Creato da arte1245 il 09/01/2011

Alcatraz

INCUBO ITALIANO

 

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PAZZI PER DIO [FOTO]

Foto di arte1245

La Pasqua, oltre che il periodo più nero dell'anno per gli agnelli, è un momento in cui in alcuni luoghi la fede può rasentare il fanatismo e la teatralità prendere il posto dei riti più tradizionali. Lo spettacolo truculento delle crocifissioni nelle Filippine non ha uguali sulla terra.
Nel 1991 il villaggio di San Fernando Pampanga, nell'isola di Luzon, divenne tristemente famoso per essere stato ricoperto dalle ceneri del vulcano Pinatubo, che allora seminò morte e distruzione in tutta la regione. San Fernando, capoluogo della provincia di Pampanga, che oggi ha ripreso a vivere dopo la tragedia dell'eruzione, è nota nel mondo intero per l'importante kermesse religiosa che ogni anno, durante la Settimana Santa, ricostruisce la passione e il martirio di Cristo. Lo stesso evento si svolge in molte altre località del grande arcipelago, tra cui Manila, Antipolo (Rizal) e Jordan (isola Guimaras), ma la spettacolarità e l'imponenza delle celebrazioni di San Fernando le conferiscono il primato assoluto. Durante la Settimana Santa il piccolo centro di Luzon viene invaso da orde di pellegrini e religiosi dellaIglesia Ni Cristo, la principale corrente cattolica filippina, così come da turisti e fotografi, lì per assistere a uno spettacolo eccezionale. Tra ipampangueños ci sono diverse figure ricorrenti che caratterizzano la festa, impersonate da uomini e donne, tutti fervidi credenti che ricoprono ruoli differenti a seconda delle proprie attitudini e del grado dei peccati che si sentono di dover espiare. Alcuni impersonano gli spiritati, coloro, cioè, che aprono le processioni verso le chiese, trascinandosi in trance lungo le vie della città, con gli occhi riversi al cielo e le braccia sollevate, seguiti da un folto gruppo di fedeli. Con lo sguardo indemoniato, vengono sospinti dalla folla dentro le chiese e percorrono l'intera navata centrale sulle ginocchia, fino all'altare. In testa portano una corona di spine e, in segno di devozione, si distendono a pancia in giù, sul sagrato di ogni chiesa, prima di entrarvi.

 

 
 
 
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