Messaggi di Marzo 2014
Post n°2098 pubblicato il 31 Marzo 2014 da procino995
Ecco com'era Hakamada in una foto giovanile. Ha passato quasi 50 anni in prigione in attesa della sua esecuzione, ma ora il suo processo verrà riaperto. Fu condannato nel 1966 ed è rimasto fino ad oggi in attesa di essere giustiziato. La sua colpevolezza in un caso di omicidio è ora stata messa in dubbio da nuove evidenze. A quanto pare gli investigatori, all'epoca, fabbricarono ad arte le prove del suo coinvolgimento nell'assassinio di 4 persone Hakamada confessò l'omicidio sotto gli interrogatori pressanti delle autorità giudiziarie nipponiche. Ma poi ritrattò, dicendo che quelle confessioni gli erano state estorte e che i poliziotti lo avevano picchiato. Il destino di Hakamada sarebbe stato l'impiccagione, ma il suo appello fece slittare tutto. Da quel momento, le indagini continuarono con un'esasperante lentezza: il secondo grado di giudizio durò 27 anni. Nel 2008 Hakamada presenta una seconda istanza di revisione che ha portato ai risultati attuali: l'analisi del DNA ha dimostrato che i vestiti appartenenti all'assassino non erano suoi. Ed è cosi dopo tanti anni di prigione e maltrattamenti.
Post n°2097 pubblicato il 31 Marzo 2014 da procino995
La signorina Icardi racconta di come dopo 43 anni dalla tragedia avesse ancora incubi su quella notte e riporta con precisione i dettagli del suo salvataggio: Titanic lettera Rose Amelie Icard-La lettera di Rose Amelie Icardi prosegue così: Accanto a me c'erano due signori anziani, il signor e la signora Straus, i proprietari di Macy's, i grandi magazzini New York . La signora si rifiutò di salire sulla scialuppa dopo aver aiutato a far salire la sua cameriera. Si avvinghiò al collo del marito e gli disse: 'Siamo stati sposati per 50 anni, non ci siamo mai separati, voglio morire con te'. Tra i ricordi più vivi della donna anche gesti di eroico altruismo: "Dopo aver aiutato a salvare donne e bambini, il miliardario Benjamin Guggenheim indossò abiti eleganti e una rosa sul bavero per morire". Affondato il 15 aprile del 1912, il Titanic è stato protagonista di decine di film e libri. Il suo tragico affondamento rimane una delle vicende più misteriose e affascinanti dell'immaginario comune. Il nome doveva evocare opulenza, magnificenza e grandiosità: il Titanic costò 7,5 milioni di dollari, l'equivalente di 176 milioni di dollari attuali. Un viaggio senza ritorno, quello del Titanic, raccontato con vivida memoria dalla signorina Icardi nella lettera: "Improvvisamente si fece buio, totale e imperscrutabile. Solo grida, grida orribili, orrendi scricchiolii della nave e poi il nulla. A volte, 43 anni dopo la tragedia, me lo sogno ancora".
Post n°2095 pubblicato il 30 Marzo 2014 da procino995
Una giovane donna affetta da fibrosi cistica ha perso la sua battaglia per la sopravvivenza dopo aver trascorso anni in lista di attesa per il trapianto di polmoni. Questo è il drammatico epilogo della storia di Kerry Thorpe, nota per essere stata il volto di una importante campagna di sensibilizzazione per la donazione di organi. LA BATTAGLIA DI KERRY Lo slogan recitava: 'Vorresti dargliene uno?', ma sfortunatamente non è andata così: Kerry è morta alla giovanissima età di 23 anni, prima di riuscire a trovare un donatore di polmoni. A Kerry fu diagnosticata la fibrosi cistica da bambina, una malattia genetica che provoca ai polmoni e all'apparato digerente un'occlusione dovuta al proliferare di muco e di infezioni polmonari ricorrenti. La sua condizione è peggiorata negli ultimi anni e la necessità del trapianto di polmoni divenne sempre più urgente, così come l'esigenza di aumentare peso, senza perdere d'occhio il diabete. Kerry osservò ogni prescrizione medica mentre miracolosamente fu inserita in lista d'attesa per il trapianto. Nel 2011 fu coinvolta nella campagna per incoraggiare le persone a diventare donatori di organi. L'organizzazione di beneficenza, Live Life Then Give Life, ha dichiarato che anche dopo la sua morte Kerry è ancora di grande aiuto per la loro campagna, poiché moltissime persone continuano ad affollare la sua pagina Facebook. LA SUA TESTIMONIANZA SU FACEBOOK
Post n°2094 pubblicato il 29 Marzo 2014 da procino995
Che i terremoti non si possano prevedere è un dato acquisito dalla scienza. Quello che sappiamo, grazie agli studi e al monitoraggio continuo, è che gran parte del territorio nazionale è ad alto rischio sismico, per la frequenza storica dei terremoti e l'intensità che alcuni di essi hanno raggiunto. Questo è dovuto alla particolare posizione geografica della nostra penisola, situata nella zona di convergenza tra la zolla africana ed eurasiatica, essendo così sottoposta a forti spinte compressive. La dorsale appenninica fino all'estremo Sud dell'Italia è la zona più a rischio: i territori compresi sono soggetti a forte attività sismica e lo saranno anche in futuro. L'ultimo terremoto del 20 gennaio Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia il sisma è avvenuto a una profondità di 11 chilometri: alla scossa più forte sono seguite altri movimenti di replica di magnitudo 2.6, registrata alle 8.21 e un'altra, più forte, alle 8.55 di magnitudo 3,7. I comuni entro 10 km dall'epicentro sono: Castello del Matese (Caserta), Gioia Sannitica (CE), Piedimonte Matese (CE), San Gregorio Matese (CE), San Potito Sannitico (CE); Cusano Mutri (Benevento) e Faicchio (BN). La scossa è stata avvertita anche a Napoli e nel salernitano. Al momento non si registrano notizie di feriti e vittime e sono in corse le verifiche sugli edifici: sono state sospese tutte le lezioni e chiuse le scuole nelle zone più prossime all'epicentro e molte persone si sono riversate per strada per la paura di nuove scosse. Le cause Terremoti e sicurezza La zona dei Monti del Matese ha un livello di pericolosità sismica molto alto, "tra i più elevati in Italia", come ha spiegato il direttore del Centro Nazionale Terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Alberto Michelini. "Per questo è fondamentale puntare sulla prevenzione, in modo da costruire sulle basi delle indicazioni contenute nella Mappa della pericolosità sismica". Secondo l'ordinanza n.3274 del 2003, il territorio italiano è stato suddiviso in quattro zone a rischio sismico: la zona 1, la più pericolosa, in cui i terremoti possono essere fortissimi (comprende 708 comuni); la zona 2 in cui si possono verificare forti terremoti (comprende 2.345 comuni); la zona 3 in cui i terremoti sono rari ma possono essere forti (comprende 1.560 comuni); la zona 4, la meno pericolosa, in cui i terremoti sono rari (comprende 3.488 comuni). Nuovi aggiornamenti sono avvenuti nel 2012 con la pubblicazione dell'elenco dei comuni aggiornata da parte della Protezione Civile (qui il testo pubblicato dalla Protezione Civile) La suddivisione del territorio si accompagna alle Norme Tecniche per la costruzione, stabilite dal decreto ministeriale del 14 gennaio 2008, entrate in vigore nel 2009, con cui si stabiliscono le norme antisismiche obbligatorie per gli edifici. La Campania è una delle zone a più alto rischio sismico, eppure, secondo l'ultimo rapporto Ecosistema Scuola di Legambiente, circa il 60% del patrimonio edilizio scolastico della regione è precedente al 1974, anno di entrata in vigore delle norme sulle edificazioni nelle zone a rischio sismico. Solo l'8,4% risulta costruito secondo criteri antisismici: solo nel 31,1% è stata effettuata la verifica di vulnerabilità antisismica a fronte di un 100% di edifici posti in aree a rischio sismico. Gli ultimi casi di terremoto in Italia
Post n°2093 pubblicato il 28 Marzo 2014 da procino995
Come spiare un cellulare gratis?! Se, per un motivo o per un altro, avete l'esigenza di mettere sotto controllo un cellulare ecco una guida per capire come spiare uno smartphone di qualcuno in totale sicurezza. Ad oggi, esistono centinaia di software per spiare un telefonino: molti di loro, purtroppo, non funzionano alla perfezione e sono difficili da installare. Proprio per questo motivo abbiamo realizzato per voi un'accurata ricerca che ci ha portato ad un elenco dei migliori software di spionaggio disponibili sul mercato Come spiare un cellulare gratis Come spiare un cellulare gratis?! Se, per un motivo o per un altro, avete l'esigenza di mettere sotto controllo un cellulare ecco una guida per capire come spiare uno smartphone di qualcuno in totale sicurezza. Ad oggi, esistono centinaia di software per spiare un telefonino: molti di loro, purtroppo, non funzionano alla perfezione e sono difficili da installare. Proprio per questo motivo abbiamo realizzato per voi un'accurata ricerca che ci ha portato ad un elenco dei migliori software di spionaggio disponibili sul mercato. I due software più venduti per spiare i telefonini sono Spybubble e SpyPhone Gold. Spybubble Spybubble è il software spia numero 1 sul mercato offendo tutte le funzionalità che un vero e proprio software spia cellulare dovrebbe avere. Questa è indubbiamente l'opzione migliore per tutti coloro che sono alla ricerca di un software ricco di funzionalità ad un prezzo molto conveniente. Caratteristiche principali di Spybubble: Possibilità di ascoltare le chiamate effettive in diretta sul cellulare di destinazione. SpyPhone Gold SpyPhone Gold offre alcune interessanti caratteristiche extra rispetto a SpyBubble ed ha tutte le potenzialità che un vero software spia per telefonini dovrebbe avere. Caratteristiche principali di SpyPhone Gold: Registra tutte le chat anche se il telefono non memorizza la cronologia.
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