PER NON DIMENTICARE... MAI... CIO' CHE SENTO....
Ad un certo punto ho capito che era meglio allontanarmi dalla tua vita e cercare di non sapere più niente di te.
E' stato difficile, lo ammetto, e non vuol dire che ci sia riuscita a cancellarti.
Ma è arrivata quella convinzione che se mi sforzavo di non vedere il tuo mondo, forse, piano piano riuscivo a cancellarti dal mio.
MERAVIGLIOSA .....
Ti resto accanto anche quando non mi vedi.
E cerco di capire, tu che un giorno sei una rosa e quello dopo sei una spina.
Ti resto accanto in questo tempo indefinibile, nel tempo che ti prendi per pensare, per trovarti e intanto se la ride, passa e se ne frega.
Tempo troppo breve se ci scappa da ridere o da vivere, tempo troppo lungo si ti fai aspettare.
Se ti volti non mi vedi. Neanche avanti non mi vedi.
Io sono al tuo fianco, senza spingere nè tirare tirare, nel posto in cui ti puoi appoggiare quando perdi l'equilibrio.
Di fianco per dirti all' orecchio che ti voglio bene, per non perderti di vista neanche quando ti allontani.
Di fianco, per non oscurare la tua luce, per sollecitarti se ti chiudi nei pensieri.
E non occorre che allunghi la mano per cercare la mia, non l'ho mai mollata.
E non occorre che allungo la mia per cercare la tua, è sempre stata nella mia.
(E. Cattani)
OGNI VOLTA
"Senti di correrti dietro non ne posso più. Le persone hanno diversi ritmie non bisogna correre se non per andarsi incontro, ma tu non ti volti, quindi io sono qua.
Voglio essere l'uomo della tua vita, abbattere ogni tua insicurezza. Infiltrarmi nello stomaco, farti sentire che ci sono anche dentro.
Ci sono troppi messaggi che ancora devo mandarti, devo far trascorrere troppo tempo per dirti di averti vissuto, devo girarti lo zucchero nel tè, voglio essere una tua necessità, ma senza perseverare.
Voglio che i miei occhi diventino lo specchio di quando ti senti brutta per farti convincere dell'assoluto contrario, darti tutte le mie forze possibili: voglio prometterti i fiori ad ogni merdoso San Valentino.
Voglio passare da deficiente con te ricordando quello che ho fatto per conquistarti e poi essere consapevoli di stare ancora assieme, baciarti.
Voglio dormirti addosso, stringerti, rompere il muro del sogno per trovarti di fianco; dirti che sei una stronza, che fai delle figure di merda quando ti incazzi per niente, perdonarti, ferirci per il solo gusto di curarci reciprocamente.
Voglio che la più inutile ferita di tutte sia unicamente per te il fatto che una mattina mi sono scordato di dirti che andavo via senza una carezza.
L'uomo della tua vita, dei tuoi minuti, delle pause in cui non pensi a niente. Voglio essere l'eccezione di tutti i tuoi punti interrogativi, darti risposte che ti rassicurino.
Tenerti il posto sul treno, dirti che hai il trucco sbavato, corregertelo con la saliva e sporcartelo ancora di più ma dirti che mi togli il fiato, con il trucco e senza.
Voglio che nelle pause, quando ti senti il mondo addosso, mi pensi, mi adagi sulle tue labbra e ti dici che io , ci sarò " (cit)
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Post n°27 pubblicato il 28 Agosto 2014 da certofc21
Avevo bisogno di aria fresca stasera e allora anche se faceva freddo, mi sono messa un pò sulla terrazza, ho respirato l'aria pungente affondo e chiuso per un momento gli occhi. Adoro il silenzio della sera, l'aria mi accarezzava il viso e piano piano era come se mi penetrasse fin dentro le ossa. Poi ho aperto gli occhi, ho guardato per un pò il cielo, le stelle. Non so perchè ma, gurdarle, mi riempie sempre un pò il cuore, come se potesse nella sua grandezza e nel suo silenzio, ogni volta accogliermi ed accogliere quello che spesso le parole non sanno dire o esprimere davvero. Guardavo il porto in lontananza, il silenzio era la mia colonna sonora, il faro che a cadenza regolare mi regala un raggio di luce. Davanti a tutto questo mi sento sempre così piccola, così microscopica. Frutto della vena romantica che credo sia parte indissolubile del mio dna e non lo so, ma il freddo, le stelle, il cielo, il mare, il faro, la calma, la totale assenza della solita frenesia di tutti i giorni, per un piccolo, delicato, impercettibile momento tutto sembra coincidere e insieme al battito accelerato del mio cuore, che il ritmo sia come un perfetto, meraviglioso attimo sospeso nel tempo. Mi sento delusa, tradita, mi sento sottovalutata e poco apprezzata, mi sento come una comparsa e mi sento sola, di una solitudine a cui non riesco a dar voce, forma, senso , prospettiva.
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Questa canzone.. non lo so mi
fa sentire bene, mi dà serenità,
mi fa ancora credere che ciò
che si costruisce abbia davvero
un valore e non sia solo una
piccola appendice.......