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« pregherò ...E se poi ... »

L'importante per me......

Post n°19 pubblicato il 02 Febbraio 2015 da Om_Siddhartha_Om
 

 

 

Avrei voluto disegnare aquiloni e lasciarli liberi di giungere

in mondi lontani e come tappeti volanti farmi trasportare,

avrei voluto disegnare sbuffi d'aria come un elfo dei boschi,

e con essi navigare su nuvole capricciose buone da mangiare,

ma questa è un altra storia, di quelle che che si vedono al

cinema, o si leggono sui libri quando da  bambino la  fantasia

materializza ogni cosa e nulla sembra irreale, improbabile, 

piuttosto assume i caratteri di forme e sostanze alternative,

vive.

Per me era importante sapere che il mondo non finiva in

ciò che gli occhi mi mostravano, ma che c'era un velo

oltre il quale cose sempre nuove si manifestavano agli occhi

della mente, che c'era sempre un avventura  da vivere oltre

il sogno, una terra misteriosa dove tutto poteva essere

contrario,  opposto, un incredibile visione dove certezza e

logica lasciavano il posto al dubbio e all'irrazionale, dove

la ragione diveniva follia gioconda, dove l'ordine era

disordine e caos.

La fantasia è sempre stata una terra di conquista fin da

quando ho iniziato  a muovere i primi passi, non che li abbia

mossi subito, ero pigro in questo o forse già da allora mi

piaceva viaggiare con la testa prima ancora  che con le gambe,

e ho anche parlato tardi, tre anni  dicono i più informati di me,

coloro che per affetto e cura parentale hanno sempre tenuto

il conto dei miei progressi, delle malattie infantili, del rifiuto

tanto atteso del pannolino, dei primi dentini caduti e

lasciati riposare sotto il cuscino.

Forse parlare a quell'età aveva anch'esso una ragione 

in quel viaggiare nel regno della fantasia, che crea materia

come le forme d'argilla create da un genio, e mi si disvelava

davanti un infinito cosmico fatto di incredula duttilità

della sostanza, da plasmare e levigare, da disfare e rifare

con la stessa velocità di un pensiero che si scalda

e partorisce lesto da un emozione continuamente mutante.

Per me era importante penetrare i segreti, ma non per

carpirne il midollo della ragione, no o non solo, piuttosto

per farmi trascinare da lui, conquistarmi alla sua deriva per

poi uscirne come da sabbie mobili mortali o dal fondo  di

un abisso e tornare a respirare a pieni polmoni con la

consapevolezza di esserne sopravvissuto.

Il buio mi spaventava, avevo quattro anni, e ciò fino a

sei anni, non era una paura fertile e orrorifica, no...era un

timore tangibile di qualcosa di sconosciuto, inafferrabile,

così lo affrontavo col cuore

in gola, evitando, per quanto riuscivo a farlo, di aprire le

luci, era come se sfidando quel mistero a palesarsi  ne

esorcizzavo la pazienza inabissandomi dentro di lui per

esserne parte.

Per me era importante conoscere i miei limiti, e questo

nella gioia , nella sofferenza, nel dolore, nei giochi, nella

paura di non farcela, nel confronto con gli altri ragazzi e

nel rapporto con le donne.

Sempre la costanza del mettermi in gioco e la risultante di

un confronto pari a pari, come una gara senza la pressione

della vittoria, ma la necessità di conoscere se stesso nel

fondo dell'anima.

Come quando ci si guarda allo specchio, non so se capita

anche a voi  ma al primo sguardo ci riconosciamo e forse

nemmeno ci badiamo, siamo sicuri della presenza di noi

stessi, della coincidenza di quell'immagine col nostro io

senziente, magari parliamo tra noi e spesso a voce alta

con quell'altro...si, quello riflesso nello

specchio che sappiamo essere noi.....ma se ci fissiamo

per un tratto più lungo di una banalità scolpita nel silicio,

allora quell'immagine, quell'inquilino chiuso in quel riflesso

inizia ad avere una vita tutta sua.

Così fissandolo scopriamo una ruga , un difetto,

un tratto d'espressione che prima non conoscevamo

o su cui eravamo sempre stati distratti.

Guardiamo gli occhi, le pieghe ai lati della bocca, un neo

appena visibile e quello sguardo che sembra censurare

o ammansire, rimproverare piuttosto che darci

un buffetto sulla guancia per dire ..su su che

che stai andando alla grande.

Siddy

 



 
 
 
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Un blog di: Om_Siddhartha_Om
Data di creazione: 18/01/2015
 

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