla... |
Post n°65 pubblicato il 03 Novembre 2011 da StefStarano
Andando su Facebook ho trovato questo post di uno scritto di Pier Paolo Pasolini. Mi sembra tantp attuale da far accapponare la pelle: «Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole. E ciò che il potere vuole è completamente arbitrario o dettato da sua necessità di carattere economica, che sfugge alle logiche razionali. Io detesto soprattutto il potere di oggi.Ognuno oggi ha il potere che subisce, è un potere che manipola i corpi in una maniera orribile e che non ha niente da invidiare alla manipolazione fatta da Himmler o Hitler. Manipola trasformandone la coscienza, cioè nel modo peggiore istituendo dei nuovi valori che sono valori alienanti e falsi.I valori del consumo, che compiono quello che Marx chiama: "un genocidio delle culture viventi".Sono caduti dei valori e sono stati sostituiti con altri valori sono caduti dei modelli di comportamento e sono stati sostituiti con altri modelli di comportamento. Questa sostituzione, non è stata voluta dalla gente, dal basso, ma sono stati imposti dagli illustri del sistema nazionale. Volevano che gli italiani consumassero in un certo modo e un certo tipo di merce e per consumarlo dovevano realizzare un altro modello umano.Il regime, è un regime democratico, però quella acculturazione, quella omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, il potere della società di consumi è riuscito a ottenere perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari.E questa cosa è avvenuta talmente rapidamente che noi non ce ne siamo resi conto. È stata una specie di incubo in cui abbiam visto l'italia intorno a noi distruggersi, sparire e adesso risvegliandoci forse da quest'incubo e guardandoci intorno, ci accorgiamo che non c'è più niente da fare.L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo. Forse più principalmente l'uomo è narciso, ribelle e ama molto la propria identità ma è la società che lo rende conformista e lui ha chinato la testa una volta per tutte agli obblighi della società.Io mi rendo ben conto che se le cose continuano così l'uomo si meccanizzerà talmente tanto, diventerà così antipatico e odioso, che, queste libertà qui, se ne andranno completamente perdute.Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole. E ciò che il potere vuole è completamente arbitrario o dettato da sua necessità di carattere economica, che sfugge alle logiche razionali. Io detesto soprattutto il potere di oggi.Ognuno oggi ha il potere che subisce, è un potere che manipola i corpi in una maniera orribile e che non ha niente da invidiare alla manipolazione fatta da Himmler o Hitler. Manipola trasformandone la coscienza, cioè nel modo peggiore istituendo dei nuovi valori che sono valori alienanti e falsi.I valori del consumo, che compiono quello che Marx chiama: "un genocidio delle culture viventi".Sono caduti dei valori e sono stati sostituiti con altri valori sono caduti dei modelli di comportamento e sono stati sostituiti con altri modelli di comportamento. Questa sostituzione, non è stata voluta dalla gente, dal basso, ma sono stati imposti dagli illustri del sistema nazionale. Volevano che gli italiani consumassero in un certo modo e un certo tipo di merce e per consumarlo dovevano realizzare un altro modello umano.Il regime, è un regime democratico, però quella acculturazione, quella omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, il potere della società di consumi è riuscito a ottenere perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari.E questa cosa è avvenuta talmente rapidamente che noi non ce ne siamo resi conto. È stata una specie di incubo in cui abbiam visto l'italia intorno a noi distruggersi, sparire e adesso risvegliandoci forse da quest'incubo e guardandoci intorno, ci accorgiamo che non c'è più niente da fare.L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo. Forse più principalmente l'uomo è narciso, ribelle e ama molto la propria identità ma è la società che lo rende conformista e lui ha chinato la testa una volta per tutte agli obblighi della società.Io mi rendo ben conto che se le cose continuano così l'uomo si meccanizzerà talmente tanto, diventerà così antipatico e odioso, che, queste libertà qui, se ne andranno completamente perdute.» |
Post n°64 pubblicato il 15 Ottobre 2011 da StefStarano
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Post n°58 pubblicato il 12 Giugno 2010 da StefStarano
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Inviato da: forzaeonorej
il 27/12/2011 alle 13:51
Inviato da: StefStarano
il 27/12/2011 alle 01:31
Inviato da: forse.esisti
il 18/11/2011 alle 17:54
Inviato da: forse.esisti
il 18/11/2011 alle 17:52
Inviato da: forse.esisti
il 18/11/2011 alle 17:48