Il Sole di Stagno

Doppio appuntamento letterario-teatrale lunedì 9 febbraio al Supercinema di Castellammare di Stabia – in Corso Vittorio Emanuele. Si comincia alle ore 18 nel foyer del Teatro di Donato Montillo, ad ingresso libero, con la presentazione del testo “Piangi pure (Bompiani)” alla presenza dell’autrice Lidia Ravera, di Lella Costa e Paolo Calabresi, Claudia Gusmano e Marco Palvetti. Alle 21 invece per la rassegna teatrale del direttore artistico Lello Radice la pièce teatrale “Nuda proprietà” tratta dal testo della Ravera e che vedrà mattatori la stessa Costa e Calabresi. Questa nuovissima produzione – una commedia a quattro personaggi scritta da Lidia Ravera e diretta da Emanuela Giordano - rappresenta un temporaneo allontanamento di Lella Costa dagli appassionati monologhi che il nostro pubblico ha applaudito nelle scorse stagioni. E’ un testo agrodolce sull’amore che viene vissuto come una sfida, una vittoria contro gli stereotipi.

Vincenzo Aiello

Un improvviso ed inderogabile impegno alla Rai a Roma ha fatto saltare la prevista prima serata delle cene letterarie del ciclo “Il gusto nel libro” con Maurizio de Giovanni ed i suoi ultimi libri Einaudi sul commissario Ricciardi e l’ispettore Lojacono prevista per il 30 gennaio prossimo. Maurizio si è scusato con gli Aiello proprietari de La Ripetta e con i suoi molteplici lettori costieri ed ha promesso un’altra data. Confermata invece  venerdì 6 febbraio alle ore 20 la seconda cena letteraria con il medico-narratore più famoso d’Italia, quell’Andrea Vitali che presenterà il suo ultimo “Biglietto, signorina (Garzanti)” ambientato nel Lungolago bellanese. Protagonista della serata sarà la decennale cucina de La Ripetta insieme all’Aglianico igt Campania della premiata ditta “Terredora” di Paolo. Per info: 0815321336 .

Vincenzo Aiello

Un improvviso ed inderogabile impegno alla Rai a Roma ha fatto saltare la prevista prima serata delle cene letterarie del ciclo “Il gusto nel libro” con Maurizio de Giovanni ed i suoi ultimi libri Einaudi sul commissario Ricciardi e l’ispettore Lojacono prevista per il 30 gennaio prossimo. Maurizio si è scusato con gli Aiello proprietari de La Ripetta e con i suoi molteplici lettori costieri ed ha promesso un’altra data. Confermata invece  venerdì 6 febbraio alle ore 20 la seconda cena letteraria con il medico-narratore più famoso d’Italia, quell’Andrea Vitali che presenterà il suo ultimo “Biglietto, signorina (Garzanti)” ambientato nel Lungolago bellanese. Protagonista della serata sarà la decennale cucina de La Ripetta insieme all’Aglianico igt Campania della premiata ditta “Terredora” di Paolo. Per info: 0815321336 .

Vincenzo Aiello

Un incrocio Nord-Sud per il doppio appuntamento de “Il gusto nel libro” la rassegna letterario-gastronomica che riprenderà a gennaio 2015 all’Hotel-Ristorante “La Ripetta” in via Ripa di Cassano a Piano di Sorrento. Venerdì 30 gennaio - alle ore 20 la presentazione ed alle 20.30 la cena - di scena Maurizio De Giovanni con gli ultimi suoi due testi in libreria “In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi (Einaudi)” e “Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone (Einaudi)” , ovvero la Napoli del Ventennio e quella odierna.  Venerdì 6 febbraio ore 20 dal vivo il medico-narratore più famoso d’Italia, quell’Andrea Vitali che presenterà il suo ultimo “Biglietto, signorina (Garzanti)” ambientato nel Lungolago bellanese. Come dire Pubblica sicurezza contro Regi carabinieri. Un affresco narrativo dell’Italia fascista ed odierna che mette al centro il carattere degli Italiani. I due autori saranno intervistati da Vincenzo Aiello de la pagina culturale de Il Mattino di Napoli. Protagonista della serata sarà la decennale cucina de La Ripetta insieme all’Aglianico igt Campania della premiata ditta “Terredora” di Paolo.

Leggo stamattina con il solito interesse l’articolo del direttore Vespa sulla pagina dei commenti de Il Mattino. Al di là del merito su cui nulla quaestio volevo informare lo scrittore Vespa che quando afferma che la Fallaci potrebbe “legittimamente citare i massacri che il capo jihadista Boko Haram sta compiendo in Nigeria”  commette una grave inesattezza. Boko Haram come persona fisica non esiste: la locuzione potrebbe tradursi male come “educazione criminale – ed occidentale – empia”. Quando si scrive – soprattutto in una temperie disperante come quella che stiamo vivendo dopo gli attentati terroristici di Parigi – bisognerebbe pesare le parole e sapere cosa nelle parole ci sia. Simenon faceva dire a Maigret: “I dettagli che preferisco sono quelli minimi”.

Vincenzo Aiello