Un blog creato da Elegram il 03/12/2005

TERZO DAL SOLE

...per l'universo non siamo nient'altro che un piccolo sospiro...

 
 
 
 
 
 

CRONOLOGIA DEI POST PUBBLICATI

N°1 - Benvenuti sulla Terra (3/12/05)

N°2 - Cattive notizie a go-go (21/02/07)

N°3 - Vergognatevi! (22/02/07)

N°4 - I mostri dentro di noi (23/02/07)

N°5 - Alzate la voce! (24/02/07)

N°6 - Guerra fredda e incubo nucleare (26/02/07)

N°7 - Povera Italia... (01/03/07)

 
 
 
 
 
 
 

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Cattive notizie a go-go »

Post n°1 pubblicato il 03 Dicembre 2005 da Elegram
Foto di Elegram

Benvenuti sulla Terra.

Il 26 Aprile 2002 a Erfurt, in Germania, un ragazzo faceva fuori 18 persone in una scuola. 13 di queste erano insegnanti. 5 erano suoi coetanei. Probabilmente, nello stesso momento, in Israele le truppe della stella di David lasciavano diverse postazioni delle zone occupate, ma anche parecchi cadaveri in giro.

In Italia si è fatto un gran casino per gli operai di diverse aziende rimasti senza un lavoro, ma a cui nessuno ha tolto l’onere di un affitto da pagare e di una famiglia da mantenere. Come quelli che protestano tutt’oggi, per lo stesso rischio. Meno remoto di quel che si può ragionevolmente pensare.

In Italia e nel mondo i capi di stato si sperticano sempre in discorsi positivi, quasi positivi, ma comunque falsi e ipocriti, nel saltino tradizionale tra un anno e l’altro. E ogni volta che può servire a far sentire che “la pace tra i popoli è indispensabile”. Si, come no.

Ma ci si dimentica velocemente dei continui omicidi, suicidi, morti casuali, massacri non voluti, di quelli causati e di quelli senza nome a cui i telegiornali ci fanno sempre partecipare con il solito zelo condito da quella patina farfallona e ipocrita che preannuncia sempre la pubblicità.

Ci si dimentica di Desiree, massacrata in una cascina da un gruppo di ragazzini violentati a loro volta da overdose televisiva di sesso gratuito e violenza a costo zero sin dalla nascita. Ci si dimentica troppo in fretta di Denise, piccola scomparsa e mai trovata, figlia anch’essa di una società che produce misteri sempre più assurdi.

Ci dimentichiamo delle tante donne che subiscono violenze nelle varie ‘Nigerie’ sparse per il mondo, ma vanno benissimo anche Chicago, Milano o Francoforte, solo che in queste città, in teoria, queste atrocità sono illegali.

Facciamo spallucce con indignazione di fronte allo sfruttamento dei bambini nei paesi del terzo mondo, ma noi, nel nostro occidente ‘civile’, i bambini li maltrattiamo, li usiamo, li diseduchiamo tra un albero di natale e un videogioco. Quand’anche non li violentiamo tra le mura di casa, li vendiamo via internet a bavosi figuri dagli appetiti immondi o li seviziamo mentalmente avviandoli a futuri di una pochezza aberrante.

Facciamo sguardo triste e mangiamo un hamburger mentre rimpatriamo clandestini che ritroveranno il triste destino che avevano cercato di sfuggire. Ma è meglio vivere sui marciapiedi, vendere il proprio corpo, abitare in una stanza di 15 mq in venti persone per 600 euro al mese, oppure rimanere sul suolo patrio con il rischio di essere incarcerati, fucilati, impiccati, decapitati? Entrambe le cose fanno ugualmente schifo, ma noi “occidentali perbenisti e oltremodo civili” permettiamo che vengano a fare schifo qui. E nient’altro.

Ci dimentichiamo delle giovani vittime di San Giuliano, che sembravano essere figli di tutti nelle 48 ore successive alla tragedia; nessuno spreca un pensiero poco più lungo di quello, però, per le vittime dei terremoti sparsi in tutto il mondo, dei tifoni ‘cancella-isole’, degli uragani ricorrenti come incubi fastidiosi, delle eruzioni di vulcani sempre ‘sotto controllo’, ma comunque letali.

Solo un fugace sguardo ai giornali. Che ci ricordano come si possa morire assiderati nella Mosca un tempo spauracchio tecnologico-nucleare o come sia facile crepare per una operazione alle tonsille nella Italia civile, tecnologica e all’avanguardia. La stessa Italia che vede spirare persone all’indomani di un banale intervento chirurgico, a causa della dimenticanza di una pinza all’interno del paziente, o di un errore di anestesia. Pazzesco.

Ma i media si concentrano sulla politica. E pagine e pagine imbrattate di concetti il più delle volte astrusi e incomprensibili persino ai politici stessi. E tutti a mettere l’indice su questo, su quello, a porre attenzione a chi fa il potere e come e perchè. Le destre a dire che le sinistre sono il male assoluto e le sinistre a urlare come le destre siano il massimo incubo. E se nel 2002 LePen aveva fatto tremare la Francia, in Olanda si sono liberati di Fortuyn nel modo classico: un colpo e via. Le destre spaventano tutti. Ma i paesi governati da queste ci sono. E intanto, parallelamente, ci sono i movimenti nazi-fascisti, quelle teste di legno dei naziskin, ma anche le frange armate di matrice comunista, socialista, anarchica e chi non sa cosa dire aggiunga qualcosa, tanto va bene tutto.

E si parla di anni difficili. Ma anche di civiltà tecnologica. Di vertiginoso benessere raggiunto. Si, ma dove? E fino a quando?

Nessuno riflette più su una cosa semplicissima, chiara e ineluttabile: il nazi-fascismo, il comunismo sovietico, la repressione cinese (piazza Tien An Men e la riforma agraria io non me le sono dimenticate), il capitalismo americano, il dominio sui paesi in via di sviluppo, la crescita degli attentati terroristici di varia matrice, la deforestazione, l’incubo nucleare, il buco nell’ozono, i bambini che comprano armi agli angoli delle strade, la piaga spaventosa della droga, le famiglie in stato di lutto quotidiano, lo strapotere della pubblicità, l’AIDS, le prove batteriologiche ai danni di popolazioni sottosviluppate, la SARS, l’inquinamento senza scrupoli, i nuovi e fantomatici virus, le guerre etniche, quelle religiose, quelle politiche o semplicemente economiche, la mai morta mafia/ndrangheta/camorra (c’è mai stata differenza?) e tantissime altre cose per cui non basterebbe un libro, spiegano chiaramente che è in atto la catastrofe che, come un incubo ricorrente, ci ha accompagnato per anni e che stupidamente ci siamo convinti non sia mai avvenuta.

La terza guerra mondiale, il conflitto globale, la guerra totale, è qui.

Il caro George Jr.(il macellaio del Texas, ma pare che lo stato in questione in quanto a condanne a morte se la sia cavata benissimo anche senza di lui) ha detto, dopo l’11 Settembre 2001, che si preparava un nuovo tipo di guerra, senza nemici dichiarati, nè territori da conquistare o bandiere da ammainare. Ed è stata un’altra delle cazzate che ci sono state propinate nel corso di tutti questi anni.

La razza umana la sua guerra totale ce l’ha già ed ha avuto il suo via libera ufficiale il 6 Agosto 1945. Non è stata una liberazione, ma l’apertura del capitolo più nero della nostra storia. Capitolo tutt’altro che chiuso. Una bomba e via. E a suon di bombe siamo andati avanti. Più di prima.

Colpa degli americani guerrafondai? Colpa dei giapponesi vigliacchi? Colpa dei tedeschi sterminatori? O degli italiani voltagabbana? O magari dei sovietici ottusi? Oppure degli arabi intolleranti? Ha importanza? Si che ne ha!

Colpa nostra. Mia e tua. Di tuo padre e del mio e dei nostri nonni, e dei figli e dei padri che non parlano la nostra lingua, che non l’hanno mai parlata e che non la parleranno mai, e noi la loro.

Prima si dichiarava guerra. Poi si è passati all’attacco a sorpresa. E le guerre politiche, etniche, religiose, quelle dove nessuno c’entra tra i due contendenti che già si fanno un mazzo così, ma si interviene per riportare la ‘pace’...e via di bombe e corpi mutilati e madri e mogli e figli a chiedersi perchè. Adesso abbiamo le guerre virtuali. Le stime di vittime civili accettabili (sempre avute, ma oggi più che mai in auge e importanti!), quelle che rientrano nella statistica e quelle che non sai cosa dire, ma fai finta di niente e ti bevi una coca cola, sfoggi una bella t-shirt col simbolo della pace e gridi libertà dal finestrino della tua auto; che inquina l’atmosfera, contribuisce al buco nell’ozono e alla crescita dei tumori maligni, mentre la bevanda di cui sopra ti corrode lo stomaco e forse ti manderà in un letto d’ospedale; dove magari il tuo compagno di stanza avrà un tumore ai polmoni, non avrà mai fumato, nè guidato un’auto, ma è sopravvissuto all’attentato della stazione di Bologna, vota Bertinotti perchè “comunismo è libertà”, lavora in una fabbrica di pesticidi e pensa che il cattivo di turno è solo il Berlusca.

Allora io dico: ‘Benvenuti sulla Terra’. Benvenuti in questo incubo rotondo, un tempo verdazzurro e adesso un bel po’ grigio. Benvenuti alla festa: mangiate e bevete, drogatevi, sparatevi. Ballate danze mistiche dentro a templi eretti in nome di qualcuno che non aveva capito niente a volerci salvare. Benvenuti nell’orrore quotidiano di una bimba stuprata dal padre e violentata dal silenzio della madre; nella guerra privata di un catino di cinquantamila cretini che si bastonano, si offendono, si ammazzano per una palla rotonda e due bandiere che fra mille anni il tempo avrà dimenticato. Benvenuti nel pianeta della giustizia sommaria, della libertà a pagamento, della sanità iniqua se di fronte si trovano un dirigente e un disoccupato. Benvenuti nella celebrazione del Dio Onnipotente, magari mai esistito, sfoderando amuleti al fianco di fucili di precisione e libri santi scritti da uomini dal peccato facile quanto noi. Benvenuti nel mondo delle promesse di gloria, di film porno ‘recitati’ da figlie di nessuno a cui è stato promesso un futuro diverso dal marciapiede.

Benvenuti nella terra baciata dal sole. Nel mondo delle acque limpide e dei ghiacci eterni. Nel mondo abitato da tante razze animali e vegetali da riempirci il sistema solare. Nel mondo più diverso, unico e spaventosamente vario che scienziato, scrittore o regista si sia mai immaginato. Un mondo che stiamo distruggendo pezzo dopo pezzo.

Benvenuti sulla Terra.

Di nessuno. Nè mia, nè tua, nè di Dio, nè del caso.

Io dico ‘Benvenuti’ a chi non s’è mai accorto di vivere, a chi non ha mai capito il proprio respiro, a chi non apprezza il potere di mangiare, camminare, pisciare, dormire e russare, vomitare, gridare, far l’amore fino a star male; a chi non sa cosa fare e odia l’ozio, ma sta fermo a guardarsi allo specchio; a chi non vuol vedere, nè sentire, nè parlare; a chi sa cosa vuole, ma non il perchè.

Benvenuti sulla terra.

Benvenuti sulla Terra.

Madre e padre e figlia del senso biologico dell’universo.

La terza guerra mondiale finirà un giorno. Tutte le guerre, figlie legittime, relative, adottive, non sentite, nè provocate, ma reali e devastanti e combattute senza freni...finiranno tutte.

Un giorno una grande nube ci avvolgerà. Se non saremo stati letali a noi stessi prima ci penserà la legge dell’universo. Un respiro del sole...e ciao ciao.

Le memorie di milioni di anni e miliardi e miliardi di esseri pensanti verranno spazzate via.

L’universo non se ne accorgerà. Forse, adesso, in questo istante, a milioni di anni luce da noi, la nostra immagine speculare sta già pagando il prezzo della festa.

Toccherà anche a noi.

Possiamo fare qualcosa per evitarlo?

Si.

Potremo cominciare a chiederci un vero perchè.

Ad esempio perchè un ragazzo imbraccia un arma e ammazza 18 persone per un esame mancato. O perchè dei ragazzini massacrano una coetanea nel nome di un sesso facile venduto dalla televisione a costo zero. O perché un giovane si suicida dopo aver appreso di esser stato bocciato. Perché una madre ammazza il proprio bambino per colpa di una depressione tanto assurda quanto allucinata. Perché si debba voler la morte di qualcuno solo perché è diverso da te, ha più soldi di te, è più fortunato di te. Perché esista il gusto dell’assassinio.

Non è molto, ma va bene per cominciare.

Fino a quel momento:

buona festa a tutti; esseri umani, numeri, codici, nomi o qualsivoglia etichetta vogliate usare per identificarvi.

Buona festa e benvenuti.

L’incubo è già cominciato, ma si replica sempre.

 

 
 
 
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CONTRO QUESTO CRIMINE!

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Vi lancio una sfida! Nel mondo dei blog siamo numerosi ,pero', possiamo riuscirci a far girare un messaggio a tutti ed è  per una causa buonissima ANTIPEDOFILIA! Perche' episodi su tanti bambini siano solo un brutto ricordo per tutti. Daremo un segnale......CREDIAMOCI INSIEME!! Ricopiate sul vostro blog questo stralcio e vediamo quanti di noi riescono realmente a dar vita a questa campagna e,dopo averlo copiato aggiungete la vostra firma.....come dire  IO CI STO!!
Combattiamo insieme:

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