Creato da dLupin il 03/02/2006

Alla ricerca

delle tracce di Te, di me, di noi...

...QUALCOSA DI ME

mi racconto
clicca qui: messaggio n° 1
 

FACEBOOK

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Febbraio 2006 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28          
 
 

TAG

 

HA-HA-HA

immagine
Il cellulare del parroco
Un americano visita Fossano (una città della provincia di Cuneo) e un amico gli spiega:
- Questa è la piazza dei martiri, la più grande.
- Oh, dove abito io sulla piazza più grande può atterrare un jet, risponde l'americano.
Davanti alla casa più vecchia, l'amico spiega:
- Questo è il nostro municipio!
L'americano:
Oh! Oh! Il nostro municipio e un palazzo nuovo alto 125 metri!
L'amico comincia a perdere la pazienza. Proprio in quell'istante suonano le campane del duomo.
- Cos'è questo suono?, domanda.
L'amico risponde:
- Ah, non ci badare, è solo il cellulare del parroco!

In confessionale
Una giovane si confessa:
- Padre, quando mi guardo allo specchio mi trovo bellisima. E' vanità?
Il confessore dà una sbirciata al volto della ragazza e risponde:
- No, figliola: è cecità!
 
immagine
 

Messaggi del 03/02/2006

Perché ti voglio bene

Post n°2 pubblicato il 03 Febbraio 2006 da dLupin
 
Foto di dLupin

Perché ti voglio bene

Quando ti sei svegliata questa mattina ti ho osservata e ho sperato che tu mi rivolgessi la parola, anche solo poche parole, chiedendo la mia opinione o ringraziandomi per qualcosa di buono che ti era accaduto ieri, però ho notato che eri molto occupata a cercare il vestito giusto da metterti per andare a scuola. Ho continuato ad aspettare ancora mentre correvi in casa per vestirti e sistemarti, sapevo che avresti avuto del tempo anche solo per fermarti qualche minuto e dirmi "Ciao" però eri troppo occupata. Per questo ho acceso il cielo per te, l'ho riempito di colori e di canti di uccelli per vedere se così mi ascoltavi, però nemmeno di questo ti sei resa conto. Ti ho osservato mentre seguivi le lezioni e ti ho aspettato pazientemente tutto il giorno, con le molte cose che avevi da fare, suppongo che tu sia stata troppo occupata per dirmi qualcosa. Al tuo rientro ho visto la stanchezza sul tuo volto ed ho pensato di rinfrescarti un poco facendo cadere una lieve pioggia, perché questa la portasse via; il mio era un dono, ma tu ti sei infuriata ed hai offeso il mio nome. Desideravo tanto che tu mi parlassi. C'era ancora tanto tempo ho pensato. Dopo hai acceso il televisore, ti ho aspettata pazientemente, mentre guardavi la TV, hai cenato, ascoltato la musica, ti sei messa davanti al computer ed immersa nel tuo mondo ti sei dimenticata nuovamente di parlare con me. Ho notato che eri stanca ed ho compreso il tuo desiderio di silenzio e così ho fatto scendere il sole ed al suo posto ho disteso una coperta di stelle e al centro di questa ho acceso una candela: era uno spettacolo bellissimo, ma tu non ti sei accorta di nulla. Al momento di dormire ti sei coricata e, dopo aver ascoltato un po’ di musica, quasi immediatamente ti sei addormentata. Ho accompagnato i tuoi sogni con musica e dolci pensieri ed i miei angeli hanno vegliato su di te, ma non importa, perché forse nemmeno ti rendi conto che io sono sempre lì con te. Ho più pazienza di quanto t'immagini, mi piacerebbe pure insegnarti ad avere pazienza tu con gli altri. Ti amo tanto che attendo tutti i giorni una preghiera, i doni che ti ho dato oggi sono frutto del mio amore per te. Bene, ti sei svegliato di nuovo ed ancora una volta io sono qui e aspetto, senza nient'altro che il mio amore per te, sperando che oggi tu possa dedicarmi un po' di tempo. Buona giornata! Tuo papà, Dio.

 
 
 

PRENDI IL LARGO

Post n°1 pubblicato il 03 Febbraio 2006 da dLupin
 

“Prendi il largo” (Lc 5,4) è l’invito di Gesù a Pietro perché con la sua barca “prenda il largo” e getti ancora le reti. E pensando alla storia della mia vocazione, mi accorgo che “prendi il largo” è l’invito che, a più riprese, ho sentito rivolgermi dallo stesso Signore e Maestro, Gesù di Nazareth. La prima volta quando mi ha chiesto di sciogliere gli ormeggi che mi tenevano ancorato alla mia famiglia, cioè quando a 11 anni sono partito dal mio paesello, dove allora abitava la mia famiglia, per entrare nell’istituto religioso a Verona e poi a Roma. Mi invitava a non fermarmi sulla riva, ma a prendere coraggiosamente il largo per una stupenda e affascinante avventura: la vocazione sacerdotale! Poi, questa voce, questo invito, è risuonata con forza nel momento forse più critico della mia vita. Quando, dopo aver vissuto per quattordici anni all’interno di un istituto religioso la mia vocazione, questa sembrava entrata in crisi. Una crisi che a me piace chiamare non di “vocazione”, ma crisi di “locazione”. Ossia percepivo che quel luogo non era più adatto per far crescere la vocazione che portavo dentro. Mi sentivo un po’ come Pietro che dopo aver pescato per tutta la notte si trovava con le reti vuote. Ma è proprio a questo punto che c’è stata l’irruzione dentro la mia vita di una presenza che misteriosamente, ma realmente mi ha donato la capacità di riprendere in mano la mia vita, di riprendere in mano la mia vocazione. E’ stata la presenza di Cristo sulla barca della mia esistenza! Da lui ho ricevuto la forza, come Pietro che pur non capiva, per rispondere: “...sulla tua parola getterò le reti”. Mi sono fidato della sua parola, due anni fa sono entrato nel seminario vescovile della diocesi di Padova e ho così trovato un risultato inaspettato e una meravigliosa fecondità: la mia vocazione è rinata! Domenica 5 giugno a Padova sono stato ordinato prete e quindi sto sciogliendo ancora una volta gli ormeggi, in questo caso uscire dal seminario per “prendere il mare aperto della storia e gettare le reti per conquistare gli uomini al vangelo, a Dio, a Cristo, alla vera vita” (Benedetto XVI), spiegare le vele e lasciare che sia lo Spirito santo con il suo soffio a condurmi dove mi vuole la volontà di Dio. Ammetto che nell’affrontare questo lungo viaggio talvolta mi sento fragile e inadeguato, ma sono sereno perché ho sperimentato che nella mia vita, sulla mia povera barca, è venuta a dimorare una Potenza che mi rende capace di tutto, “Tutto è possibile a chi crede” (Mc 9,23). Ringrazio il Signore per i suoi doni e per la fedeltà della sua Parola, ringrazio in modo particolare la mia famiglia, la comunità del seminario, la diocesi di Padova, la comunità parrocchiale di origine e tutte le persone che ho incontrato nella mia navigazione!

 
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: dLupin
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 46
Prov: PD
 

ALTRI MODI PER COMUNICARE









= dLupin


308-343-437


Windows Live Messenger
daniele.lelle@libero.it

 

Puoi anche trovarmi

clickando qui sotto

 

ULTIME VISITE AL BLOG

luciacortirosarossadgl9dLupinstudioerresncil_pabloamo.lerosse2016ba.vi60enrico505claudio2012sLisa20141desireeandersonciaobettina0margotfleurleonardo.giusti
 

ULTIMI COMMENTI

Grazzie!
Inviato da: légumes délicieux
il 10/08/2013 alle 10:32
 
ecco ora ho inserito la firma... ma in verità il bello...
Inviato da: dLupin
il 12/02/2012 alle 00:55
 
hehe SKYLABB sono contento ti sia piaciuta :) non l'ho...
Inviato da: dLupin
il 12/02/2012 alle 00:04
 
molto bella questa preghiera! penso davvero che gli...
Inviato da: bisi
il 23/09/2010 alle 11:28
 
aiuto.....ossigeno ^_^
Inviato da: rumbabimba
il 15/07/2010 alle 18:07
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

DISCLAIMER

Avviso.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale, ma amatoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.
I testi/brani, tratti da articoli o llibri che leggo, sono riportati per puro scopo di critica personale o di discussione aperta a tutti (art.70 L.633/'41).
Qualora qualche autore riconoscesse proprio materiale con copyright e non volesse vederlo pubblicato su questo blog, è pregato di farlo presente direttamente all'autori, che provvederà immediatamente all'eliminazione di detto materiale.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963