Si quando ero laggiù ho sentito la sua voce,
eppure non mi chiamava;voleva soltanto che io sentissi,
così mi sono voltata anche se forse non voleva che io mi voltassi.
Dovevo proseguire e scavalcare quei suoni provocati dal mondo,
il fracasso penoso e le urla dei piangenti.
Io non volevo andare e mi sembrava un sogno.
così pensavo,notte e giorno,e i sogni si mescolavano ai pensieri
e alle cose in un composto scialbo mentre il frastuono aumentava.
Io sapevo che rischiavo di perdermi nel buio ma sentivo quella voce
che mi costringeva a pensare e non sapevo fino a che punto
avrei ancora potuto disubbidire al richiamo;
non sapevo rispondere e mi chiedevo perchè?
Sentivo la voce e sapevo che era una voce amica
e mi parlava da lontano e insieme veniva da dentro
e mi sembrava di impazzire perche non capivo,eppure...
volevo comprendere tutto.
Sapevo che sarebbe bastato conoscere il padrone
di quella voce inesistente.
Io non sono rimasta invano ad aspettare il tramonto.
Ho compreso infine che quella era la voce di Dio
Inviato da: OsservatoreSaggio
il 15/12/2021 alle 09:09
Inviato da: Velo_di_Carne
il 05/12/2021 alle 00:25
Inviato da: cassetta2
il 01/07/2020 alle 12:28
Inviato da: aniram1959
il 04/06/2020 alle 22:30
Inviato da: Nuvola_vola
il 04/06/2020 alle 22:15