Messaggi del 23/02/2015
Se da una parte l'Italia economicamente non se la passa da bene, dall'altra è in buona compagnia.Tante altre nazioni europee sono soggiogate dalla cattiva congiunta economica, in corso dal 2008. Insieme al bel paese, non godono di ottima salute le finanze di Cipro, Grecia e Portogallo, ma nemmeno Francia e Belgio prosperano come un tempo. Ecco, dunque, quali sono i paesi europei più colpiti dalla crisi economica. _Italia. _Grecia _Portogallo Cipro Slovenia Irlanda Francia Belgio
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Post n°924 pubblicato il 23 Febbraio 2015 da arte1245
Il 2014 vede diffondersi la più grave epidemia di Ebola verificatasi finora. Da febbraio a settembre, sono oltre 3mila i casi registrati in Guinea, Sierra Leone, Nigeria e Liberia. Oltre mille i morti accertati. Inoltre, a ottobre, è stato confermato il primo caso di Ebola in Europa. Ma che cos'è l'Ebola? Quali rischi corre l'Italia? Esiste una cura o un vaccino con questa malattia virulenta? Scopriamo insieme questa grave patologia che sta affliggendo l'Africa occidentale. |
Post n°923 pubblicato il 23 Febbraio 2015 da arte1245
Si parla sempre più spesso di cacciare le prostitute dalle strade e di rivedere la legge Merlin, che dispose la chiusura delle case chiuse. Ricordiamo cosa erano queste 'case chiuse'. Il nome deriva dalle finestre chiuse, con le tapparelle abbassate, soprattutto per la 'privacy' per i frequentatori. Le prostitute erano schedate. Due volte alla settimana le 'signorine' venivano visitate da un medico e tutte le sere ricevevano la visita di agenti in borghese per accertarsi che tutto fosse in ordine. Lo Stato aveva un interesse economico, incassava le tasse di concessione della licenza e le imposte sui ricavi. Le prostitute erano costrette a lavorare 'a cottimo', più lavoravano e più guadagnavano. Una prestazione semplice faceva guadagnare una 'marchetta' ed ogni prostituta faceva 30-40 marchette al giorno. Per evitare che la frequenza degli incontri facesse nascere dei sentimenti fra cliente e prostituta, le ragazze venivano cambiate ogni 15 giorni. Il gruppo di 'signorine' di turno costituiva la 'quindicina', che contraddistingueva l'alto livello della casa. Nelle case di lusso la permanenza di una prostituta oltre la quindicina era dovuta al grande successo ottenuto presso i clienti. Le case disponevano di un salone in cui si potevano ammirare e scegliere le ragazze. La tradizione voleva che al compimento dei 18 anni i ragazzi fossero portati per la prima volta in queste case per conoscere le gioie del sesso, a volte, se accompagnati da adulti, venivano accettati anche prima. Nel 1948 fu vietata la concessione di nuove licenze, ma il provvedimento di chiusura, la legge Merlin, fu approvato solo nel 1958 dopo diverse resistenze. La legge fu approvata Sette mesi dopo non c'erano più casini in Italia. |