Creato da arte1245 il 09/01/2011

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Storia di una ragazzina: "Volevo perdere la verginità"

Post n°708 pubblicato il 23 Maggio 2014 da arte1245
 

Oddio per me è difficile da raccontare, però lo farò per avvertire chi è ancora in tempo. Allora, mi chiamo Diana e ho 15 anni e avevo tanta voglia di amore... Tutte le mie compagne (superfidanzate, superfighe) lo avevano già fatto o cmq avevano avuto esperienze sessuali di qualche tipo. Non so cosa non andasse in me, ma oltre ai baci nessuno si era spinto più avanti con me.
La mia verginità era diventata un peso per me e me ne volevo liberare ad ogni costo e poi ho pensato che i maschi cercano delle ragazze che gliela danno e io almeno uno lo avrei accontentato. Cosi cominciai a cercare fra i miei conoscenti qualcuno che mi 'aiutasse', ma che non fosse un amico, insomma uno da 'sfruttare' e che stesse zitto. La ricerca non fu difficile, c'era un mio compagno carino se vogliamo che mi aveva invitato al compleanno del suo migliore amico, cosi ci andai. Quella sera ci demmo appuntamento in bagno: entro prima lui, poi dopo 5 minuti io. Era buio e i nostri corpi si cercarono ed esplorarono, ero li con uno che non mi piaceva ma stavo facendo quello che volevo o quasi. Bussarono al bagno e velocemente lui si rimise mutande e pantaloni e io mi ri infilai reggiseno e maglietta: il mio cuore batteva forte, nessuno doveva sapere che ero lì con lui o chissà cosa avrebbe detto di me la gente. Io abito in una piccola città dove se una voce del genere va in giro, ti rovini la reputazione e poi la vita. Per fortuna uscii dal bagno e nessuno se ne accorse, ero ancora vergine sì ma un po' di meno. I giorni a seguire divennero pesanti, questo mio compagno non mi dava tregua! A me non piaceva, ma lui ci provava e provava con me e io lo rifiutavo anche arrabbiata.... almeno non aveva detto niente a nessuno. La scuola finì e io ero felice, oltre per tutte le ragioni normali, anche perché non avrei più visto il mio compagno che oramai era un'ossessione.
Conobbi un altro ragazzo (R.) che mi chiese di andare con lui a fare una passeggiata e provò subito a slacciarmi i pantaloni, io lo fermai e non perché non volessi, ma perché mi piaceva e sapevo che facendo ciò che voleva l'avrei perso. Mica scema no???
I giorni passarono e arrivò il 14 agosto sera. Tutti si prepararono per il falò e io mi promisi che quella sera sarei andata a casa senza essere più vergine. Feci un errore che però influenzò solo un po' le mie decisioni: fumai un po' troppo e.... insomma ero ubriaca e fatta!!! Mi si avvicino A. e vista l'occasione tentò di approfittarsi di me, mentre ero cosi, che bestia!! Poi tornai alla tenda con gli altri e chi vedo un po' R. mi si avvicina, mi prende la mano e mi fa: "vieni con me?"- io gli dico di no con la testa, ma lui mi prende la mano e mi trascina via con lui. Mi portò lontano in un posto nascosto, si vedeva la luna e le stelle e lui era così bello. Ancora non ero molto cosciente e i miei ricordi sono sfumati. Mi ricordo il primo urlo quando lo sentii entrare in me e allora lui mi abbracciò e mi diede un bacio. In quel momento pensavo che ero fortunata: era la mia prima volta e poi ero con un ragazzo così carino sotto le stelle, ma lo avrei pensato ancora per poco.
Il mattino mi sentivo male, non ricordavo tutto e ciò mi dava fastidio. Mi chiamò un mio amico che gia sapeva cosa mi era successo la sera prima, di già? Eh sì di già... e inorridito da ciò che avevo fatto non mi ha più rivolto la parola. MA COSA AVEVO FATTO DI MALE?
A R. non piacevo per niente, anzi era venuto con me dopo che mi aveva visto tornare con A. ,pensate quanto mi teneva in considerazione: mi aveva sfruttata e io mi ero lasciata sfruttare. Quante volte si immagina la prima volta con la persona che si ama abbracciati e felici e innamorati... Non ci volevo credere!
Ero così accecata da levarmi il peso della verginità che non avevo pensato alle conseguenze psicologiche. Ma io non mi sono arresa, non ci volevo credere, così una sera uscii di nuovo con R. e mi decisi a non fare nulla con lui. E bene... si arrabbiò, disse che non avevo voglia di fare nulla, che ero una ragazzina eccetera. Io gli dissi che non poteva fare ciò che voleva e che non ero la sua bambolina e lui se ne andò, senza voltarsi senza rancore ne dolore. E io rimasi lì a piangere pensando che lui sarebbe stato il ragazzo che avrei ricordato per tutta la vita insieme alla mia prima volta e che era un ragazzo di merda!!
Quante lacrime e quanto dispiacere... non fatelo con chiunque o ve ne pentirete... fidatevi.
Con affetto, Diana.

Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 24/05/14 alle 00:14 via WEB
da pochi minuti, è iniziato il fine settimana... lo sballo regna sovrano e molte ragazze, diventerenno loro malgrado o no, protagoniste di storie simili
 
kalelsmallvill
kalelsmallvill il 25/05/14 alle 19:24 via WEB
povere piccole
 
Beppinopierino
Beppinopierino il 27/05/14 alle 00:43 via WEB
stupida
 
LORIDANA_85
LORIDANA_85 il 27/05/14 alle 19:32 via WEB
Mah
 
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