Pelle, poesia, cuore

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Ora che ti ho perso, so di aver perso davvero molto.... Malgrado ciò, non posso permettere che tu scompaia dalla mia vita e mi dimentichi senza sapere che non ti serbo alcun rancore, e che fin dall'inizio il mio timore piu' grande era che ti avrei perso senza che tu avresti mai visto la vera me... nel mio quotidiano... nella mia citta'... nella mia casa...
Voglio che tu sappia che ti ho amato fin dal primo giorno e che continuo ancora ad amarti... ora più che mai... anche se non vuoi sentirtelo dire.
Mentre ti scrivo... mi immagino su quel treno... con il mio bagaglio di sogni e col cuore spezzato...
Noi... a volte in fuga dalle nostre responsabilita' e abitudini.... ma spinti da un amore vero...
Sono purtroppo tante le cose che non posso raccontarti.... perchè oggi non avrebbe più senso parlartene...  
Sappi che il mio desiderio più grande è che tu sia felice, che tutto ciò a cui aspiri diventi realtà e che... anche se mi dimenticherai... un giorno tu riesca a  comprendere quanto ancora e' grande il mio sentimento per te.

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Auguri alle persone emarginate dalla superficialità, dalla cattiveria e dall’egoismo, auguri a tutti quelli che sono convinti che un titolo di studio basti per essere considerati persone “in”, con la speranza che comprendano che invece la vita vera è ben altro, e che la saggezza non viene dal pezzo di carta, dal posto occupato o dalla "barca di soldi" che guadagnano, ma dalla grandezza del cuore e dalla profondità della propria anima.
Auguri ai miei amici e ai miei nemici, auguri con tutto il cuore, perchè la vita riesca a regalarvi sogni realizzati e vi faccia percorrere l’avventura della vita con il sorriso sulle labbra e con la speranza nell’anima.
Auguri anche a chi si mostra per quello che non è, a quelli a caccia di avventure da poco con la speranza che con il tempo comprendano che alla fine,così facendo,ci si sente vuoti.
Auguri a tutti gli sguardi tristi del mondo, a tutti gli occhi pieni di lacrime,a tutta quella gente che si accontenta e combatte ogni giorno la battaglia dura del quotidiano…auguri alle persone furbe e soprattutto a quelle ingenue,a tutti quelli che prendono le cose troppo sul serio e a coloro che invece pensano che tutto sia un gioco.
Auguri agli anziani abbandonati, a quelli ignorati dalle proprie famiglie, auguri ai nonni e alle nonne del mondo perchè in loro è racchiusa la nostra storia passata e da loro ha inizio la nostra vita futura.
Auguri a tutti i genitori incluso quelli che abbandonano i figli o quelli che neppure sanno di essere padri,con la speranza che riconoscano e facciano un buon lavoro con le proprie creature,…ricordando che sono parte di loro e vanno rispettati e trattati con grande equilibrio ed amore profondo..
Auguri ai malati terminali,a quelli che hanno perso la speranza,a quelli che soffrono e non mostrano il proprio dolore per non angosciare i loro cari,auguri a coloro che non ci sono più ma che restano vivi in noi con il loro ricordo. 
Auguri ai bambini di tutto il mondo, ai bambini che vivono, soffrono, muoiono... bambini che si ritrovano vittime di un mondo che sembra non volerli e che fanno l’unica cosa possibile: si adattano ...
BUON NATALE a tutti NOI..Auguri affinchè la vita possa illuminare sempre il nostro cuore e il nostro cammino rendendolo meno difficile quando la strada diventa impervia ed oscura…
                    SERENE FESTE ANCHE A TE... LEA                                                 

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Dialogo fra me e mia figlia di 8 anni... Eravamo in auto all'uscita di scuola...

-Mamma... oggi ho capito che sono innamorata...

-Ah ... bene... e dimmi amore, da cosa l'hai capito?...

-Oggi per la ricreazione la maestra ci ha portato in giardino (in effetti almeno qui da noi fa ancora molto caldo) e abbiamo giocato anche a nascondino...

-Si... e quindi?...

-Sai mamma... Alessio si e' nascosto due volte dietro lo stesso albero... e io ho fatto finta di non ricordarmelo... !!!

Caspita... la mia piccina e' proprio innamorata... Del resto quando si inizia a mettere da parte i propri interessi e se stessi per l'altro... e' vero... e' Amore... Avrei voluto dirle che gia' io ho questo maledetto vizio e nella vita non mi ha portato a niente ma... con lei ho taciuto... Spero abbia tempo e modo per cambiare crescendo e  per mettere al primo posto se stessa ... Spero di non rivedere mai in lei... la mia vita.

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Che bello rivederti qui ... venerdì sera...
del resto sei sempre cosi' attento con me
e non potevi trovare un momento migliore
per mandare i nostri "segnali"...
quelli coi quali ci diciamo "ti sto pensando"
malgrado i fine settimana sono sempre dei TABU'...

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I rapporti sono fatti di presenze e non di assenze. Si dovrebbe scegliere di stare con qualcuno perché si sta bene “con” e non perché si sta male “senza”…
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Penso che se e' vero AMORE il cuore non si limitera' mai ad avere "ospiti" ...ovvero persone che vanno e vengono una volta tanto.... persone che entrano nella nostra vita, nella nostra casa, nel nostro letto e che poi al mattino ripartono fino al prossimo weekend...
Se e' vero AMORE il cuore cerca "inquilini".... cioe'coloro che restano nella nostra vita e accanto a noi ogni giorno e ogni notte, e non esiste distanza geografica, lavoro, famiglia d'origine che non si possa risolvere ...
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Beh...se non metti al primo posto il voler stare insieme sempre... e se ti sta ancora bene un ospite... vuol dire che non sei innamorato... o probabilmente ....hai piu' ospiti.

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... buon ferragosto a chi e' in vacanza...
... a chi sta per partire...
... a chi sta per tornare...
... a chi e' in compagnia...
...e soprattutto a chi e' solo...
e a chi si gode i propri figli
esattamente come me !!
... Lea...

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Luigi Samele è bronzo
nella "sciabola a squadre"
alle Olimpiadi di Londra 2012... 
orgoglio di Foggia

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.La sua prima società è stata il Club Scherma Foggia, ora è un atleta delle Fiamme Gialle. E' stato decisivo per la vittoria finale: 8 a 3, 6 a 4 e 5 a 6 i suoi parziali... Medaglia di bronzo insieme a Diego Occhiuzzi e Aldo Montano...

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Com'è strana la vita...
dopo tutte le volte che diciamo "BASTA"
nonostante le arrabbiature e le sofferenze
alla fine basta ritornare in certi luoghi per...
ricordare e VIVERE nuove emozioni
...piangere non di dolore... e
capire che l'AMORE ha sempre la forza di esistere
...nonostante tutto...

Cavolo...sono proprio emozionata e felice!!! 

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... le vacanze continuano...
...dopo il meraviglioso villaggio di tropea...
...i suoi stupendi tramonti...
... e l'incantevole paese...
...ora e' la volta di partire per centro Italia...
... domani... arrivero' da te...

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Se eri un bambino negli anni '70 e '80... Come hai fatto a sopravvivere? Dato che:

1.- Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag...

2.- Non avevamo chiusure di sicurezza per bimbi alle finestre, nei bagni, alle porte....

3.- Quando andavamo in motorino non portavamo il casco...

4.- Bevevamo l'acqua dal tubo del giardino, invece che dalla bottiglia dell'acqua minerale...

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5.- Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Già... noi ci scontravamo con cespugli... non con auto!

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6.- Uscivamo a giocare con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto....

7.- La scuola durava fino a mezzogiorno e mezza, arrivavamo a casa per il pranzo....

8.- Non avevamo i cellulari... cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile !!!!

9.- Mangiavamo biscotti...pane e burro... bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di sovrappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare...

10.- Condividevamo una bibita in quattro... bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo.

11.- Non avevamo Playstation, Nintendo, X box, Videogiochi, televisione via cavo con tantissimi canali, DVD, cellulari, computers, Internet ... invece... AVEVAMO AMICI.

12.- Si... Li fuori... Senza un guardiano!... Come abbiamo fatto?...Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis e si formavano delle squadre per giocare una partita, non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati non subivano alcuna delusione che si trasformava in trauma.

13.- Alcuni studenti non erano brillanti e quando perdevano un anno a scuola lo ripetevano. Nessuno di loro andava dallo psicologo, dallo psicopedagologo, nessuno soffriva di dislessia... né di problemi di attenzione... né di iperattività: semplicemente ripeteva l'anno ed aveva una seconda opportunità....

14.- Avevamo libertà , fallimenti , successi , responsabilità ... ed imparavamo a gestirli. La grande domanda è:

Come abbiamo fatto a sopravvivere? ....e, soprattutto, ad essere le grandi persone che siamo ora.......

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