Creato da: procino995 il 04/05/2010
L'ALTRA ME

 

 
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Tutti pazzi per i giochi d’azzardo. Magia o malatia?

Post n°1462 pubblicato il 30 Marzo 2012 da procino995

 

 

 

I nuovi poveri si drogano di slot machine  e videopoker.

L’allarme sociale, per essere contrastato,

chiede di essere riconosciuto con il suo nome clinico:

ludopatia.

Non è per nulla casuale che la Toscana

sia stata la prima regione italiana a prestare attenzione al fenomeno del gioco d’azzardo patologico,

inserendo la problematica nella programmazione

socio-sanitaria del 1999.

Il ministro della Salute Renato Balduzzi

ha annunciato che

«il servizio sanitario nazionale prenderà in carico i malati da gioco».

Ma qualcuno,

da queste parti,

si è già portato avanti coi lavori.

 

 

 
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Commenti al Post:
procino995
procino995 il 30/03/12 alle 18:30 via WEB
Gioco d’azzardo.
I numeri sono spaventosi.
È allarme rosso.
Italiani primi scommettitori in Europa. Il virus del gioco patologico si diffonde soprattutto tra i più giovani. E persone a basso reddito. Tutti pazzi per i giochi d’azzardo.
(Rispondi)
 
 
tu6mio666
tu6mio666 il 30/03/12 alle 18:58 via WEB
la povertà spinge a giochi d'azardo e a tanto altro. ciao sariiiiiii:)))
(Rispondi)
 
 
 
procino995
procino995 il 30/03/12 alle 19:35 via WEB
In Regioni quali Sicilia, Campania, Sardegna e Abruzzo le famiglie investono in gioco d'azzardo il 6,5% del proprio reddito.
In conseguenza la maggior causa di ricorso a debiti e usura in Italia è da attribuire a questa "dipendenza".
Il gioco, nella Penisola, coinvolge maggiormente le fasce più deboli.
Investe di più in questa direzione chi ha un reddito basso.
Ma gioco d'azzardo non significa per forza gioco patologico.
La stragrande maggioranza dei giocatori non ha nessun problema economico.
(Rispondi)
 
 
mora1500
mora1500 il 30/03/12 alle 19:01 via WEB
ma certo che è una malattia. Un divertimento non è! ciao tesoro ^_^
(Rispondi)
 
 
 
procino995
procino995 il 31/03/12 alle 15:19 via WEB
Il gioco è la terza industria in Italia.
Non conosce crisi e aumenta ogni anno il suo giro di affari che è stimato in 76,1 miliardi di euro.
Quello in mano alle organizzazioni criminali, vale in termini di giro d'affari 10 miliardi di euro e vede coinvolti 41 clan, tra mafia, camorra e 'ndrangheta.
E' quanto emerge dal dossier "Azzardopoli" presentato sul gioco d'azzardo in Italia.
Dal dossier, emerge che ogni italiano nel 2011 ha speso 1.260 euro per tentare la "fortuna".
Ci sono oltre due milioni di giocatori a rischio di dipendenza e circa 800 mila giocatori "patologici".
(Rispondi)
 
 
l.c_20105
l.c_20105 il 30/03/12 alle 19:04 via WEB
Il trend di crescita del gioco autorizzato nel nostro Paese è sicuramente attribuibile anche agli impulsi generati dalle manovre economiche. Non c'e' stato anno, infatti, in cui l'esecutivo non abbia introdotto nuove offerte di gioco d'azzardo pubblico.
(Rispondi)
 
 
 
procino995
procino995 il 31/03/12 alle 15:18 via WEB
Quella del gioco d'azzardo è la quinta industria in Italia dopo Fiat, Telecom, Enel.
Le entrate derivanti dai giochi sono aumentate del 7,1 % .
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monic2112
monic2112 il 30/03/12 alle 19:06 via WEB
e anche questo ricord, lo aggiungiamo alle vergogne della nostra Italia.
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procino995
procino995 il 30/03/12 alle 19:33 via WEB
Alla fine del 2004, L'Italia, si collocava al terzo posto fra i paesi che giocano di più al mondo, preceduta solo da Giappone e Regno Unito.
Oggi, se si analizza la spesa pro-capite, l'Italia ha il primato mondiale con oltre 500 euro a persona.
La spesa per il gioco d'azzardo degli italiani è aumentata ben del 19,7% nel 2007 rispetto al 2006, con una raccolta complessiva di 42,2 miliardi di euro (2% del prodotto interno lordo).
La popolazione vittima del gioco patologico è equivale a 700.000 persone in "età di gioco".
(Rispondi)
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/03/12 alle 19:20 via WEB
intanto dovrebbe cambiare la normativa per l'apertura dei locali di video lottery e simili, oggi basta una semplice autocertificazione e i comuni devono semplicemente dire si e basta! Ma chiedersi su quali basi finanziarie si basano questi locali???
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procino995
procino995 il 31/03/12 alle 15:19 via WEB
La 'ndrangheta che comanda Milano è un dato di fatto.
Non è più una novità.
La Milano di oggi è stata trasformata in una Milano che investe nel cemento e nelle case da gioco.
L'ultima trovata per impoverire le famiglie e i pensionati sono il casinò di piazza Diaz della Sisal con 100 slot machine e altri giochi d'azzardo: macchine mangiasoldi.
Il palazzo Wincity si trova in pieno centro della capitale morale e fuori, gli strozzini e gli usurai che fanno già la fila.
(Rispondi)
 
 
Lagavulin_71
Lagavulin_71 il 02/04/12 alle 11:54 via WEB
Il gioco d'azzardo è una malattia e basta, non dipende dal basso reddito. Ci sono persone benestanti che si sono rovinate x il gioco d'azzardo. Purtroppo vi sono altre patologie simili.
(Rispondi)
 
taliano50
taliano50 il 30/03/12 alle 19:48 via WEB
il gioco d'azzardo è un fenomeno patologico che c'è sempre stato, ma difficilmente chi ne è affetto ne esce fuori.
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linaladu
linaladu il 30/03/12 alle 20:09 via WEB
brutto vizio il gioco,qualunque gioco sia,non sapevo che qui' in sardegna,investissero i risparmi,col gioco.io credo che il gioco sia una specie di patologia ,per spendaccioni.ti abbraccio fortemente lina.ciauuuuuu
(Rispondi)
 
 
procino995
procino995 il 31/03/12 alle 15:21 via WEB
S.O.S Racket e Usura/ Frediano Manzi
La storia che sto per raccontarvi non è una storia qualunque ma è la storia di un che da sempre lotta per vedere realizzati i valori in cui crede.
un uomo completamente abbandonato dalle istituzioni, ma che non si è arreso. E ha vinto.
Frediano Manzi, ex Presidente dell’Associazione Sos Racket e Usura, chiusa recentemente per problemi con le istituzioni, dopo aver raccontato la sua vicenda di imprenditore vittima di usura.
inizia, lo scorso, uno sciopero della fame per protestare contro la vigente legge in materia.
Al principio sono ben pochi ad occuparsi di lui, eppure non è la prima volta che Manzi compie atti estremi pur di far sentire la propria voce.
già a fine settembre, sentendosi abbandonato dallo Stato nella sua lotta alla criminalità, tenta il suicidio ingerendo una dose massiccia di farmaci e viene salvato in extremis dai carabinieri di Legnano, abbattuto per la perdita dell’Associazione che lui stesso definisce “la mia creatura”.
Segue...

(Rispondi)
 
 
 
procino995
procino995 il 31/03/12 alle 23:53 via WEB
Allo sciopero della fame si aggiunge quello della seta, nonché la sospensione dei farmaci a lui necessari per sopravvivere, soffrendo di ipertensione cronica; la scelta è drastica, ma per un uomo che vede gettato all’aria il lavoro di una vita, sembra l’unica via d’uscita.
Dopo aver perso 7 chili e iniziando a risentire della mancata assunzione dei medicinali, finalmente qualcosa si muove:
il Movimento delle Agende rosse promuove per il 27 novembre un sit-in di solidarietà per Frediano che viene così sostenuto da Salvatore Borsellino e Paolo Bocedi di Sos Italia Libera, nonché da altri esponenti di vari movimenti impegnati sul fronte della lotta all’usura. La battaglia di Manzi si focalizza sulla citata legge 108, che non garantirebbe ai 600.000 italiani vittime ogni anno di racket e usura la necessaria tutela; in particolare quattro punti andrebbero rivisti: la norma che impedisce a coloro che non possiedono una partita iva di accedere ai fondi, l’accesso ai fondi stessi in tempi ragionevoli (mentre spesso occorrono anni prima che si rendano disponibili), il sequestro delle circa 2000 fittizie società finanziarie (denunciate dall’Associazione di Manzi) che, operando sul Web, spingono i cittadini nel baratro dell’usura e infine l’accertamento delle responsabilità sulla gestione delle iniziative antiusura nel periodo 2003-2006 ad opera dell’ex commissario straordinario Carlo Ferrigno.
Segue..

(Rispondi)
 
 
 
 
procino995
procino995 il 31/03/12 alle 23:54 via WEB
Lo sciopero continua e si teme il peggio eppure basterebbe poco per mettere un punto a questa brutta storia:
Manzi chiede che un qualsiasi parlamentare (a prescindere dal colore politico) si faccia avanti con la promessa di prendere un impegno pubblico sulla questione e proprio mentre ogni speranza sembra perduta ecco la svolta, anche grazie alle denunce di Byoblu che non ha smesso per un attimo di occuparsi della vicenda: l’On.
Emanuele Fiano del Pd e la senatrice Giuliana Carlino dell’ Idv rispondono alle richieste di Manzi, prendendone a cuore la battaglia e assicurando che nei prossimi giorni verrà proposto al Parlamento un emendamento sulla controversa legge sull’usura.
Frediano Manzi ha vinto e pur essendo triste il fatto che per essere ascoltati nel nostro Paese occorra spesso arrivare a gesti estremi, questa storia ha un lieto fine. Tutta la redazione del Il Democratico auspica vivamente che a Frediano Manzi sia conferita la medaglia d’oro al valore civile.
Fine

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trafitto0
trafitto0 il 30/03/12 alle 20:19 via WEB
è un bruttissimo vizio ho molti amici che giocano con le scommesse sportive piu perdono ,piu c'è la voglia di rifarsi e ci si mettono altri soldi è una cosa assai brutta..diventa una droga adesso che poi è possibile giocare anche su internet,c'è stato un forte incremento delle giocate un saluto
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saverio.ancona
saverio.ancona il 30/03/12 alle 20:30 via WEB
Penso che la pazzia stia impoverendo economicamente e culturalmente la società... quale futuro? Buona notte, Saverio
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franco.cerimele
franco.cerimele il 30/03/12 alle 20:30 via WEB
Beh si il vizio del gioco e delle scommesse porta non a vincere ma a perdere quello che si ha è una brutta malattia.... Ok Sara buona serata e una notte piacevole.
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moonknight57
moonknight57 il 30/03/12 alle 20:42 via WEB
Sanno come usare le debolezze umane,in questo modo hanno il controllo e il potere sui popoli.
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parax10
parax10 il 30/03/12 alle 20:46 via WEB
chi ti scrive e' stato un (grosso) giocatore d'azzardo,ho visitato i maggiori casino'. avevo un ristorante in germania dove venivano a mangiare proprietari di casino' tedeschi ,io da parte mia contraccambiavo andandoli a trovare e giocare. ho provato tutti e dico tutti i giochi d'azzardo, anche in bische clandestine. hai presente il duomo di firenze? ecco prima era mio!!! immagina te quanti ne ho persi! e' una vera e propria malattia ,x fortuna ne sono uscito in tempo ora sono anni che ho smesso e spero che anche gli altri seguano questo esempio nei quadri il giocatore e' dipinto nudooooo""" un saluto
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poison6663
poison6663 il 30/03/12 alle 20:55 via WEB
e' un bel problema sociale anche questo, e nei ultimi anni con l'avvento dei videopoker nei bar, il problema e' notevolmente aumentato... ma come sempre ce' a chi giova economicamente a questa cosa,.. lo stato x primo... Buona sarata .
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antoniocecilia1957
antoniocecilia1957 il 30/03/12 alle 20:56 via WEB
si e una malattia ma come al solito in questo paese si da la preferenza alla cura quando sarebbe meglio prevenire..non permettendo un po a tutti di posizionare le macchinette videopoker..e limitando i vari gratta e vinci o super enalotto chi a due euro in tasca preferisce pensare che la vita possa cambiare con una semplice puntata...ma chi vince. e solo unicamente lo stato e le societa che gestiscono tutto questo..ciao buona serata antonio
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avignano
avignano il 30/03/12 alle 21:03 via WEB
ciao un motivo xkè mio fratello si è tolto la vita.....per le macchinette.....bisogna Bruciarle tutte e Bruciare quelli che le fanno Usare......LO STATO!!!!!!!!!!!!!!
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NICOL_127
NICOL_127 il 30/03/12 alle 23:02 via WEB
Mi dispiace..
(Rispondi)
 
 
 
NICOL_127
NICOL_127 il 30/03/12 alle 23:02 via WEB
C'era fra noi un gioco d'azzardo
Ma niente ormai nel lungo sguardo
spiega qualcosa ... forse soltanto
certe parole sembrano pianto
sono salate, sanno di mare, chissà, tra noi, si trattava d'amore
Ma non parlo di te, io parlo d'altro
il gioco era mio, lucido e scaltro
io parlo di me, di me che ho goduto
di me che ho amato e che ho perduto
e trovo niente da dire o da fare
però tra noi si trattava d'amore
C'era fra noi un gioco d'azzardo
gioco di vita, duro e bugiardo
perchè volersi e desiderarsi
facendo finta d'essersi persi
adesso è tardi e dico soltanto
che si trattava d'amore
e non sai quanto
(Rispondi)
 
ottobre210
ottobre210 il 30/03/12 alle 21:57 via WEB
Si è una malattia,ma per alcuni la speranza di vincere. Una dolce serata.Francesca
(Rispondi)
 
malyza
malyza il 30/03/12 alle 22:25 via WEB
MI PIACE MOLTO,,,,,,FELICES PASCUAS!!!!!
(Rispondi)
 
aesop50
aesop50 il 30/03/12 alle 22:27 via WEB
Ciao lacky...più che un vizio è una malattia...un vizio riesci a controllarlo...in parte, una malattia no, se non hai un aiuto non ne esci mai più...tante persone hanno portato la famiglia al lastrico per il gioco...mi pare giusto che si debba aiutare cuei giocatori "abitudinari"...una magica serata a te...Albino.
(Rispondi)
 
twister007
twister007 il 30/03/12 alle 22:45 via WEB
Il gioco d'azzardo è una droga è giusto che si disintossichin!!!
(Rispondi)
 
avvbia
avvbia il 31/03/12 alle 00:26 via WEB
si lacky molto interessante il post.Ed anche dramamatico xchè si va diffondendo quasi a macchia d'olio!! io x fortuna ne sono immune ma so che chi ci cade ha problemi!!ciao. gino
(Rispondi)
 
riccardo081257
riccardo081257 il 31/03/12 alle 01:33 via WEB
Le buste paga sempre più magre e il potere d'acquisto ancora in crescita, può giustificare la speranza ad una vincita; quello che è avvillente come le pubblicità televisive invoglino al gioco "d'azzardo" online. Pubblicità che dovrebbe essere illegale con il beneplacido dello Stato che peraltro da questi meccanismi gli entra fior di milioni di euro nelle sue casse.
(Rispondi)
 
jeromedgl5
jeromedgl5 il 31/03/12 alle 09:34 via WEB
Il gioco è come la droga, crea dipendenza! Non c'è nessuna magia, nel gioco d'azzardo legalizzato da parte dello stato per far cassa!
(Rispondi)
 
aeoncobra
aeoncobra il 31/03/12 alle 09:58 via WEB
Bgn Lacky e ospiti. Che il SSN spenda soldi x aiutare questi casi, o meglio detti vizi, non mi trova d'accordo in toto ma potrei accettarlo a patto però conceda gratuitamente farmaci a chi ne ha veramente bisogno x continuare a vivere o tolga il ticket a certi antibiotici. Lo Stato stesso fomenta questa smania con giochetti a pochi euro; dia pertanto il buon esempio eliminando false speranze di ricchezza e vieti assolutamente slot e altre macchine mangiasoldi a sprovveduti o malati di gioco. Chiudere i Casinò va troppo contro gli interessi di qualcuno vero? Clotilde
(Rispondi)
 
astrale50
astrale50 il 31/03/12 alle 10:53 via WEB
si comincia tentando la fortuna poi se aumenta eccessivamente è una sfida con se stessi che degenera in dipendenza come una malattia, ciao
(Rispondi)
 
anna1952b
anna1952b il 31/03/12 alle 13:02 via WEB
per molti è una vera malattia ...per altri è un modo di sperare una vincita...e negli ultimi tempi è aumentato...aggiungiamo alla lista delle vergogne italiane....buona domenica.Anna
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rubino5020
rubino5020 il 31/03/12 alle 17:10 via WEB
Si, è una malattia di vuoto interiore, di un'illusione che a priori è già delusione, di un gioco perverso che annienta la volontà di questi accaniti giocatori.
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floriana.liberti
floriana.liberti il 31/03/12 alle 17:10 via WEB
buonagiornata grazie !!!flo'
(Rispondi)
 
idro56
idro56 il 31/03/12 alle 17:43 via WEB
Il gioco d'azzardo per me e una grossa piaga e piu la poverta aumenta e piu aumenta la speranza di vincere... Ciao buona serata..
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paolo.bra_1934
paolo.bra_1934 il 31/03/12 alle 17:47 via WEB
E così i poveri diventano sempre più poveri senza mai riprendersi? Ciao Buone Palme Paolo.
(Rispondi)
 
serenella1210
serenella1210 il 31/03/12 alle 19:34 via WEB
piu' aumenta la crisi la paura della poverta' e piu' si cerca la fortuna giocando e lo stato ci guadagna
(Rispondi)
 
alfio.ilpirata
alfio.ilpirata il 31/03/12 alle 21:53 via WEB
Ciao Lacky,mi viene difficile da capire questo tipo di malattia,io non gioco con queste macchinette!Incontro spesso molti amici giocatori,ho notato in loro lo sguardo assente, chissà dovuto alla speranza di vincere ? Oppure il moltissimo temmpo d'avanti i vedeo? oppure non ci sono rimasti più neanche gli occhi per piangere! Be buon weekend,a presto ,Alfio.
(Rispondi)
 
valerioborghetti
valerioborghetti il 31/03/12 alle 23:00 via WEB
Ciao Lacky, non è accettabile che lo stato, maggior o addirittura unico gestore dei giochi d'azzardo faccia pagare alla comunità quello che lo stesso determina....occorrerebbe una decisa azione di contenimento del fenomeno...
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Il_nonno_ugrok
Il_nonno_ugrok il 01/04/12 alle 12:36 via WEB
Bella la pubblicità in Tv èh? ti piace vincere facile! ti piace vivere facile! si vince tutto al superenalotto! e poi sottovoce gioca senza esagerare. Che facce di "bronzo".
(Rispondi)
 
madrocs
madrocs il 01/04/12 alle 19:33 via WEB
E'fuori discussione che ci troviamo davanti ad una vera psicopatologia che ormai è diventata una piaga sociale. Oramai se entri in un bar od in una tabaccheria qualsiasi, stai un'ora in fila prima di fare il tuo scontrino, perchè davanti a te ci sono decine di giocatori e giocatrici, di tutte le età e condizioni sociali, assatanati davanti ad un gratta e vinci od un superenalotto. Ma lo Stato che fa? Ci sguazza, come per il vizio del fumo, se non di più! Vecchia storia.
(Rispondi)
 
Andrew_32
Andrew_32 il 19/04/12 alle 00:19 via WEB
Dici il 6,5 %, io ci vivo in campania e penso che è molto di più del sei e mezzo. ciao
(Rispondi)
 
ezio.mal
ezio.mal il 01/05/12 alle 11:02 via WEB
della serie ,non tutto il male vien per nuocere,se non ci fossero i malati del gioco , il governo perderebbe quanto un anno di introito pari quasi ad una finanziaria, e sapendo come vanno queste cose ,si rivarrebbe ancor di più sui poveri italiani gia super tartassati .siete daccordo su questo,ciaoooo.....
(Rispondi)
 
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