superprestige'95

I Gialli di Sera confermano di essere l'evento piacevole della Vuelta, decisamente una squadra che sta entusiasmando. Ieri Aru (uno dei pochi a doppiare ad alto livello 2 giri) ha dato una dimostrazione di classe battendo tutti i migliori. Anche il resto della squadra ha dimostrato di esserci: Gesink va all'attacco confermando che nemmeno un'aritmia cardiaca ferma un ciclista, Anacona rimane fra i grandi, senza dimenticare Degenkolp in maglia verde.

Tuttavia, la compagine che si sta prendendo la corsa spagnola è Il Grande L grazie ai tre califfi: Contador, il mai domo Froome e un, ieri un po' meno gasato davanti alla prova del nove, Uran-io.

Salva il primato El Diablo grazie a un Valverde sempre in prima linea (unico a fare Tour-Vuelta lottando per i primi posti della classifica) e al ritorno di Navarro il tamarro.

Sugli stessi livelli si attesta Elnino, con Purito ormai ritrovato e Martin D sempre pimpante e all'attacco. Nei primi anche SamuEl.

Continua a far fatica Vagabondi, che ieri registra il ritiro di Thibò con 0 punti, come più o meno tutti i reduci dal Tour. Kelderman, Moreno e Barguil viaggiano di pari passo. Il talentissimo francese supera, anche se un po' a fatica, la battuta d'arresto del tic-tac. Il polacco Niemiec è dietro l'angolo.

Cala un po' la Nieve per Sniffey, mentre tiene bene Caruso.

Rosa Virtuale conferma le difficoltà di Chaves anche sul suo terreno.

Ancora e sempre un po' di Man fort per Le Stelle uu'.

Di nuovo a zero un deluso e incazzato MrJ, con una Landa non desolata, anzi già discreta, ma che non muove la classifica. Come sempre, molta sofferenza (anche se costellata da belle e non poche vittorie) vuole il dio del pedale per questa squadra. E molta pazienza.