Creato da viburnorosso il 02/06/2011
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La MB. Ovvero come non farsi trovare impreparati al proprio incontro col destino

Post n°428 pubblicato il 27 Settembre 2015 da viburnorosso

Ieri, anzi no, l’altroieri è esplosa la metro su cui viaggiavo. La B, ovviamente.

 

Cioè, non è che sia proprio esplosa, sennò non stavo qui a raccontarvelo, però quasi. Mi spiego, ad un certo punto del viaggio, di sicuro dopo santa Maria del Soccorso ma prima di  Tiburtina, in un momento qualunque della prima mattinata che  però già si avviava con certezza verso il ritardo, all’improvviso si sente come un botto, ad essere più precisi uno scoppio,  il treno arresta la sua corsa e per il vagone si spande un’inequivocabile puzza di bruciato.

Esplosione-incendio-fine- è stata la rapida sequenza che mi è passata per la mente.

Un lunghissimo istante dilatato dalla ritmica dei tamburi del mio cuore: il tempo di realizzare che alla puzza non seguivano le fiamme, e che sì, eravamo fermi in galleria, ma eravamo ancora tutti vivi e vegeti.
Poco dopo una voce dall’altoparlante ha annunciato che si era rotto un compressore e che presto avrebbero accoppiato una vettura per tirarci fuori.
Ha proprio così ha detto:  compressore e accoppiare.

Ora sono pressoché sicura che quasi nessuno dei presenti sapesse esattamente cos’è un compressore e come si faccia ad accoppiare un treno, però ci deve essere sembrato un argomento rassicurante, perché siamo rimasti tutti zitti, buoni e rassegnati per almeno 40 minuti: tanto è durato il tempo di attesa del veicolo venuto ad accoppiarci. E nel frattempo, va detto, non si è verificata nessuna crisi isterica e nessuna scena di panico. Come se fosse cosa normale che il compressore che uno non sa cos’è ogni tanto ogni tanto possa scoppiare.

Eppure lo giuro che per un istante ho veramente pensato che non ce l’avrei fatta. E in quell’istante sono riuscita a farci stare dentro tutta una serie di ragionamenti, tipo che avevo paura, ma neanche più di tanto, ma che però oggettivamente di morire in quel modo mi rodeva abbastanza il culo, ma mica per me, che tanto poi da defunti non ci si può mica compiangere, ma per mio figlio, che era impreparato a tale precoce orfananza, e mi sono pure chiesta se non era il caso di mandargli un uozzap per avvertirlo, però poi mi sono ricordata che a scuola il cellulare glielo fanno tenere spento e che quindi era inutile.

Poi il pensiero si è concentrato sul fatto che se proprio dovevo morire, avrei preferito farlo a valle di una soddisfazione, che poi è il ragionamento che faccio sempre quando prendo l’aereo per andare in vacanza: penso che se sopravvivo al viaggio di andata e riesco a farmi le ferie, posso accettare più serenamente di schiantarmi nel viaggio di ritorno, mentre invece morire all’andata sarebbe una fregatura totale, soprattutto se si considera che ho già mandato l’anticipo a quello dell’albergo. Questo ragionamento di solito mi dispone positivamente sulla via del ritorno e mi distrae dalla paura che immancabilmente mi prende al momento del decollo. Per la paura all’andata, invece, non ho ancora escogitato nessuna strategia motivazionale, quindi non resta che incrociare le dita.

L’altra mattina, però, di attenuanti al prematuro decesso non sono riuscita a trovarne manco una, perché non solo sarei morta giovane e di prima mattina, ma per giunta a stomaco vuoto, sulla via di un’inutile riunione di lavoro e con uno yogurt magro per pranzo dentro alla borsetta.

 

È stato lì che ho capito che non poteva essere il mio momento: una scena troppo triste per girarci un finale.
E ho anche pensato che all’appuntamento col proprio destino bisogna arrivarci un minimo preparati, almeno con una carbonara nello stomaco.
Preferibilmente quella del Ponticello.
Che tanto per arrivarci non serve la Metro B. 

 
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Commenti al Post:
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 27/09/15 alle 11:15 via WEB
Direi che la conclusione è giusta... Sazi, belli e magari freschi di parrucchiere che là dove si va nn si sa mai il primo che incontri.... Cmq il compressore mi sembra un nonnulla in confronto a quel giorno che su un regionale, dopo un botto,il capotreno percorse i vagoni quasi urlando...l uomo morto! L uomo morto!! Ti lascio indovinare tutte le ipotesi che a noi ignari passeggeri passarono per il capo...ciao Vib:)))
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 28/09/15 alle 13:24 via WEB
Cellò, il suicida cellò pure io! E oggi è anche crollata la volta della galleria della metro Spagna. Metro di Roma batte Servizio Regionale 3-1. Inutile competere!
Come stai Specchio? Fammi avere tue notizie!
(Rispondi)
 
 
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 28/09/15 alle 19:01 via WEB
oh ma con te non c'è partita(e così dicendo deragliò il treno su cui salì in pieno territorio murgiano su un gregge di pecore ignare;DDD)tutto bene Vib..si va e si viene, ma, come dice sempre mia madre, la testa non cambia mai:)))))baciotti!!!
(Rispondi)
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 27/09/15 alle 14:46 via WEB
Non c'era nemmeno un bel figo sul treno? Si sa che in quegli istanti che precedono la morte la gente è più propensa a cercare conforto nel calore umano.
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 28/09/15 alle 13:26 via WEB
Veramente mi son aggrappata con tutte le mie forze alla tizia che mi stava seduta vicina. Ma sa che il bel figo sta molto in basso nella mia lista di priorità. Sarà le premenopausa!
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
. il 28/09/15 alle 15:42 via WEB
dovremo resistere un altro mesetto (scarso!) e poi... saremo pronti.
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 13/10/15 alle 21:33 via WEB
Quanto manca? Ho perso il conto!
(Rispondi)
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 29/09/15 alle 13:54 via WEB
ULTIME NOTIZIE
Espe ha aperto un nuovo blog:
https://plus.google.com/112282629416716390443/posts
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PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 29/09/15 alle 13:57 via WEB
Ecco il link:
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bellicapellidgl3
bellicapellidgl3 il 02/10/15 alle 14:33 via WEB
Mi hai divertita.
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 13/10/15 alle 21:33 via WEB
Grazie! Hai dei capelli veramente belli! come fai a non farteli increspare con l'umidità?
(Rispondi)
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 06/10/15 alle 08:31 via WEB
Mangia, Prof!
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 13/10/15 alle 21:34 via WEB
Mangio, mangio! sconclusionatamente, ma mangio!
(Rispondi)
esperiMente
esperiMente il 16/10/15 alle 14:34 via WEB
Ricordati sempre che io e te dobbiamo morire insieme a Civita di Bagnoregio, quindi vedi di non sgarrare
(Rispondi)
 
viburnorosso
viburnorosso il 16/10/15 alle 17:33 via WEB
Pfiiiiiiuuuu! Allora c'è tempo fino all'estate prossima! Ma cosa dice a riguardo Rick Steves?
(Rispondi)
 
 
esperiMente
esperiMente il 16/10/15 alle 19:37 via WEB
Che Civita deve crollare mentre ci gonfiamo di salsicce in uno dei ristoranti consigliati da lui.
(Rispondi)
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