Tokio Hotel

TOM KAULITZ


“Amo gli eccessi della vita da rock star”
Ragazzo sicuro di sé, brillante chitarrista, insaziabile seduttore, Tom incarna l’immagine della rock star in tutto il suo splendore. Attraverso i Tokio Hotel, il giovane artista si rivela pienamente in una vita esaltante e realizza anche il suo più grande sogno.

A cosa ti fanno pensare le vacanze estive?
Penso subito a un’isola lontana, al sole, ad una bella spiaggia, all’acqua azzurra, a lunghe sieste… E’ senz’altro un bel programma.

Un’estate senza flirt, è possibile?
Per quanto remoti siamo i miei ricordi, non mi ricordo di aver mai passato un’estate senza uscire con una o più ragazze (sorride!). Con Bill, ho l’abitudine di passare delle grandi vacanze in giganteschi complessi turistici, sulla costa spagnola, per esempio. Ci sono talmente tante ragazze carine in questi posti che non mi è difficile sedurne qualcuna (fa l’occhiolino…).

“L’amicizia tra ragazzi e ragazze è sempre ambigua”.

Un amore estivo può durare anche oltre le vacanze?
Ai miei occhi, l’estate è fatta proprio per divertirsi e tutto è preso con leggerezza, soprattutto l’amore! In un ambiente torrido, lontano da casa, ci si rilassa, si è più aperto agli altri, ci si sente liberi e senza legami, perché si sa che alla fine delle vacanze, ciascuno riprenderà la sua strada. Inoltre, io non credo che un amore estivo possa durare. In tutti i casi, non mi è mai successo.

Credi nell’amicizia tra ragazzi e ragazze?
In teoria, niente impedisce ad una ragazza e ad un ragazzo di intrattenere dei rapporti puramente amichevoli. D’altro canto, ammetto che questo tipo di relazione può facilmente sfuggire al controllo… In generale, uno dei due prova dei veri sentimenti e spera di vedere evolvere la semplice complicità in qualcosa di più serio. Ecco perché l’amicizia tra ragazzi e ragazze è sempre ambigua.

Hai mai confortato una ragazza col solo scopo di sedurla?
No, mai! Comunque, mai di proposito… Detesto manipolare la gente, ancora di più se si tratta di una ragazza in difficoltà.

Potresti perdonare un tradimento?
Tutto dipende da chi tradisce… Immagino di poter perdonare tutto alle tre persona a me più care: parlo di mio fratello, Bill, di mia mamma, Simone, e del mio migliore amico, Andreas. Per quanto riguarda gli altri, non provo alcuna compassione e non do a nessuno una seconda chance.

Saresti vendicativo…
Sì, certamente! Ripago sempre con la stessa moneta chi mi attacca. Per me è occhio per occhio, dente per dente.

Puoi fare un esempio?
Alle medie, più di una volta ho regolato i conti con un gruppo di rompic*******i. Ero un allievo piuttosto irrequieto, ero sempre il primo a venire alle mani. Alcuni allievi senza scrupoli non esitavano ad andare a spifferare tutto al preside. Quelli là ricevevano un bel rimprovero… Detesto gli spioni!


“Per me, è occhio per occhio, dente per dente!”

Per che genere di malefatte sei conosciuto?
Oh, niente di particolare… Ero solo un allievo indisciplinato, non un delinquente. Facevo qualcosa di stupido per provocare i miei professori, come versare l’inchiostro sulla loro sedia, mettere la colla sulla maniglia delle loro porte o disegnare graffiti sui banchi…

Che cosa bisogna dire o fare per farti arrabbiare?
In generale, accetto abbastanza bene le critiche, a parte quando mi vengono fatte dietro la schiena. Preferisco che mi dicano le cose in faccia. Non penso neanche di essere particolarmente suscettibile. Ci vuole tanto per farmi arrabbiare. Ma Bill è esperto in materia (ride)! Come conosce tutti i miei punti deboli, lui sa anche cosa mi fa stare più male e mi fa girare le scatole…

CONFIDENZA
Grande amante delle belle ragazze e mai avaro di rivelazioni scottanti riguardo alle sue innumerevoli conquiste amorose, Tom rifiuta sempre l’etichetta di “Casanova”. “Io non corro dietro alle ragazze, sono troppo orgoglioso per questo! Sono loro che vengono da me”, confida il ragazzo in tutta umiltà…

In quale situazione ti arrabbi veramente?
Non sopporto chi interrompe una discussione senza lasciarmi modo di esprimermi. Quando, per esempio, si discute degli affari del gruppo dei Tokio Hotel, se se uno di noi cambia argomento senza prima aver risolto tutti i problemi, ho la tendenza ad innervosirmi (ride)!

Quale difetto sopporti meno negli altri membri della band?
La nonchalance di Georg mi fa cadere le braccia! Ed è un pigro che ve lo dice (ride)! E’ vero, mi piace svegliarmi tardi e poltrire di tanto in tanto, ma d’altra parte faccio anche un sacco di cose. Georg, il signorino, è in ibernazione permanente. Qualunque sia il posto in cui ci troviamo, benché ci siano tante cose da fare e da scoprire, Georg preferisce dormire….

Qual è la tua più grande qualità?
La fiducia in me stesso, credo. Mi permette di vivere serenamente senza pormi mille domande. E riassicura anche gli altri. Stare accanto ad una persona sicura di sé, è rassicurante. Così, chi mi sta vicino non esita a chiedermi consigli su qualche suo problema. Mi piace molto fare il consigliere! (sorride)

Ti senti a tuo agio con il successo?
Passate le prime ore un po’ destabilizzanti della vita “pubblica”, ritrovo subito i miei riferimenti. Il contatto con la folla, lo stretto legame con le fan e la relazione con i giornalisti… che momenti emozionanti.
Amo l’eccitazione, lo stress spinto agli estremi e tutti gli eccessi della vita da rock star!

“Bill conosce tutti i miei punti deboli…”

Che altro mestiere ti piacerebbe fare?
La musica è la mia più grande passione, il mio più grande sogno da quando ero bambino. Oggi ho la possibilità di realizzarlo nel miglior modo possibile. Mi sveglio con la musica, mi addormento con la musica, suono di fronte ad un pubblico stanziato un po’ in tutta Europa. Mi è ormai impossibile pensare di fare un altro mestiere.

Hai dei capricci da star?
No, non è nel mio stile, come d’altra parte, nemmeno in quello degli altri membri del gruppo. Nessuno di noi ha esigenze strane. Qualche bibita, pacchetti di patatine e pizza messi in fondo al tavolo ci bastano. Noi lasciamo i capricci insoliti e i cortei in limousine alle star americane!

Quale è una cosa che ti piacerebbe fare?
Mi piace immaginarmi in compagnia dei miei cari, disteso sull’erba in un parco in città, birra in mano, a guardare il cielo… semplicemente questo. Mi basta poco per sentirmi bene: degli amici, un angolo di natura, qualcosa con cui dissetarmi e il gioco è fatto!



QUIZ EXPRESS



Hai mai fatto finta di essere malato per saltare una lezione?
a. Mai
b. A volte
c. SPESSO

Cosa mangi volentieri?
Le prugne.

Hai mai barato per vincere un gioco?
a. SI’, DETESTO PERDERE.
b. No

Pensi di essere più intelligente dei tuoi amici?
a. SI’
b. No

La tua attività sessuale è:
a. Mai
b. Una volta al giorno
c. Una volta alla settimana
d. Una volta al mese
UNA VOLTA ALL’ORA.

Porteresti degli occhiali in grado di vedere attraverso i vestiti?
a. SI’
b. No

Ti capita mai di invidiare un ragazzo che cammina a braccetto con una splendida ragazza?
a. A volte
b. MAI
NO, SONO SEMPRE IO QUELLO CHE HA A BRACCETTO LA RAGAZZA CARINA.

Ti sei mai scontrato con uno sconosciuto?
a. Sì
b. NO

Quale genere di film preferisci?
a. FILM D’AZIONE
b. Film dell’orrore
c. Film romantici

A che peccato non potresti rinunciare?
Lussuria, pigrizia.

Quale peccato ti da più fastidio negli altri?
Gelosia.