Creato da acronlusdifatto19 il 20/12/2013
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Messaggi di Ottobre 2017

acr-crv

Buongiorno, cari lettori e lettrici.. volontari e simpatizzanti
I N V I T O!
Siamo lieti di invitarvi al Convegno "Giornata internazionale della violenza contro le donne. Una città per le donne (e per le bambine e i bambini)" organizzato in collaborazione con l'Associazione WeWorld Onlus.
Il Convegno si terrà giovedì 23 novembre 2017 ore 10.00 - 13.30 presso la Sala del Grechetto, Palazzo Sormani, Corso di Porta Vittoria 6.
Vi aspettiamo numerose/i.
Diana Alessandra De Marchi
Consiglio Comunale di Milano. Presidente Commissione Pari Opportunitàe Diritti Civili Via Tommaso Marino, 7 – 20121 Milano Cell.+39 348 5107455
diana.demarchi@comune.milano.it
Segr. Ufficio 02 88454359
Il presente messaggio viene inviato dalla Casella di posta elettronica istituzionale su disposizione della Consigliera Diana De Marchi, nell'ambito dello svolgimento del suo mandato istituzionale e pubblicato GRATUITAMENTE a cura di www.acraccademia.it .. (diretto da Sergio Dario MERZARIO Volontariato di R_ e di Sergio Merzario RIO tel. 3402707829)
www.craccademia.it

 
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il MILAMESE-BAGGESE

Buongiorno, cari lettori e lettrici.. volontari e simpatizzanti
I N V I T O!
Siamo lieti di invitarvi al Convegno "Giornata internazionale della violenza contro le donne. Una città per le donne (e per le bambine e i bambini)" organizzato in collaborazione con l'Associazione WeWorld Onlus.
Il Convegno si terrà giovedì 23 novembre 2017 ore 10.00 - 13.30 presso la Sala del Grechetto, Palazzo Sormani, Corso di Porta Vittoria 6.
Vi aspettiamo numerose/i.
Diana Alessandra De Marchi
Consiglio Comunale di Milano. Presidente Commissione Pari Opportunitàe Diritti Civili Via Tommaso Marino, 7 – 20121 Milano Cell.+39 348 5107455
diana.demarchi@comune.milano.it
Segr. Ufficio 02 88454359
Il presente messaggio viene inviato dalla Casella di posta elettronica istituzionale su disposizione della Consigliera Diana De Marchi, nell'ambito dello svolgimento del suo mandato istituzionale r pubblicato GRATUITAMENTE a cura di www.acraccademia.it .. (diretto da Sergio Dario MERZARIO Volontariato di R_ e di Sergio Merzario RIO tel. 3402707829)

 
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acr e crv

Foto di acronlusdifatto19

Riceviamo e giriamo al ns Staff: http://www.acraccademia.it/STAFF.html 
Il Rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Cristina Messa e il Direttore Generale della ASST di Monza, Matteo Stocco hanno il piacere di invitare la S.V. alla Cerimonia di firma della nuova convenzione che si terrà il 31 ottobre 2017, alle ore 11.00 presso l'Università di Milano-Bicocca – Sala Rodolfi, Piazza dell’Ateneo Nuovo 1 - Milano.
Alla cerimonia prenderanno parte il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala e l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.
 

Veronica Todaro

Ufficio Stampa

Direzione Generale

ASST Monza
Via Pergolesi 33 - 20900 Monza (MB)
Tel. 039 233 9890

Mobile 337 1497706
Fax 039 233 9775
www.asst-monza.it

 
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Dalla U.E. con simpatia..

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Commissione europea - Comunicato stampa

Soddisfazione della Commissione per l'approvazione, da parte del Consiglio, del pilastro europeo dei diritti sociali e del suo approccio generale alla riforma della direttiva sul distacco dei lavoratori
Bruxelles, 24 ottobre 2017
In occasione del Consiglio "Occupazione, politica sociale, salute e consumatori" del 23 ottobre a Lussemburgo, i ministri dell'occupazione e degli affari sociali dell'UE hanno espresso un'unanime approvazione del pilastro europeo dei diritti sociali, solo due anni dopo che il presidente Juncker ha fatto per la prima volta riferimento alla questione e a meno di sei mesi dalla sua presentazione. Il pilastro sarà oggetto di una proclamazione del Parlamento, del Consiglio e della Commissione in occasione del vertice sociale per l'occupazione e la crescita eque che si terrà il 17 novembre a Göteborg. Il Consiglio ha anche approvato un orientamento generale riguardante la proposta della Commissione di rivedere le norme in materia di distacco dei lavoratori.
La Commissaria Marianne Thyssen, responsabile per l'Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha accolto con favore l'accordo, dichiarando: "Questa sessione del Consiglio segna un importante passo in avanti per l'Europa sociale. L'approvazione unanime del pilastro europeo dei diritti sociali dimostra che tutti gli Stati membri sono impegnati a migliorare le condizioni di vita e di lavoro nell'Unione alla luce di fenomeni come l'invecchiamento della società, la globalizzazione e la digitalizzazione. Per quanto riguarda l'accordo sul distacco dei lavoratori, da sempre difendiamo la posizione secondo cui i lavoratori dovrebbero percepire la stessa retribuzione per lo stesso lavoro svolto nello stesso luogo. Sono lieta che gli Stati membri siano ampiamente a favore. È giusto nei confronti dei lavoratori distaccati, che meritano pari condizioni lavorative, e dei lavoratori e datori di lavoro locali, che non vogliono tagliare le retribuzioni. Ciò dimostra che in Europa siamo in grado di riunirci attorno a un tavolo, di dialogare e di raggiungere un accordo equo ed equilibrato".
L'accordo politico sul distacco dei lavoratori conferma il principio fondamentale cui si ispira la Commissione della parità di retribuzione per lo stesso lavoro svolto nel medesimo luogo, che il presidente Juncker aveva richiamato nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2015 e nei suoi Orientamenti politici, in virtù dei quali i lavoratori distaccati saranno in generale soggetti alle stesse norme che disciplinano la retribuzione e le condizioni di lavoro dei lavoratori locali.
L'accordo della scorsa settimana in seno alla commissione per l'occupazione del Parlamento europeo e l'accordo di oggi a livello di Consiglio confermano il forte impegno politico di tutti a rendere il nostro mercato interno del lavoro più equo e le sue regole più facilmente applicabili. La Commissione ringrazia la presidenza estone per il grande lavoro svolto su questo fascicolo e invita il Parlamento e il Consiglio a cogliere l'attuale momento propizio portando avanti celermente i colloqui con la Commissione al fine di giungere a un accordo e di adottare formalmente la proposta.
Contesto
Solo due anni fa, nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2015 il presidente Juncker ha fatto per la prima volta riferimento all'idea di un pilastro europeo dei diritti sociali, dichiarando: "Voglio sviluppare un pilastro europeo dei diritti sociali, che tenga conto delle mutevoli realtà delle società europee e del mondo del lavoro." Una prima versione del pilastro era stata presentata l'8 marzo 2016. Ne era seguita un'ampia consultazione fra Stati membri, istituzioni europee, parti sociali, società civile e istituzioni. Il 26 aprile 2017 la Commissione ha presentato il testo definitivo, che enuncia 20 principi e diritti a sostegno dell'equità e del buon funzionamento dei mercati del lavoro e dei sistemi di sicurezza sociale. Tale testo costituisce il punto di riferimento di un processo rinnovato di convergenza verso migliori condizioni di vita e di lavoro negli Stati membri dell'UE.
Per la Commissione, la realizzazione di un mercato interno più integrato e più equo è essenziale per costruire un'Europa più sociale. La riforma delle norme vigenti in materia di distacco dei lavoratori è una delle iniziative più importanti per conseguire questo obiettivo, come indicato negli Orientamenti politici del 2014 dal presidente Juncker: "Mi accerterò che sia data un'attuazione rigorosa alla direttiva sul distacco dei lavoratori, di cui lancerò un riesame mirato per scongiurare il dumping sociale in Europa: nella nostra Unione, lo stesso lavoro nello stesso posto dovrebbe essere retribuito allo stesso modo". Il presidente ha ribadito questo impegno nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 13 settembre 2017: "In un'Unione delle uguaglianze non possiamo permetterci lavoratori di seconda classe. Chi fa lo stesso lavoro nello stesso posto ha diritto alla stessa paga. Per questo la Commissione ha proposto nuove norme sul distacco dei lavoratori."
L'8 marzo 2016 la Commissione ha presentato una proposta formale di modifica della direttiva del 1996 relativa al distacco dei lavoratori. La proposta si basa sul principio della parità di retribuzione a parità di lavoro svolto nello stesso luogo e stabilisce che i lavoratori distaccati saranno in generale soggetti alle stesse norme che disciplinano la retribuzione e le condizioni di lavoro dei lavoratori locali. Essa integra la direttiva di applicazione del 2014 sul distacco dei lavoratori, che introduce nuovi strumenti per combattere le frodi e gli abusi e per migliorare la cooperazione amministrativa tra le autorità nazionali competenti.
In linea con la posizione espressa dal presidente Juncker nel discorso sullo stato dell'Unione 2017 e nella lettera di intenti, nel 2018 la Commissione istituirà un'Autorità europea del lavoro con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le autorità preposte al mercato del lavoro a tutti i livelli e di gestire meglio le situazioni transfrontaliere. La Commissione proporrà inoltre altre iniziative a sostegno della mobilità equa, fra cui l'istituzione di un "numero di sicurezza sociale europeo" per rendere i diritti di sicurezza sociale più visibili e più accessibili (in formato digitale).
Per maggiori informazioni
Comunicato stampa sulla proposta della Commissione relativa al pilastro europeo dei diritti sociali
Comunicato stampa sulla proposta della Commissione di rivedere la normativa del 1996 sul distacco dei lavoratori
Scheda informativa sui lavoratori distaccati nell'UE
Scheda informativa sui lavoratori distaccati per paese
IP/17/4068 Contatti per la stampa:
Christian WIGAND (+32 2 296 22 53)
Sara SOUMILLION (+32 2 296 70 94)
Informazioni al pubblico: contattare Europe Direct telefonicamente allo 00 800 67 89 10 11 o per e-mail

A cura di Crv-ACR e AICS.. ciao da www.acraccademia.it

 
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Dalla U.E. con simpatia..

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Commissione europea - Comunicato stampa

Soddisfazione della Commissione per l'approvazione, da parte del Consiglio, del pilastro europeo dei diritti sociali e del suo approccio generale alla riforma della direttiva sul distacco dei lavoratori
Bruxelles, 24 ottobre 2017
In occasione del Consiglio "Occupazione, politica sociale, salute e consumatori" del 23 ottobre a Lussemburgo, i ministri dell'occupazione e degli affari sociali dell'UE hanno espresso un'unanime approvazione del pilastro europeo dei diritti sociali, solo due anni dopo che il presidente Juncker ha fatto per la prima volta riferimento alla questione e a meno di sei mesi dalla sua presentazione. Il pilastro sarà oggetto di una proclamazione del Parlamento, del Consiglio e della Commissione in occasione del vertice sociale per l'occupazione e la crescita eque che si terrà il 17 novembre a Göteborg. Il Consiglio ha anche approvato un orientamento generale riguardante la proposta della Commissione di rivedere le norme in materia di distacco dei lavoratori.
La Commissaria Marianne Thyssen, responsabile per l'Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha accolto con favore l'accordo, dichiarando: "Questa sessione del Consiglio segna un importante passo in avanti per l'Europa sociale. L'approvazione unanime del pilastro europeo dei diritti sociali dimostra che tutti gli Stati membri sono impegnati a migliorare le condizioni di vita e di lavoro nell'Unione alla luce di fenomeni come l'invecchiamento della società, la globalizzazione e la digitalizzazione. Per quanto riguarda l'accordo sul distacco dei lavoratori, da sempre difendiamo la posizione secondo cui i lavoratori dovrebbero percepire la stessa retribuzione per lo stesso lavoro svolto nello stesso luogo. Sono lieta che gli Stati membri siano ampiamente a favore. È giusto nei confronti dei lavoratori distaccati, che meritano pari condizioni lavorative, e dei lavoratori e datori di lavoro locali, che non vogliono tagliare le retribuzioni. Ciò dimostra che in Europa siamo in grado di riunirci attorno a un tavolo, di dialogare e di raggiungere un accordo equo ed equilibrato".
L'accordo politico sul distacco dei lavoratori conferma il principio fondamentale cui si ispira la Commissione della parità di retribuzione per lo stesso lavoro svolto nel medesimo luogo, che il presidente Juncker aveva richiamato nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2015 e nei suoi Orientamenti politici, in virtù dei quali i lavoratori distaccati saranno in generale soggetti alle stesse norme che disciplinano la retribuzione e le condizioni di lavoro dei lavoratori locali.
L'accordo della scorsa settimana in seno alla commissione per l'occupazione del Parlamento europeo e l'accordo di oggi a livello di Consiglio confermano il forte impegno politico di tutti a rendere il nostro mercato interno del lavoro più equo e le sue regole più facilmente applicabili. La Commissione ringrazia la presidenza estone per il grande lavoro svolto su questo fascicolo e invita il Parlamento e il Consiglio a cogliere l'attuale momento propizio portando avanti celermente i colloqui con la Commissione al fine di giungere a un accordo e di adottare formalmente la proposta.
Contesto
Solo due anni fa, nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2015 il presidente Juncker ha fatto per la prima volta riferimento all'idea di un pilastro europeo dei diritti sociali, dichiarando: "Voglio sviluppare un pilastro europeo dei diritti sociali, che tenga conto delle mutevoli realtà delle società europee e del mondo del lavoro." Una prima versione del pilastro era stata presentata l'8 marzo 2016. Ne era seguita un'ampia consultazione fra Stati membri, istituzioni europee, parti sociali, società civile e istituzioni. Il 26 aprile 2017 la Commissione ha presentato il testo definitivo, che enuncia 20 principi e diritti a sostegno dell'equità e del buon funzionamento dei mercati del lavoro e dei sistemi di sicurezza sociale. Tale testo costituisce il punto di riferimento di un processo rinnovato di convergenza verso migliori condizioni di vita e di lavoro negli Stati membri dell'UE.
Per la Commissione, la realizzazione di un mercato interno più integrato e più equo è essenziale per costruire un'Europa più sociale. La riforma delle norme vigenti in materia di distacco dei lavoratori è una delle iniziative più importanti per conseguire questo obiettivo, come indicato negli Orientamenti politici del 2014 dal presidente Juncker: "Mi accerterò che sia data un'attuazione rigorosa alla direttiva sul distacco dei lavoratori, di cui lancerò un riesame mirato per scongiurare il dumping sociale in Europa: nella nostra Unione, lo stesso lavoro nello stesso posto dovrebbe essere retribuito allo stesso modo". Il presidente ha ribadito questo impegno nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 13 settembre 2017: "In un'Unione delle uguaglianze non possiamo permetterci lavoratori di seconda classe. Chi fa lo stesso lavoro nello stesso posto ha diritto alla stessa paga. Per questo la Commissione ha proposto nuove norme sul distacco dei lavoratori."
L'8 marzo 2016 la Commissione ha presentato una proposta formale di modifica della direttiva del 1996 relativa al distacco dei lavoratori. La proposta si basa sul principio della parità di retribuzione a parità di lavoro svolto nello stesso luogo e stabilisce che i lavoratori distaccati saranno in generale soggetti alle stesse norme che disciplinano la retribuzione e le condizioni di lavoro dei lavoratori locali. Essa integra la direttiva di applicazione del 2014 sul distacco dei lavoratori, che introduce nuovi strumenti per combattere le frodi e gli abusi e per migliorare la cooperazione amministrativa tra le autorità nazionali competenti.
In linea con la posizione espressa dal presidente Juncker nel discorso sullo stato dell'Unione 2017 e nella lettera di intenti, nel 2018 la Commissione istituirà un'Autorità europea del lavoro con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le autorità preposte al mercato del lavoro a tutti i livelli e di gestire meglio le situazioni transfrontaliere. La Commissione proporrà inoltre altre iniziative a sostegno della mobilità equa, fra cui l'istituzione di un "numero di sicurezza sociale europeo" per rendere i diritti di sicurezza sociale più visibili e più accessibili (in formato digitale).
Per maggiori informazioni
Comunicato stampa sulla proposta della Commissione relativa al pilastro europeo dei diritti sociali
Comunicato stampa sulla proposta della Commissione di rivedere la normativa del 1996 sul distacco dei lavoratori
Scheda informativa sui lavoratori distaccati nell'UE
Scheda informativa sui lavoratori distaccati per paese
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A cura di Crv-ACR e AICS.. ciao da www.acraccademia.it

 
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Crv-ACR-

Gentile Sergio Merzario, Direttore de il BAGGESE-MILANESE , ho il piacere di invitarVi a questo evento unico dedicato alla musica jazz nato dall’incontro del maestro Intra con il Centro Studi Grande Milano.
Vi e Ti aspetto all’ascolto di una esclusiva jam session con i più grandi protagonisti di questo genere musicale che porteranno anche la testimonianza del loro impegno sociale attraverso la musica.
E’ necessaria conferma.
Un caro saluto
Daniela Mainini
Centro Studi Grande Milano
Daniela Mainini - Presidente
Centro Studi Grande Milano
presidenza@centrostudigrandemilano.org
Via Filippo Corridoni Milano Italia 20122 ITALY Unsubscribe | Change Subscriber Options 

.. Grazie dell'INVITO.. lo giro ai miei collaboratori..

 
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Acr il Milanese-Baggese

Foto di acronlusdifatto19

Post n°291 pubblicato il 19 Ottobre 2017 da acronlusdifatto19
 
Foto di acronlusdifatto19

Buongiorno,

 

siamo lieti di invitarvi al Convegno “Da stranieri a cittadini. Dialogo sulla riforma della cittadinanza” , organizzato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e con Genti di Pace.

 Il Convegno, a cui parteciperà l’On. Santerini, si terrà domenica 22 ottobre 2017 dalle ore 17.30 alle ore 19.30 in Sala Alessi, Palazzo Marino, Piazza Scala 2.

 

Vi aspettiamo numerosi/e.

  http://mail55a.webmail.libero.it/cp/ps/Mail/Downloader?uid=%24pcJ9iv%2FKDUE%3D&contentSeed=%24hXWX5hx5SzyO9%2BU%2Bry3XWccu3gZwezZI&pct=%24DxXxLAjV1ypvNQImVTQJzNmQ0ZNIqT23&c=%24FfEa66m08to%3D&_cpsa=d2nQ%2F2TxQRE%3D&an=%24SljRZihd02eaasEMLkvl8dOHzDhIap9r&udh=%24NfVsCU6W9i9k6Ecqq5300ORtir%2BHZChy&_cpiv=Oh99Y3wwAI8%3D&disposition=%24FBPE2Ew3Rcg%3D&fp=%249YaexwXf17o%3D&dhid=%24f6qOWwFiZZrzMH8M94rle92KANoUtjfB&ai=0

Diana Alessandra De Marchi

Consiglio Comunale di Milano.

Presidente Commissione Pari Opportunità

e Diritti Civili

 Via Tommaso Marino, 7 – 20121 Milano

Cell.+39 348 5107455

diana.demarchi@comune.milano.it

Segr. Ufficio  02 88454359

 
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CRV-ACR e Aics

Foto di acronlusdifatto19

La rete disicurezza sociale di emergenza dell'UE raggiunge un milione di rifugiati inTurchia 

Il programma "rete di sicurezza sociale di emergenza",finanziato dall'Unione Europea, ha raggiunto un milione di rifugiati che vivonoin Turchia. Avviato dalla Commissione Europea nel settembre 2016 e attuato dalProgramma alimentare mondiale e dalla Mezzaluna rossa turca, in collaborazionecon il governo turco, il programma faro dell'UE è l'operazione di assistenzaumanitaria più ambiziosa di sempre finanziata dall'Unione Europea.

Il Commissario per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisiChristos Stylianides, in visita in Turchia, ha dichiarato: "La giornata di oggi rappresenta una pietra miliare in termini diadempimento degli impegni assunti dall'Unione Europea nei confronti dellaTurchia e per i risultati, in grado di cambiare la vita delle persone, ottenutidal nostro programma d'aiuti più ambizioso di sempre. Abbiamo già fatto ladifferenza per un numero impressionante di persone, addirittura un milione.Grazie all'impegno e al lavoro dei nostri partner, l'impatto del programma è incontinuo aumento. La Turchia continua ad ospitare la comunità di rifugiati piùnumerosa del mondo. È nostro dovere umanitario e morale aiutare i rifugiati chesono fuggiti alla guerra e alle persecuzioni.

Il programma, del valore di348 milioni di euro, è finanziato dallo strumento dell'UE peri rifugiati in Turchia. Il comunicato stampa integrale è disponibile qui.

 
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Crv-UE e Acr

Foto di acronlusdifatto19

Astronomia: ricercatori sostenuti da fondi UE fanno scopertaeccezionale

 Oggi le équipe scientifiche che hanno scoperto leonde gravitazionali, compresi tre eminenti ricercatori recentemente insignitidel premio Nobel per lafisica 2017, presenteranno un’altra scoperta rivoluzionaria fruttodel loro lavoro e sveleranno le osservazioni di un fenomeno astronomico mai identificatoprima d'ora.Questa scoperta è stata possibile grazie allacollaborazione dell’Osservatorio Ligo situato negli Stati Uniti, del rivelatoreVirgo, che si trova in Italia, e di altri impianti tra cui l’Osservatorioeuropeo australe (ESO), che negli ultimi dieci anni ha ricevuto oltre 14milioni di euro di finanziamenti dall’Unione europea.Il progetto GraWIToN ha contribuito a questa nuova scopertae ha beneficiato di 3,7 milioni di euro delle azioni del programma MarieSkłodowska-Curie, che sostengono i ricercatori di eccellenza intutte le fasi della carriera e promuovono la mobilità transnazionale, intersettorialee interdisciplinare.L'annuncio sarà dato in diretta alle 16:00tramite webcast sul sito dell’ESO.Maggiori informazioni saranno pubblicate qui e qui.(Per maggiori informazioneNathalie Vandystadt – Tél.: +32 229 67083; Lucía Caudet – Tél.: +32 229 56182;Joseph Waldstein – Tel.: +32 229 56184; Victoria von Hammerstein – Tel.: +32229 55040;).. a cura di www.acraccademia.it

 
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Acr-Crv

Foto di acronlusdifatto19

www.acraccademia.it Valdo Spini haaggiunto 7 nuove foto — con Marina Giannetto.

15 h · Firenze,Tuscany  a cura di Sergio DarioMerzario!·

A Roma, al Senato dellaRepubblica dove si è svolta la solenne manifestazione per ricordare ilsacrificio dei fratelli Rosselli nell' 80esimo anniversario del loroassassinio. Il presidente del Senato Pietro Grasso ha aperto la tavola rotondada me presieduta. Tra i partecipanti Franco Marini, Marco Damilano, CarloGalli, Giovanni Belardelli, Marina Giannetto, Giovanni Grasso. Oggi ho dettoche é giunto il momento di considerare il filone ideale di Giustizia e Libertànon un filone minoritario, ma una componente indispensabile di qualsiasialternativa riformista. Se partendo da questo assunto si potesse aprire undibattito realmente largo ed aperto, credo che sarebbe una cosa quanto maiutile ed opportuna. Abbiamo inaugurato anche la bella mostra documentaria suiRosselli ..da www.acraccademia.it  

 
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Acr Il baggese-Milanese

Foto di acronlusdifatto19

VENERDÌ19 FEBBRAIO 2016
27a ediz OSCAR e 3a ediz S. OSCAR 2015-2016

 

27° OSCAR 2015-2016

 

LA CITTA’ DEI BAMBINI E DELLE PISTE CICLABILI “MILANO”

 

OSCAR:

ERNESTO BORTONE “LETTERA A UNA FIGLIA”

VOTI

67

1° PREMIO

MARILENA NOCILLA “DAMMI LA TUA MANO”

66

2° PREMIO

RODOLFO D’AMICO

“SENZA CULPA NE’ PECCAA”

64

3° PREMIO

ORESTE BRUNO GALIMBERTI “TENTAZIONI”

62

4° PREMIO

ANNA MARIA GIANNATTASIO

“MADONNA DI MONTE VERGINE”

61

5° PREMIO

GABRIELLA BETTAZZONI “IL FIUME”

60

6° PREMIO

GIUSEPPINA MELIDONI “MILANO TI AMO”

59

PARIMERITO FINALISTA:

 

ERMANNO BOFFI, DOMENICO DE DOMINICIS,

MARIA RIZZOTTO, TERESA MONTALTO  

- POESIA E QUADRO - (DI MILANO)

SARA SANTA FERRETTI, ROBERTO CRESPI

(DI SANREMO)

OLGA STELLA COMETA (DI ROMA)

N.C.

N.C.

 

N.C.

 

N.

 


https://ilmilanese-ilsanremese.blogspot.it/

 
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Crv..

Foto di acronlusdifatto19

Carissime,

Vi alleghiamo il bando dell'Oscar "NO AL BULLISMO" giunto alla 29a Edizione. Con la presente siamo a chiedeVi un appuntamento al più presto possibile per programmare la premiazione entro dicembre 2017 o febbrario 2018 a milano in Municipio 7 o presso una scuola di Milano e un vs inserimento in Giuria con Presidente Don Gino Rigoldi.
Grazie per il vs interessamento rif. Ernestina GHILARDI(sagra di Baggio) e Arianna CENSI(Convegno "LA MOBILITA' nell'AREA Metropolitana). 
Ufficio Stampa dei Giornalisti
Sergio Merzario sergio.merzario4658@libero.it 
 e Concetta Bosco delfino-sk@libero.it 
e ACR il MILANESE-BAGGESE-SANREMESE
tel 3402707829-3394523017-02.87392826

 
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acr-crv e aics

Post n°291 pubblicato il 19 Ottobre 2017 da acronlusdifatto19
 
Foto di acronlusdifatto19

Buongiorno,

 

siamo lieti di invitarvi al Convegno “Da stranieri a cittadini. Dialogo sulla riforma della cittadinanza” , organizzato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e con Genti di Pace.

 

Il Convegno, a cui parteciperà l’On. Santerini, si terrà domenica 22 ottobre 2017 dalle ore 17.30 alle ore 19.30 in Sala Alessi, Palazzo Marino, Piazza Scala 2.

 

Vi aspettiamo numerosi/e.

 

 

http://mail55a.webmail.libero.it/cp/ps/Mail/Downloader?uid=%24pcJ9iv%2FKDUE%3D&contentSeed=%24hXWX5hx5SzyO9%2BU%2Bry3XWccu3gZwezZI&pct=%24DxXxLAjV1ypvNQImVTQJzNmQ0ZNIqT23&c=%24FfEa66m08to%3D&_cpsa=d2nQ%2F2TxQRE%3D&an=%24SljRZihd02eaasEMLkvl8dOHzDhIap9r&udh=%24NfVsCU6W9i9k6Ecqq5300ORtir%2BHZChy&_cpiv=Oh99Y3wwAI8%3D&disposition=%24FBPE2Ew3Rcg%3D&fp=%249YaexwXf17o%3D&dhid=%24f6qOWwFiZZrzMH8M94rle92KANoUtjfB&ai=0

Diana Alessandra De Marchi

Consiglio Comunale di Milano.

Presidente Commissione Pari Opportunità

e Diritti Civili

 

Via Tommaso Marino, 7 – 20121 Milano

Cell.+39 348 5107455

diana.demarchi@comune.milano.it

Segr. Ufficio  02 88454359

 

 
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Il Civennese-Bellagino!

Post n°290 pubblicato il 13 Ottobre 2017 da acronlusdifatto19
 
Foto di acronlusdifatto19

Il valore dell'ACR-CRV-AICS e dei nostri oltre 30 anni (31)

 

Gentile volontario, socio, simpatizzante e lettore,

Sono 31 anni che operiamo a Milano, Civenna-Bellagio, Asso, Valassina, Sanremo, Torino, Roma,  in Europa e sono circa 19 mila le persone che si sono associate all’Acr Onlus di fatto( durante questi anni). Ogni anno le persone che ci frequentano si trovano di fronte ad una serie di corsi ma anche ad una proposta, seria e credibile,  di attività culturali, quali le lezioni giornalistiche, le conferenze, incontri e  seminari, le presentazioni di giornali e di libri, gli incontri con potenziali Associazioni ed Istituzioni che dopo un certo percorso sottoscriveranno con noi un “Protocollo d’intesa”, dei concerti di giovani e dei cori, le visite guidate, i viaggi tematici, la grande e bellissima Premiazione con le SCUOLE dell’Oscar “NO AL BULLISMO” (che ripetiamo da 29 anni.. prima si chiamava Premio di Poesia POPOLARE).

Questo è la cifra del valore dell’Acr – Crv Onlus di fatto, stare con gente che la pensa come noi, in altre parole persone in carne ed ossa che vogliono condividere il proprio tempo disponibile aprendo la propria mente, utilizzando i propri spazi temporali con la curiosità delle persone che intendono imparare leggendo ed operando con e per la gente ”sempre”.

Questa è l’Acr-Crv-Aics che festeggia al raggiungimento del Trentunesimo anno di attività. Siamo grati al Presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano, e all’attuale Presidente della Repubblica  Sergio Mattarella, che ci hanno regalato medaglie e coppe “ al merito ” per il nostro apporto sociale e culturale con il riconoscimento ai Poeti e agli  Artisti in erba delle scuole e degli Asili (Nido e Scuole Materne) tramite il Presidente della Libertas di Milano Tommaso SAMBATARO, al Presidente del SENATO,  GRASSO e alla Presidente della Camera dei DEPUTATI, BOLDRINI  che hanno voluto esprimere il loro apprezzamento per l’Oscar NO AL BULLISMO e alla sua Giuria Presieduta da DON GINO ROGOLDI;

 ai Sindaci di Milano, Bellagio, Asso e Sanremo che hanno permesso la nostra attività, aiutandoci con una Sede e partecipando con l’Unicef, Aics, Acli e Telefono Azzurro, alle attività sul territorio; al Presidente della Regione Lombardia, MARONI, al Presidente della Regione Lazio, Zingaretti, al Presidente della Regione Piemonte, CHIAMPARINO e al Presidente della Regione Liguria, TOTI, che saranno sempre  presenti (..anche se solo simbolicamente) alla nostra premiazione dell’OSCAR nel 2017-2018-2019 a Milano, Como, Sanremo.

Altresì siamo grati allo Staff di Acr-Crv e Aics  che sarà presente la giornata della premiazione e sempre  con i nostri ospiti, POETI, ARTISTI e  le varie Associazione di volontariato, che otterranno un DIPLOMA con la giusta motivazione culturale e artistica, al nostro Premio annuale, OSCAR INTERNAZIONALE “NO AL BULLISMO”  2017.

Sarà un onore ospitarli e ascoltare le loro poesie, vedere i disegni, le loro opere: quadri, sculture e leggere i loro libri .

 

www.acraccademia.it  ……  http://www.acraccademia.it/STAFF.html

 

Questa è l’Acr.

Una realtà culturale che rende questa ns Italia e l’EUROPA, più vivibili e le

proiettano verso un mondo di conoscenze sempre più necessarie.

Ecco perché Vi chiediamo di associarVi, di acquisire la tessera annuale indipendentemente dalla frequenza ai corsi e della lettura dei ns notiziari. Se volete potete farlo anche on-line: EccoVi L’offerta della quota associativa!

La quota associativa annuale, offerta, consente la partecipazione a tutte le attività dall’Università Popolare-Manuale, culturale e ricreativa, che si svolgono dal 1° Gennaio al 31 Dicembre dell’anno successivo e comprende, oltre a tanti servizi e vantaggi anche una copertura assicurativa contro gli infortuni.

Le tessere dell’AICS-CRV ACR!
  1. Quota associativa di offerta annuale, valida dal 1°Gennio al 31

                                Dicembre dell’anno successivo, € 15,00.annuale.

  1. Quota associativa socio familiare (con frequenza corsi) € 10,00.
  2. Quota associativa mensile (..a partire dai 15 anni) per i corsi € 5,00.
  3. Club del trentennale (validità a vita) al quale può aderire in maniera esclusiva versando la quota da € 200,00.
  4. Club del Ventennale (validità 3 anni) € 30,00.

Vi aspettiamo in sede e alle ns attività , per conoscerci meglio.

 

Un caro saluto. Sergio Dario Merzario e Ketti Concetta Bosco, presidenza di ACR-CRV-Aics “Onlus di fatto e www.acraccademia.it  ‘3402707829-02 87392826-3394523017’ 

 

 
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acr e crv

Post n°289 pubblicato il 12 Ottobre 2017 da acronlusdifatto19
 

 Riceviamo e volentieri pubblichiamo!

.. all'ACR-CRV www.acraccademia.it  dalla Commissione europea - Comunicato stampa.. per i lettori di IL MILANESE!

La Commissione invita a completaretutti gli aspetti dell'Unione bancaria entro il 2018

Bruxelles, 11 ottobre 2017

I cittadini e le imprese europee trarranno beneficio daun'integrazione finanziaria più profonda e da un sistema finanziario piùstabile grazie ai piani della Commissione per accelerare il completamento deitasselli mancanti dell'Unione bancaria.

L'Unione bancaria deve essere completata perché possarealizzare il suo pieno potenziale nel rendere l'Unione economica e monetariapiù stabile e più resiliente agli shock, limitando nel contempo la necessitàdella condivisione pubblica del rischio, con ricadute positive per l'interomercato unico. Sulla scorta dei considerevoli progressi già realizzati, laCommissione pubblica oggi una comunicazione che definisce un percorso ambiziosoma realistico verso un accordo su tutti gli elementi ancora in sospeso dell'Unionebancaria, alla luce degli impegni assunti dal Consiglio. La comunicazioneprelude al vertice euro di dicembre in formato inclusivo, durante il quale sidiscuterà dell'Unione bancaria nell'ambito delle discussioni su comeapprofondire l'Unione economica e monetaria. Insieme all'Unione dei mercati deicapitali, un'Unione bancaria completa promuoverà un sistema finanziario stabilee integrato nell'UE.

Nel suo discorso sullo statodell'Unione ilPresidente Juncker ha ribadito che l'Unione bancaria può funzionare solo se lariduzione del rischio e la condivisione del rischio vanno di pari passo. LaCommissione ha già proposto misure volte a ridurre ulteriormente il rischio e amigliorare la gestione dello stesso nelle banche.Dopo aver presentato lo scorsonovembre un ampio pacchetto di misure per la riduzione del rischio che prevedemodifiche della legislazione bancaria, la Commissione invita ora il Parlamentoeuropeo e gli Stati membri a compiere progressi in tempi rapidi. Purriconoscendo l'attuale tendenza alla riduzione dei livelli di creditideteriorati, la Commissione suggerisce nuove misure per ridurre tali crediti eaiutare le banche a diversificare gli investimenti nelle obbligazioni sovrane.Per quanto riguarda la condivisione del rischio, la Commissione sta definendoalcuni suggerimenti volti a facilitare i progressi in sede di Parlamentoeuropeo e di Consiglio sulle tappe verso un sistema europeo di assicurazionedei depositi (EDIS), per garantire i depositi dei cittadini a livello centrale,un essenziale tassello mancante dell'Unione bancaria. La comunicazione tracciainoltre un percorso per predisporre rapidamente un dispositivo di sostegnocomune di bilancio cui ricorrere in ultima istanza, per il quale gli Statimembri si sono impegnati già nel 2013, volto a garantire la solidità delsistema e a fare in modo che il Fondo di risoluzione unico (SRF) disponga dirisorse sufficienti per far fronte anche a più risoluzioni bancarie importanticontemporaneamente.

Valdis Dombrovskis,Vicepresidente responsabile per la Stabilità finanziaria, i servizi finanziarie l'Unione dei mercati dei capitali, ha dichiarato: "Un'Unione bancaria completa èessenziale per il futuro dell'Unione economica e monetaria e per un sistemafinanziario che favorisca la crescita e l'occupazione. Vogliamo un settorebancario in grado di assorbire le crisi e di condividere i rischi tramitecanali privati, assicurando così che i contribuenti non siano i primi a doverpagare. Oggi presentiamo proposte concrete per proseguire sulla strada dellacondivisione del rischio e della parallela riduzione del rischio. Ci auguriamoche le idee presentate oggi offrano utili spunti di riflessione affinché icolegislatori dell'UE trovino un accordo sulle restanti misure previste per il2018."

Punti salienti della comunicazione

Accordo in tempi brevi sul pacchettoper il settore bancario

La Commissione oggi invita il Parlamento europeo e gli Statimembri ad adottare quanto prima le sue proposte per ridurre i rischi erafforzare la resilienza delle banche dell'UE. Il pacchetto completo diriforme, presentato nel novembre 2016, include proposte contenentigli elementi restanti delle norme concordate in seno al Comitato di Basilea perla vigilanza bancaria (CBVB) e al Consiglio per la stabilità finanziaria (FSB).Tali proposte mirano a completare il programma legislativo post-crisi,garantendo che le norme affrontino le rimanenti sfide per la stabilitàfinanziaria. Allo stesso tempo, la riforma consentirà alle banche di continuarea finanziare l'economia reale.

Progressi sul sistema europeo diassicurazione dei depositi

Tutti i titolari di depositi nell'Unione bancaria dovrebberogodere dello stesso livello di protezione, a prescindere dall'ubicazionegeografica. Per agevolare la creazione di un unico sistema europeo diassicurazione dei depositi (EDIS) e incoraggiare i progressi nei negoziati incorso, la Commissione propone alcune misure possibili per quanto riguarda lefasi e il calendario dell'EDIS. Le idee proposte mirano a rispondere alleopinioni e preoccupazioni divergenti sollevate in sede di Parlamento europeo e diConsiglio. In particolare, la comunicazione odierna propone di discutereun'introduzione dell'EDIS più graduale rispetto allaproposta iniziale delnovembre 2015. Le fasi previste sarebbero solo due: una fase diriassicurazione più limitata e quindi la coassicurazione. Tuttavia, ilpassaggio a questa seconda fase sarebbe subordinato ai progressi compiuti nellariduzione dei rischi. Nella fase di riassicurazione l'EDIS fornirebbe lacopertura della liquidità solo ai sistemi di garanzia dei depositi (SGD)nazionali. Ciò significa che fornirebbe temporaneamente i mezzi per garantireil pieno indennizzo in caso di crisi di una banca, mentre i sistemi di garanziadei depositi nazionali dovrebbero rimborsare tale sostegno, garantendo cheeventuali perdite continuino a essere coperte a livello nazionale. Nella fasedi coassicurazione anche l'EDIS coprirebbe progressivamente le perdite.

Un sostegno di bilancio per l'Unionebancaria

Quando è stato istituito il meccanismo di risoluzione unico(SRM), gli Stati membri hanno convenuto sull'importanza di un meccanismo comunedi sostegno per il Fondo di risoluzione unico allo scopo di preservare lastabilità finanziaria. Ciò al fine di garantire che, in seguito alle perditeconseguenti a un bail-in subite dagli investitori privati, se necessario ilfondo disponesse di risorse sufficienti per far fronte a un'importanterisoluzione bancaria o a più risoluzioni bancarie in rapida successione. Glieventuali costi saranno recuperati dal settore bancario in modo da garantire laneutralità di bilancio a medio termine. Il documento diriflessione della Commissione sull'approfondimento dell'Unione economica emonetaria haindividuato in una linea di credito del meccanismo europeo di stabilità (MES)l'opzione più efficace. Questo flusso di lavoro dovrà essere raccordato con ilprossimo pacchetto di proposte della Commissione diretto ad approfondirel'Unione economica e monetaria dell'Europa, che includerà una proposta volta atrasformare il meccanismo europeo di stabilità in un Fondo monetario europeo, nelquadro della normativa dell'Unione. In questo contesto sarà importante anchegarantire un efficiente processo decisionale che consenta di mettere in piedirapidamente tale meccanismo, al quale ricorrere come soluzione di ultimaistanza.

Riduzione dei crediti deteriorati

La Commissione sta già lavorando a un pacchetto completo dimisure intese a ridurre il livello dei crediti deteriorati esistenti ed evitareil loro accumulo in futuro, come convenuto in sede di Consigliol'11 luglio 2017. Il pacchetto, la cui adozione è prevista per laprimavera del 2018, comprenderà:

·         un progettoin materia di società di gestione patrimoniale nazionali;

·         misurelegislative volte a sviluppare ulteriormente i mercati secondari per i creditideteriorati e ad accrescere la capacità dei creditori di recuperare il valoredei prestiti garantiti;

·         unarelazione contenente la valutazione della possibilità di una propostalegislativa volta a introdurre misure di sostegno prudenziali di naturaregolamentare per ovviare all'insufficienza degli accantonamenti a fronte dinuovi crediti deteriorati; e

·         l'indicazionedella via da seguire per promuovere la trasparenza in materia di creditideteriorati in Europa.

Inoltre, nella relazione di esame delmeccanismo di vigilanza unico, pubblicata anch'essa oggi, che valutain modo complessivamente positivo i primi anni di funzionamento di talemeccanismo, la Commissione chiarisce i poteri delle autorità di vigilanzariguardo alla loro facoltà di adeguare i livelli di accantonamento in relazioneai crediti deteriorati a fini di vigilanza.

Possibili misure per i titoli garantitida obbligazioni sovrane

Al fine di trovare soluzioni pratiche per allentare laspirale banche-emittente sovrano, la Commissione rammenta i lavori in corso delcomitato europeo per il rischio sistemico sui titoli garantiti da obbligazionisovrane. La Commissione valuterà i risultati di tali lavori al fine dipresentare nel 2018 una proposta volta a consentire lo sviluppo di tali titoli,i quali consentirebbero alle banche di diversificare le obbligazioni sovrane inloro possesso e potrebbero rappresentare una nuova garanzia reale di elevataqualità da utilizzare nelle operazioni finanziarie transfrontaliere.

Continuare a garantire una vigilanza dialta qualità

Come indicato nella revisione intermedia dell'Unione deimercati dei capitali, nel dicembre 2017 la Commissione proporrà inoltre diconsiderare alla stregua di enti creditizi le grandi imprese di investimentoche svolgono attività analoghe a quelle bancarie, rendendole così soggette allavigilanza bancaria. Nell'Unione bancaria la vigilanza su tali imprese, anche daparte della Banca centrale europea, sarebbe esercitata nel quadro del meccanismodi vigilanza unico (SSM). Ciò consentirebbe di applicare in modo coerentele norme prudenziali e di sottoporre allo stesso livello elevato di vigilanzale grandi imprese di investimento e gli enti creditizi.

Contesto

Nel 2012 la Commissione ha proposto di creare un'Unione bancaria che consentisse di rinsaldare le basidel settore bancario e ripristinare la fiducia nell'euro. L'Unione bancaria,che si basa su requisiti prudenziali più rigorosi per le banche, consiste nellavigilanza bancaria, in norme per la gestione delle banche in dissesto e in unamaggiore protezione per i titolari di depositi. I primi due pilastri sono statirealizzati con l'istituzione del meccanismo di vigilanza unico (SSM) e delmeccanismo di risoluzione unico (SRM). Tuttavia, non è stato ancora istituitoun sistema comune di protezione dei depositi. Nel novembre 2015 la Commissioneha avanzato una proposta relativa a un sistema europeo di assicurazione deidepositi (EDIS).

L'Unione bancaria può esprimere il suo pieno potenziale efornire tutti gli strumenti necessari per affrontare crisi future solo se tuttii suoi elementi sono pienamente attuati. La relazione dei cinquepresidenti del 2015 eil documento diriflessione sull'approfondimento dell'Unione economica e monetaria (UEM) avevano già chiesto il completamentodell'Unione bancaria entro la fine del 2019. La lettera di intenti successivaal discorso sullo stato dell'Unione del Presidente Juncker invita a completaretutti gli aspetti dell'Unione bancaria entro il 2018.

Per ulteriori informazioni

Domande e rispostesulla comunicazione odierna

Scheda informativa

Comunicazione sulcompletamento dell'Unione bancaria

Sito web sull'Unionebancaria

IP/17/3721

Contatti per la stampa:

Informazioni al pubblico: contattare Europe Direct telefonicamente allo 00 800 67 89 10 11 o per e-mail

 

.. a cura di www.acraccademia.it

 
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Crv-Acr e Aics

Foto di acronlusdifatto19

Gentile lettore Sergio Dario Merzario a all'ACR il MILANESE,

Gli incontri del lunedì di Associazione Democratici per Milano e Libertà Eguale MilanoLombardia in collaborazione con il Gruppo PD del Municipio 1 di Milano, giungono alla conclusione.
Dopo aver dato un quadro sui risultati prodotti dalle riforme dei governi a guida PD in questi anni e aver tracciato le prospettive per il futuro, in un partecipatissimo incontro svolto lo scorso lunedì (sintesi, video e materiali di approfondimento»), il 9 ottobre alle ore 21:00 presso l'Auditorium di La Cordata in Via San Vittore 49 a Milano si parlerà di "LA NUOVA LEGGE DI BILANCIO. Le prospettive economiche per lo sviluppo del Paese".
All'incontro - coordinato dal Sindaco di Cusano Milanino, Lorenzo Gaiani, si confronteranno Pier Paolo Baretta (Sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze), Pietro Bussolati (Segretario PD Milano Metropolitana),Arianna Censi (Vicesindaca Città Metropolitana di Milano), Emanuele Fiano(Capogruppo PD in Commissione Affari Costituzionali alla Camera dei Deputati),Giorgio Gori (Sindaco di Bergamo), Enrico Morando (Viceministro dell'Economia e delle Finanze).
L'incontro fa sempre parte del ciclo "2013-2018. Una stagione di riforme per l'Italia". 

 Locandina di invito» 

ADXMI25092017


Con l'occasione, segnaliamo anche che i prossimi 13-14-15 ottobreal Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61 a Milano si svolgerà "Italia direzione Nord", una serie di convegni in cui si confronteranno i protagonisti della politica, dell'economia e dell'informazione. L'evento è promosso da: Affaritaliani, Telenova, TeleLombardia, Radio Lombardia, Il Giorno, Linkiesta.  Programma»

 
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