ALIEN

Il decesso di Franco Lori. Davanti a simili tragedie bisogna tacere e aspettare le autopsie.

I giudizi, lasciamoli alla magistratura e stiamo vicini alla disperazione di una famiglia.

È intollerabile  sentire tutte le false notizie apparse sui web giornali.

A quale scopo? Per fare clamore?

Non basta la morte di un bambino?

C'è bisogno d'inventarsi bambini ricoverati perchè disidratati? Ma dove?

Bambini stremati? Ma dove?

Qui, si è sentito male un bambino che purtroppo poi è deceduto.

Gli altri non avevano problemi.

Ma ora serve un colpevole.

Gli scout che niente c'entrano.

Il parroco al quale i genitori affidavano con fiducia i loro bambini.

Quale genitore manda il proprio figlio allo sbaraglio?

Il titolo perfetto: "Bimbi in gita disidratati e stremati sul monte:

Uno è morto" "Marcia per km sotto il sole.

Un bambino va in arresto cardiaco.

In elicottero all'ospedale di Careggi, a Firenze ma non ce l'ha fatta".

E' difficile parlare di fronte alla morte di un bambino.

Il mio pensiero va alla sua famiglia.

La madre è la prima ad essere arrivata all'ospedale di Careggi.

Il padre, autotrasportatore, è arrivato dopo circa un'ora.

Era al lavoro sulla costa toscana quando ha saputo della morte del piccolo.

Era figlio unico.

"Non mi interessa parlare con i medici. Ormai non possono guarirlo", ha detto.

La famiglia si era trasferita un anno fa da Poggio a Caiano a Paperino.

Il piccolo aveva cominciato a frequentare la parrocchia e avviato dagli stessi genitori al Gres.

"Lo abbiamo mandato sperando che si facesse nuovi amici.

Ora gli amici se li è fatti in Paradiso.

Era tifoso della Fiorentina: avrebbe voluto giocare a calcio ma, dice ancora sotto choc e trattenendo le lacrime, era una schiappa".

La gita estiva veniva organizzato ogni anno dalla parrocchia.

in una zona del monte Calvana, lontano dal caos della città

dal trambusto del paese, dove i bambini avrebbero potuto gioire

di una giornata all’aperto, in mezzo alla natura.

La lunga passeggiata tra i monti faceva parte del programma della gita.

Ma la gita del gruppo di circa 60 bambini fra gli 8 e i 16 anni,

inaspettatamente, si è trasformata in una vera tragedia che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Mentre percorrevano il lungo sentiero.

Poco prima di pranzo, i bambini hanno visto il loro compagno accasciarsi per terra morendo sul colpo.

Gli accompagnatori hanno immediatamente messo in contatto il 118.

I sanitari del 118 e i pompieri del comando di Prato si sono precipitati immediatamente sul posto.

Il bambino è stato trasportato con l’elisoccorso presso il pronto soccorso ma non è stato possibile riuscire a salvarlo.

Molti bambini erano spaventati e i soccorsi hanno provveduto ad assisterli e a trasportarli al comando provinciale dei vigili del fuoco di Prato.

I bambini sono stati poi raggiunti dai genitori.

I medici che li hanno visitati, hanno dichiarato che stanno tutti bene.

Anche alcuni genitori intervistati, che conoscono bene gli educatori che,

ogni anno accompagnano i loro figli in gita, sono consapevoli del fatto che quel che è successo non è per loro responsabilità.

È probabile che il bambino sia morto a causa di un problema congenito.

Non ci sarebbero indagati al momento.

Oggi si deciderà se sarà il caso di disporre un’autopsia o meno.