Non è un film d'orrore o di fantascienza, non è una fiction ma purtroppo una brutta realtà all'italiana. Ai suoi parenti è impedito di vederlo. tre giorni, resta senza cibo, senza bere, senza essere visitato dai medici e persino legato a letto.
Succede presso l’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno. Solo dopo tre anni la famiglia di Mastrogiovanni Franco, ha deciso che il suo dolore intimo e la loro rabbia diventino di dominio pubblico, affinché una cosa del genere non si ripeterà più.
Si tratta di un maestro elementare di nome Franco che nel 31 luglio 2009 viene ricoverato al Centro di salute mentale dell’ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio: morirà tre giorni dopo, sotto l’occhio delle telecamere di sorveglianza, che hanno filmato la sua agonia.
Un filmato pubblicato in esclusiva sul sito de L’Espresso, per volontà dei suoi familiari. Il prossimo 2 ottobre inizierà il processo contro sei medici e dodici infermieri del plesso ospedaliero. Accusati di sequestro di persona, falso in atto pubblico e morte come conseguenza di altro reato. Sperando che giustizia sarà fatta, e che un altro episodio del genere non diventi più realtà negli ospedali italiani.
Purtroppo il caso da te descritto non è l'unico...e penso non sarà l'ultimo..finchè non ci sarà rispetto per la persona umana soprattutto quando questa è debole e indifesa..
Credo che non ci sia bisogno di alcun commento....
Però, a fronte di questi episodi, speriamo sempre più esigui, diamo risalto anche a tanti episodi di buona sanità!
Ce ne sono, credetemi!