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« Sonno profondoManifesto di me »

Minimo

Post n°495 pubblicato il 14 Maggio 2017 da lab79

Lentamente mi sono ritirato. Sempre meno parole, sempre meno spazi occupati. Sempre meno messaggi inviati, e di conseguenza ricevuti. E le telefonate si sono diradate, e infine scomparse. E i volti delle persone cambiano, un poco per volta ogni volta che le rivedo. E le lettere: quando è stata l'ultima volta che ne ho scritta una? Anche i ricordi si sono ritirati, scoloriti e infeltriti, come vecchi vestiti di pessima qualità. Forse non sono altro: giorni usati una volta e subito messi da parte, perché poco preziosi.  Ora scrivo e tra una parola e un'altra i miei pensieri si allontanano da me, per ritornare carichi di incombenze quotidiane poco dopo.

(E in qualche modo mi piace l'idea di essermi ritirato anche dal cuore degli altri, piano piano fino a diventare un ricordo vago, uno di quelli che torna alla mente quando ormai è troppo tardi. E allora abbasso la voce o taccio del tutto, e alla domanda "Come stai?" ormai rispondo soltanto con un sorriso, e con un sorriso mi rispondono prima di tornare ai loro pensieri.)

Così i pochi minuti che dedico a me stesso si rimpiccioliscono, e diventano aridi. Come seccano le piante quando sono costrette in un vaso troppo piccolo, come si stacca la vernice dai muri quando gli anni diventano troppi, come ingialliscono le foto appese alla parete del salotto. Come diventano inutili i mesi staccati dal calendario, come diventano vuote le bottiglie prima di essere gettate via.

E una sensazione (ancora meno di un sentimento) si scioglie e scivola sotto il cuore, come la luce del sole capita che per sbagli si intrufoli nella mia stanza, quando la mattina dormo. Ma non ho la forza, tantomeno il desiderio, di darle un nome.

 

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Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 14/05/17 alle 10:41 via WEB
Si chiama malinconia. Un tempo fortunato che ti ha fatto sentire amato. Coltiva ancora il bene nel tuo cuore, vedrai che saranno riempite anche queste nuove ore.
 
NoirNapoletano
NoirNapoletano il 14/05/17 alle 19:37 via WEB
eh si...ci siamo passati un po tutti..malinconia..perdendosi nell'attenzione..
 
 
lab79
lab79 il 15/05/17 alle 02:30 via WEB
La sensazione di disfarsi sotto il mulino del tempo.
 
Stolen_words
Stolen_words il 15/05/17 alle 07:27 via WEB
Mi sento così quando non ho uno scopo , un motivo , in'emozione che mi faccia battere il cuore,Quando la stanchezza prende il sopravvento . Cerco di non farmi travolgere e ritrovo il sorriso (e vado avanti )
 
 
lab79
lab79 il 18/05/17 alle 03:41 via WEB
La stanchezza, l'immobilità apparente della pozza poco oltre le cascatelle...e io come una foglia morta a galleggiare in tondo, in attesa che un refolo di vento mi riporti alla corrente. E' poco più di malinconia. E' stanca rassegnazione.
 
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