« la caricaturalettura per l'estate »

Omosessualità

Post n°416 pubblicato il 02 Luglio 2015 da diogene51
 

Gran parte dello studio sull’uomo si avvale della teoria evoluzionistica, che permette di comprendere molte delle caratteristiche della vita umana e dei modelli di vita che sono stati attivi nel corso del tempo. Ad esempio monogamia, poligamia, poliandria sono legate a situazioni relative alla distribuzione delle risorse nelle varie epoche e alla sua relazione con il rapporto femmina-maschio.

In questa ottica però l’omosessualità è un problema di non facile soluzione. Anche negli animali troviamo l’omosessualità, che però non ha il carattere di scelta permanente dell’oggetto sessuale come nell’uomo.

E’ stato verificato che l’omosessualità è scritta nei geni, almeno come predisposizione. Lo studio dell’orientamento sessuale dei gemelli omozigoti ha mostrato che c’è sicuramente una componente genetica, in questi casi la predisposizione omosessuale è altissima.

Possiamo tralasciare le numerose ipotesi biologiche proposte per spiegarne la genesi a livello fetale (la teoria dello stress della madre, il ruolo dei farmaci come i progestinici, le deficienze ormonali, le reazioni immunitarie della madre nei confronti del feto maschio) ma domandarci, in base alla teoria evoluzionistica,   perché si mantiene nella popolazione? Gli omosessuali non hanno figli (generalmente) quindi, a stretto rigore evoluzionistico, questo comportamento si dovrebbe perdere nel corso evolutivo, e invece no.

Lo studioso Andrea Camperio Ciani ha mostrato come i geni che predispongono fortemente all’omosessualità sono in connessione con una maggiore fecondità delle madri, per motivi ancora sconosciuti. E che la pratica di  riduzione delle nascite produce una maggiore diffusione di questi geni.

Ora, il discorso scientifico, pur interessante, ci può interessare il giusto. Ma perché in certi ambienti si fa ancora discriminazione sull’omosessualità? La Chiesa cattolica sostiene che l’omosessualità è un “disordine”, eppure è un fenomeno naturale. Non è una “scelta” dettata da ragioni morali, ma il manifestarsi di una valenza scritta nell’individualità di ciascuno.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 68
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19e_d_e_l_w_e_i_s_slalistadeidesideri79ossimoraprefazione09diogene51Myla03surfinia60Mi_annoio_questa_serm12ps12cassetta2pix001ASIA1929marabertowvan.lady
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963