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STEVENSON PARLA DI NUOVO DI PUNISHER: WAR ZONE

FONTE: MAXIM ONLINE

Ecco una nuova intervista a Ray Stevenson del nuovo "Punisher: War Zone", il sequel sull'antieroe dei fumetti Marvel.

Stai per approdare al cinema con un altro personaggio duro nel terzo film su Punisher. Come è accaduto?

In un modo strambo. Ero stato provinato dalla Marvel per interpretare il cattivo nel nuovo "The incredible Hulk". Tim Roth ottenne il ruolo ma quando la Marvel iniziò a pensare al nuovo film di Punisher, venne fuori il nome della regista Lexi Alexander. Kevin Feige della Marvel disse che lei aveva bisogno di vedermi. Lexi non è una persona che guarda molta tv cosi Kevin le disse di guardarsi "Rome". Lei disse "Ho visto solo il primo episodio. E' lui. Col senno di poi è il mio Punisher". Ma la prima draft non era un granchè e il mio agente disse: "Non accettiamo". Ma Lexi disse subito "No, no, no, no, non può non accettare. Questo che ha tra le mani non sarà lo script". Cosi il viaggio fu in parte predestinato.

Cosi questo Punisher è ambientato a New York?

Si. Abbiamo girato a Montreal per New York, ha funzionato molto bene. Credo che il 90% delle scene sono notturne con il tempo a meno 18 gradi. Abbiamo avuto un paio di tempeste di neve, lavorando in edifici abbandonati, quindi può immaginare che sia lavorare come dentro ad un frigo. La lunghezza della notte determinava la scaletta; in pratica 2 mesi di riprese notturne. Abbiamo riempito un blocco di città con delle luci neon; io credo che sia incredibile.

Cosi questo film non inizia dove l'ultimo finiva?

No, non del tutto. Il primo soffriva del fatto che la messa in scena era sbagliata; cosi credo che abbiano dovuto dargli un altro taglio. Siamo andati a prendere ispirazione dalla Max Series di Garth Ennis e Tim Bradstreet. E' come Batman Begins, non è stato Batman 5. E' quel che abbiamo fatto con Punisher: War Zone, non Punisher 2 o Punisher 3. Solo Punisher: War Zone.

Cosi questo è molto di più per i fans del fumetto?

Assolutamente. E' un personaggio complesso. Amo il fatto che lui non è un supereroe, è solo un anima dark in missione. Una delle mie prime preoccupazioni era che fosse incredibilmente violento. Quando incontrai i produttori dissi: "Non voglio che la gente uscisse dal cinema cercando di emulare Punisher". Spiego: "Noi non vogliamo nessuna sorta d'incidente tipo Columbine. Quello che cerchiamo di fare è creare un personaggio che opera in livelli dark cosi che tu non voglia emularlo. Non c'è nessuna luce alla fine del tunnel per lui.". Sei felice che sia qui e non vedi l'ora di vedere cosa farà dopo, ma verrà ad un prezzo. Se lo abbiamo fatto giusto, non ci saranno persone che proveranno ad emulare Punisher, o diventare una qualsiasi sorta di vigilante.

Vedremo qualche grande scena d'azione quindi nel film, giusto?

Oh Dio, si. E' chiamato Punisher: War Zone.

Un ultima cosa: vedremo la Punisher's War Wagon nel film?

(RIDE) The Punisher's War Wagon? Era un furgone. Tu sai cosa? Questo Punisher cammina...

Il film uscirà il 12 Settembre.