Un blog creato da tobearcore il 21/01/2009

Ipotesi su Dio

ovvero : può un laico credere alla immortalità ?

Dio esiste? Bella domanda.
Coloro che hanno fede ne sono assolutamente certi; così come gli atei sono convinti del contrario. Io certezze assolute non ne ho e non sono religioso; ma sono convinto che possa esistere un legame tra la nostra parte spirituale e il resto dell'universo. So che gli scettici e i razionali più convinti lo negano con decisione, data la totale mancanza di prove a sostegno dell'esistenza dello "spirito". Ma penso anche che, se esistono così tante religioni, non è dovuto al fatto che i credenti sono tutti "cretini". Forse qualcosa di "trascendente" esiste davvero...

Ipotesi su Dio

è il titolo del libro che ho scritto.
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può un laico credere alla immortalità ?

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Grazie, ciao !
Michele

Ciao,

mi chiamo Michele ed ho maturato negli anni alcune idee di natura laica sul rapporto che lega gli essere viventi a quella Entità che identifichiamo con il nome di Dio, da cui ho tratto la mia personale e convinta visione del senso della vita e della immortalità.

Ho scritto anche un libro, "Ipotesi su Dio", e mi farebbe piacere discuterne con Te, scrivimi a :

salmi01it@yahoo.it

Mi chiamo Michele Sala, sono nato il 1° gennaio del 1950, Capricorno ascendente Capricorno, vivo e lavoro in Brianza.

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Michele Sala

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Post n°7 pubblicato il 28 Giugno 2009 da tobearcore

Tag: immortalità, ipotesi su dio, laicità, laico credere immortalità, lampi di stampa, michele sala

Capitolo 6

Il Bene e il Male

Nella premessa ho espresso la mia ferma convinzione relativamente al fatto che ritengo una sciocchezza colossale il cosiddetto Giudizio Finale. Questo concetto, che soddisfa la presuntuosa moralità degli irriducibili Torquemada di tutti i tempi, sta in realtà passando di moda anche nella Chiesa, viste le opinioni manifestate dagli ultimi Pontefici in materia. Ci si consoli con il fatto che Giovanni Paolo II, Giovanni XXIII e Paolo VI vengono però giudicati eretici dai cattolici più integralisti proprio perché si sono dimostrati possibilisti sull’abbandono delle antiche tradizioni cristiane relative alla penitenza, al castigo e all’Inferno. Forse questi figli prediletti del Signore ritengono che nessuno abbia il diritto di privarli della loro accidia...

...Il Bene e il Male, come termini, sono concetti in antitesi tra di loro; quindi, si certificano reciprocamente dal punto di vista logico. Se non esiste l’uno, non può esistere l’altro; ma, come succede nella geometria, dove concavo e convesso sono paritetici, è il punto di vista che stabilisce quale di loro stiamo osservando. Infatti, il bene e il male non esistono di per sé, ma in relazione alle situazioni che possono essere, di volta in volta, positive per qualcuno e negative per qualcun altro.

Bene e male, così come positivo e negativo sono termini del tutto soggettivi. Conosciamo ed utilizziamo normalmente l’energia elettrica e sappiamo che non potrebbe essere generata senza due poli di differente potenziale. Il fatto di chiamare uno dei poli positivo e l’altro negativo non stabilisce una sorta di superiorità dell’uno sull’altro, ma solo la loro fondamentale e relativa equivalenza relativamente all’energia che può essere prodotta.

...Di conseguenza, il bene e il male sono semplicemente miglioramenti o peggioramenti della nostra situazione soggettiva o, meglio ancora, variazioni di “stato” rispetto a ad una situazione per noi preesistente e alla quale, per un certo periodo di tempo, ci siamo adeguati.

Paragonando queste variazioni di stato a quelle riferibili ad altre energie, potremmo dire che nell'energia elettrica sarebbero variazioni di tensione e, in riferimento all'energia termica, sono variazioni di temperatura.
...(continua)...

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