ALIEN

Militari gay nell'esercito? Si. In stanze separate però. Ma gli ebrei- Pardon- Israele è uno stato democratico. Bleah..

Oggi nell’esercito mettono gli uomini da una parte e le donne da un’altra.
Dormono in posti diversi perche’ giustamente possono crearsi dei disguidi.
Dunque, se ci sono degli omosessuali dichiarati che vogliono praticare la loro omosessualità devono essere messi in camerate separate. E’ una questione di buonsenso. Se avessi due o tre persone che non solo sono gay ma vogliono praticare in maniera attiva la loro omosessualità, avrei qualche imbarazzo a essere in una camerata con loro. E, meglio tacere.
Lo dice Carlo Giovanardi, senatore del Pdl, alla Zanzara su Radio 24.
E' quello che fino a un anno fa era stata per secoli la regola negli Usa: (Don’t ask, don’t tell). 

Cioe’:  ‘Non te lo chiedo, non me lo dici’.
E’ la cosa piu’ opportuna da fare’.
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In realtà, a me risulta che, la regola citata da Giovanardi non è durata per secoli nell’esercito statunitense, ma fu introdotta da Clinton, con tante polemiche dei Giovanardi americani, negli anni novanta.
Prima i gay erano semplicemente non ammessi nelle truppe  Usa.
Gli omosessuali non dovevano solo tacere, ma anche mentire sulla loro identità.

E qui, mi viene in mente la storia dei due soldati gay, cui la foto, ha fatto il giro del mondo.
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Due soldati che si tengono per mano a pochi giorni dal Gay Pride di Tel Aviv, sulla propria pagina Facebook l’esercito israeliano

ha postato l’istantanea che ritrae cosí due militari.
Sotto, poche righe in cui si spiega che l’esercito,

tratta tutti i suoi soldati egualmente,

senza discriminazioni e si sollecitano i commenti degli internauti.

Finora hanno risposto in quasi 7 mila, tutti di approvazione. In molti altri Paesi della zona, i due sarebbero stati uccisi sul posto.
Ma Israele è uno stato democratico !!

Pfui.. Bleah.

I commenti sulla foto dei due militari che si tengono per mano sono controversi.

Si passa dal complotto: 

“Un mio amico ne conosce uno, vengono dal Belgio”.
Chi è fiero della loro scelta: 

“È fantastico vedere qualcosa del genere e sentire il supporto dei militari”

E chi critica l’esaltazione altrui.

 
Ecco, io devo intervenire, qui il personaggio lacky domina:
Alcuni di loro, ogni giorno torturano e uccidono,  

e trovate bello se due di loro si tengono per mano?

Fatevi una vita !!

Nel 1993 Israele ha adottato una legge che vieta la discriminazione all’interno dell’esercito.

In anticipo di vent’anni sul

“Don’t ask, don’t tell” degli Stati Uniti.

Nonostante la nota di merito, uno studio del 2011 ha rivelato che, il 45% dei militari omosessuali dichiara maltrattamenti umiliazioni gravi

a causa della sessualità.

I commenti omofobi sarebbero all’ordine del giorno e si parla di persecuzione, di torture fisiche ma soprattutto mentali. Torture esercitate

sul cervello del militare gay.
Ma gli ebrei- Pardon- Israele è uno stato democratico.
Bleah.. Bleah... Bleah.. Bleah... Bleah.. Bleah...
Bleah.. Bleah... Bleah..