Pensieri....
Mi scrivi chiedendomi perchè quella volta non ti ho sposato.
La domanda mi lascia interdetta e mi rendo conto di essere stata una
mina vagante del tutto inaffidabile. Emotivamente instabile.
Uno schizofrenico cambiar di sentimenti dalla sera alla mattina.
Un non riuscire a rimanere ferma e convinta di una posizione.
Perché?
Ripenso alla mia vita e a come sono riuscita a rovinarla. La mia e la tua.
Mi guardo allo specchio e mi vedo stanca ed invecchiata;
ho gli occhi cerchiati e qualche ruga in più.
Forse dormo poco o forse non sto bene, non lo so….
“Hai bisogno di qualcosa?” mi chiede mio padre.
“Non ho bisogno di niente”.
E invece non è vero. Cerco di mettere in fila i miei pensieri e i miei problemi.
Mi guardo le mani e ci vedo dentro solo un pugno di mosche.
Dissociata tra ciò che il mio corpo pretende e ciò che invece vuole la mia
anima.
Avrei bisogno di equilibrio. Di punti fermi. Di sentirmi a casa.
A volte bisogna fare molta strada per capire le cose
e dopo aver fatto il giro del mondo ti accorgi di tornare al punto di
partenza.
E tuttavia persisto nell’andare a dormire sicura di ciò che provo
e nell’alzarmi la mattina con uno stato d’animo diametralmente opposto.
Perché?