una vita fa

Ho questa immagine in mente di gatti, cani e altri animali che si puliscono una ferita con la lingua.

Sono molti i guerrieri e le guerriere ferite. Spero di rileggerti presto.

non ho capito il riferimento alle suore. Ma probabilmente non c'è niente da capire

Non sentite anche voi le suore di clausura che ci battono la stecca? Comunque va tutto bene, nella mia vita immaginaria.

Fahrenheit 451, La fuga di Logan, Quarto potere sono solo alcuni dei film che mi vengono in mente, ma probabilmente tu non parli di questi. Ce ne sono altri, più recenti. Uno di essi, oltre a questi, l'ho visto ma come te non ne ricordo il titolo. Sono sempre stato un corpo estraneo e ho sempre fatto fatica a vivere in un mondo che a me proprio non piace. Mi sono ribellato in vari modi, non tutti unicamente contro la società, alcuni li ho rivolti verso me stesso. Vedo un futuro sempre più tecnologico ma al contempo sempre più stupido, con la gente come anestetizzata, e chi resta indietro è pressoché finito. Ma credo che questi siano dei cicli storici, di ribelli ce ne sarà sempre. Ciao, un saluto a te. Roberto

Queste cose avrei potuto scriverle anch’io e in effetti l’ho fatto qualche volta. L’unica differenza è che io ci sono ancora. Libero è ancora il mio spazio d’elezione. Il chiasso dei social non fa x me. Un saluto

Se fosse come nel film ... Il film che tu menzioni non lo conosco , non ne conosco neanche il titolo , ma il punto saliente di tutta la faccenda sta nel fatto che le cose non vanno bene per niente . Dunque c'è da chiedersi come mai la gente sia comunque " felice " all'interno di un gigantesco plagio nei suoi propri stessi confronti ...

ogni tanto torno qui per scrivere e mi accorgo solo ora del commento. Grazie del passaggio

Buonasera, "c'è un'ape che si posa su un bottone di rosa, lo succhia e se ne va, tutto sommato la felicità é una piccola cosa"! Questo é il commento che le avrebbe lasciato Trilussa e che io condivido. Cordiali saluti.

ciao ti ho risposto dappertutto