Accademia Cimarosa

La IV edizione de La bottega dell'opera,corso di alto perfezionamento con debutto per cantanti lirici, pianisti accompagnatori e direttori d'orchestra organizzato dall'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa” e dal Comune di Fabro, si svolgerà, appunto, a Fabro (Terni) dal 13 luglio al 3 agosto 2014. Il corso si avvarrà della collaborazione di Docenti esperti nella prassi esecutiva del teatro musicale italiano del secondo Settecento e primo Ottocento: Simone Perugini, compositore,direttore d'orchestra e musicologo, nonché direttore artistico e musicale dell'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa”,Michael Aspinall, cantante lirico e docente di canto, Francesco Fornasaro, clavicembalista e musicologo, Luigi Benassai (gReY theMime), attore e regista, e Domenica Giannone, pianista e direttore d'orchestra.

L'opera scelta come produzione finale del corso messa in scena dagli allievi con la collaborazione dell'Orchestra da camera “Domenico Cimarosa”sarà la farsa comica in un atto di Giuseppe Foppa e musiche di Gioachino Rossini Il signor Bruschino, ossia il figlio per azzardo. L'opera fu rappresentata per la prima volta, con scarsissimo successo, a lTeatro San Moisé di Venezia nel 1813 e solamente in anni recenti è stata riscoperta e riproposta, con successo sempre maggiore; nei palcoscenici dei teatri italiani ed esteri.

L'edizione messa in scena dagli studenti de La bottega dell'opera,si avvarrà di una nuova edizione musicale, basata sullo studio delle fonti coeve alla prima rappresentazione, e curata da Simone Perugini a cui sarà affidata anche la direzione d'orchestra della produzione.

Il signor Bruschino, ossia il figlio per azzardo verrà rappresentata a Fabro nel giorni 1, 2 e 3 agosto da tre differenti cast di cantanti.

La regia sarà affidata a Luigi Benassai (gReY The Mime) e la direzione d'orchestra, come già ricordato, a Simone Perugini.

Il libretto della farsa rossinana, pieno di gags e di situazioni teatrali vivaci, dinamiche e divertentissime, fu realizzato da Giuseppe Foppa, sorta di poeta ufficiale del Teatro San Moisè di Venezia, sulla base di una commedia francese in prosa, molto in voga in quegli anni, dallo stesso titolo. Il pubblico, per motivi non facilmente comprensibili oggi, non gradì il lavoro alla prima rappresentazione: le cronache gazzettistiche dell'epoca (in particolare i resoconti pubblicati subito dopo la prima del Giornale dipartimentale dell'adriatico in data 30 gennaio 1813) salvarono dalle critiche il libretto di Foppa,mentre si accanirono principalmente sulla musica di Rossini e, in seconda battuta, sulla commedia originale francese da cui l'opera fu tratta considerata generalmente drammaturgicamente assai debole.Dopo le esecuzioni d'obbligo programmate al teatro San Moisé,l'opera, vivente l'autore, scomparve quasi del tutto dalle programmazioni teatrali (eccezion fatta per una versione pasticciata da Jacques Offenbach nel 1857 per il Théâtre des Bouffes Parisiens)per far ritorno sulle scene solo nel XX secolo, grazie a fortunatissime riprese che resero finalmente giustizia a questo gioiello giovanile del compositore pesarese.

L'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa” riproporrà Il signor Bruschino, ossia il figlio per azzardo in una nuova produzione firmata da giovani artisti provenienti da tutti i Conservatori d'Italia che doneranno a questo lavoro del diciannovenne Rossini un tocco di nuovo e giovanile entusiasmo.

S iricorda, infine, che gli studenti de La bottega dell'opera,si esibiranno, oltre che nella produzione operistica finale, anche in due concerti lirici a tema, aperti al pubblico, che si svolgeranno durante i giorni di corso in data ancora da stabilirsi.

Per tutti i cantanti lirici, pianisti accompagnatori e direttori d'orchestra che desiderassero ancora iscriversi a La bottega dell'opera, edizione 2014, possono farlo seguendo le norme pubblicate nel Regolamento del corso scaricabile, in formato PDF, dal sito ufficiale dell'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa”. Le iscrizioni, ancora aperte,si chiuderanno il 12 maggio 2014.