Creato da: carloreomeo0 il 03/06/2014
pensieri in libertà
Citazioni nei Blog Amici: 37
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 37
 

Ultime visite al Blog

QuartoProvvisorioDott.Ficcagliaanimasugcassetta2jigendaisukecarloreomeo0andrea.sollaixavierwheeljuna.66acer.250PiermariaaaaaOsservatoreSaggiom12ps12Alfa_Beta416161
 

Ultimi commenti

Non sceglierebbero un'atro barabba, oggi ci sono umani...
Inviato da: animasug
il 01/04/2024 alle 10:42
 
Mi associo
Inviato da: cassetta2
il 30/03/2024 alle 19:53
 
Analisi perfetta
Inviato da: jigendaisuke
il 30/03/2024 alle 19:32
 
Sempre interessante e profondo Totò, il mio idolo sia come...
Inviato da: carloreomeo0
il 29/03/2024 alle 19:36
 
Ecco cosa ne pensava...
Inviato da: jigendaisuke
il 28/03/2024 alle 18:49
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« PORTE CHIUSE IN FACCIAFAMIGLIE MODERNE! »

GENITORI CHE VIZIANO I FIGLI

Post n°132 pubblicato il 12 Febbraio 2017 da carloreomeo0

 

Certi genitori, confondendo l’Amore con l’iperprotezione, fanno vivere i loro figli sotto una campana di vetro, indebolendoli, rendendoli incapaci di prendere decisioni importanti, di essere indipendenti da loro, dimenticandosi che il compito principale di ogni buon genitore è insegnare ai propri figli ad essere capaci di affrontare la vita quando loro non saranno più in grado di aiutarli, di sostenerli e difenderli. Educare i propri figli non vuol dire essere sempre pronti a farsi carico dei loro sbagli, rimediando ai loro errori, la frase: “Non voglio che mio figlio ripeta i miei stessi errori”, non sempre è un buon principio educativo, perché io credo che sia giusto, che i figli ripetano certi errori dei loro genitori, serve a far sì che crescano creando un loro bagaglio di esperienze, a provare sulla propria pelle quanto sia doloroso ammettere di aver fatto delle scelte sbagliate, dovendovi in qualche modo rimediare. Tutto questo a mio avviso rappresenta un potente strumento educativo a qualunque età, che ci rende responsabili, insegnandoci a non ripetere certi errori, a trovare soluzioni ad essi, rendendoci capaci di reagire e ad affrontare situazioni critiche, senza soccombere ma reagendo ad esse. 

Chi cresce i propri figli come se tutto gli fosse dovuto, li trasformerà in adulti frustrati, quando scopriranno che ogni cosa va conquistata e meritata, che la vita non fa sconti a nessuno.

Chi vizia i propri figli dicendo: “mio figlio deve avere tutto ciò che non ho avuto io”, li renderà deboli, incapaci di accettare delle rinunce, di dare priorità alle proprie esigenze.

Se per fortuna picchiare i propri figli, come metodo educativo, per imporre la propria volontà e autorità è ormai molto raro, aumentano sempre più i casi in cui sono i figli a picchiare, maltrattare, non rispettare i propri genitori.

I tempi cambiano non ho dubbi su questo, ricordo che una volta quando ero un ragazzino e c’erano gli incontri professori genitori, io studente non proprio brillante, vivevo nell’ansia, perché sapevo che al rientro i miei genitori mi avrebbero fatto una bella lavata di capo (diciamo così, è più fine), inutile dirgli che i professori ce l’avevano con me, che quella nota presa era ingiusta, perché quelli erano i tempi in cui i professori avevano sempre ragione. Molti di quei ragazzini di allora, divenuti a loro volta genitori, hanno adottato un comportamento, forse per senso di rivalsa, diametralmente opposto, per cui i loro figli hanno sempre ragione, tanto che li difendono anche quando sono indifendibili e sono i professori a vivere con ansia gli incontri professori genitori, in quanto non è raro che se si sono permessi di dare dei brutti voti, o di sgridare il ragazzo per mantenere una parvenza di ordine in classe, i genitori lo insultino o peggio lo aggrediscano fisicamente.

Tutto questo secondo voi è un buon metodo educativo?

 

Partendo dal presupposto che fare i genitori è il mestiere più difficile del mondo, voi cosa ne pensate di quanto scritto qui sopra?

P.S.: ho intenzionalmente  tralasciato l’argomento: "Nonni che viziano i nipoti", in quanto un fenomeno incontrastabile ;-)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Virtualizzato/trackback.php?msg=13502000

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
>> ¸5!Ü5(· >> su BLOGGO NOTES
Ricevuto in data 13/02/17 @ 13:54
Da grande voglio fare il bambino. Shot: Vicenza   (continua)
 
Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 12/02/17 alle 19:47 via WEB
I risultati sono sotto gli occhi di tutti (quelli che vogliono vedere), sui giornali e... sui bus (ne so qualcosa). Davvero sembra che si è passati da "Quando arriviamo a casa, ti dò il resto!" a "Ora vado lì e spacco la faccia a quel professore di m...". Cosa si è inceppato nella società? Vedi inversioni di tendenza? Io no. Ciao
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 12/02/17 alle 20:02 via WEB
No Jigen, non vedo inversioni di tendenza, anzi vedo una tendenza che tende a degenerare, via, via che le generazioni si susseguono e questo è preoccupante. Buona serata.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 13/02/17 alle 11:43 via WEB

Buongiorno!
Troppo protettivi e permissivi i genitori di oggi.
Ed è esattamente a causa di genitori così che trovi in giro quarantenni che ancora non sono stati capaci di uscire dall'infanzia e non saranno mai in grado di diventare degli adulti normali.
Così 'indeboliti', come hai detto tu, che al primo ostacolo o alla prima frustrazione si vanno a gettare giù dal ponte perché gli ostacoli e le frustrazioni nessuno gli ha insegnato ad affrontarli.

(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 13/02/17 alle 23:02 via WEB
Ciao, e tieni conto che i quarantenni di oggi hanno avuto dei genitori "severi", secondo gli attuali canoni, sono i trentenni e i quarantenni di oggi, ad avere atteggiamenti come quelli descritti nel post. Questo rende le nuove generazioni ancora più deboli, ancora più facili vittime di ogni tipo di dipendenza e depressione. Buona serata.
(Rispondi)
 
Cherrysl
Cherrysl il 13/02/17 alle 12:41 via WEB
Bel post Carlo. Tutto vero quello che hai scritto. Manca talvolta il buon senso, il buon esempio e l'obiettività nell'educazione dei figli considerando che anche con queste premesse i genitori commettono sempre degli errori. Premetto che non sono una mamma iperprotettiva. Li lascio liberi anche perchè non ho mai permesso loro di intromettersi nelle mie decisioni strettamente personali. Tendo ad aver fiducia in loro, ma quando me ne hanno dato motivo sono andata loro contro per es. per qualche comportamento sbagliato a scuola alleandomi con gli insegnanti. Detto questo però non ti nascondo che dentro di me vorrei poter evitare loro decisioni sbagliate e sofferenze nella vita, ma questa è più una preghiera.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 13/02/17 alle 23:06 via WEB
Commettere degli errori è umano, altrettanto umano per una mamma come per un padre, voler fare di tutto affinché i propri figli non debbano soffrire, ma nonostante questo istinto lasciarli andare, perché certe lezioni si imparano solo così, sbattendoci la testa...a volte anche più di una volta. Buona notte.
(Rispondi)
 
molto.personale
molto.personale il 14/02/17 alle 11:51 via WEB
Spero di poter insegnare a mio figlio che le cose vanno guadagnate e che qualsiasi cosa può essere comprata quando vi è la possibilità..per adesso è troppo piccolo è il mio unico pargolo e spero davvero di non viziarlo in futuro altrimenti non ne esco più..buona giornata
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 15/02/17 alle 22:29 via WEB
Vedrai che sarai una brava mamma, del resto il difficile mestiere di genitori si impara man mano che i figli crescono. Buona serata.
(Rispondi)
 
ranocchia56
ranocchia56 il 14/02/17 alle 14:19 via WEB
Ciao Carlo, Io credo che non di possa e non si debba andare agli opposti, non vale la scusa: “i miei genitori sono stati troppo severi e oppressivi ed io con i miei figli faccio il contrario”, no, questo non è volere il bene dei figli tutt’altro. Io come te, ho avuto dei genitori severi che inevitabilmente davano sempre ragione agli insegnanti e ciò era molto brutto e frustrante, ma mi hanno anche insegnato dei principi buonissimi, a conquistarmi tutto con sacrificio, dimostrandomi quanto era bello arrivare a fare tutto da sola. Purtroppo mio padre è mancato presto e se non avessi avuto quegli insegnamenti non avrei di sicuro potuto crearmi una mia vita. Mia madre era troppo protettiva, si sentiva una responsabilità doppia non essendoci più mio padre e ciò mi ha precluso troppe cose, anche perché quando ci si sente dire: “attenta che se fai questo o quello sbagli” sempre si finisce per sbagliare magari per sfortuna o per coincidenza ma si sbaglia e allora è molto più difficile avere il coraggio di provarci ancora. Comunque sia, appunto il genitore perfetto non esiste, ma io sono molto contenta di avere avuto due genitori così, mi hanno dato la cosa più importante, l’amore, un amore grandissimo che se ogni genitore desse al proprio figlio, ci sarebbero meno figli che distruggono i genitori. Buona giornata.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 15/02/17 alle 22:41 via WEB
Ciao Rosa, come capita spesso, io credo il giusto atteggiamento stia nel mezzo. Io sono felice di aver avuto dei genitori non direi severi, direi giusti, ad essere severa è la vita. Sì per quanto riguarda i professori, credo che ai tempi non si era molto obiettivi,i professori avevano ragione e tu studente avevi conseguentemente torto. Oggi è l'esatto contrario ma forse questo atteggiamento è ancora più dannoso. Mi dispiace che ti sia mancata così presto la figura paterna, molto importante specie per una bambina e l'apprensività di tua madre in qualche modo è comprensibile, del resto l'hai detto anche tu il genitore perfetto non esiste, l'essere umano è per sua natura imperfetto, l'importante è riconoscere i nostri errori e tentare di correggerli, per migliorarci sempre. L'amore è fondamentale, ma non deve essere confuso con l'iperprotettività, esso però non deve servire come scusa per viziare i nostri figli. Buona serata.
(Rispondi)
 
 
Cherrysl
Cherrysl il 17/02/17 alle 10:49 via WEB
Sono d accordo cra Rosa. Anche mio padre è stato autoritario e questo ha fatto di me una figlia ribelle. E si sa che quando si diventa ribelli si commettono tanti errori...
(Rispondi)
 
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 17/02/17 alle 18:24 via WEB
Io credo che la ribellione di cui tu parli possa avere diverse radici, ho visto figli di genitori permissivi diventare ribelli per combattere quel senso di insoddisfazione perenne di cui nemmeno loro sapevano spiegarsi l'origine. Si diventa ribelli per andare contro una società che non ci rispecchia, a volte lo si fa senza una particolare causa scatenante semplicemente perché il ribelle affascina;-) Nel tuo caso il senso di ribellione scaturiva principalmente dal volerti ribellare all'autorità di tuo padre. Buon fine settimana.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/02/17 alle 18:42 via WEB
il mestiere dei genitori è un mestiere difficile: per quanto ti ci impegni rischi di sbagliare. non c'è nessun manuale con le istruzioni per l'uso, ma solo l'amore, la capacità e la volontà di ascoltare, di capire, di comunicare.
secondo me, i figli vanno lasciati, in modo oculato, anche sbagliare: una capocciata fa meglio di 1000000 parole e consigli. tante volte capita che c'azzecchio pure.
posto che non è educativo alzare le mani su nessuno, non è altrettanto, secondo me, educativo, far passare il messaggio che l'insegnante ( o l'adulto in genere) per il fatto che ha la penna rossa in mano abbia sempre ragione. anche un insegnante può sbagliare e non ci troverei nulla di strano se accadesse. è uomo pure lui! i figli non vanno difesi a spada tratta, in caso è dovere del genitore dare al figlio, oltre che all'educazione, gli strumenti per difendersi: solo così secondo me, mamma, faccio crescere miei figli. buona serata, ciao
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 15/02/17 alle 22:43 via WEB
Se sono questi i tuoi principi e i tuoi valori, che condivido, sono sicuro che sei una mamma stupenda. Buona serata.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963