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Post n°71 pubblicato il 24 Maggio 2012 da arte1245
La musica dei nativi americani è quasi interamente monofonica anche se ci sono notevoli eccezioni. La musica nativa tradizionale spesso prevede i tamburi ma pochi altri strumenti. anche se i flauti vengono impiegati da alcuni gruppi. La tonalità di questi flauti non è molto precisa e dipende dalla lunghezza del legno usato e dalla grandezza della mano del suonatore. La forma più diffusa di musica pubblica tra i nativi americani negli Stati Uniti è il pow-wow. Durante questa manifestazione, così come nell'annuale Gathering of Nations ad Albuquerque nel Nuovo Messico, membri di gruppi di suonatori di tamburi si siedono in cerchio intorno ad un grande tamburo, mettendosi a suonare all'unisono mentre cantano nelle loro lingue native e i danzatori colorati ballano in senso orario intorno ai suonatori. Le attività musicali ed artistiche scandiscono la vita degli indiani molto più del lavoro, che è ridotto al minimo necessario per la sopravvivenza. Le sonorità dei nativi americani sono state riprese anche da molti artisti di musica pop e rock. L'arte dei nativi americani costituisce una categoria importante nel panorama dell'arte mondiale. Il contributo dei nativi americani include stoviglie di, terracotta, dipinti, gioielli, vestiti, sculture e cestini.
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