Amici e parole

La prima esplorazione da vicino avvenne nel 1959 con una serie di satelliti sovietici chiamati "Lunik" che fotografarono soprattutto la faccia nascosta della Luna. Tuttavia gli anni esplorativi più importanti cominciano dal 1966 sempre con i Lunik. In particolare il Lunik IX effettuò un atterraggio "morbido" sul suolo lunare. Seguirono poi gli statunitensi Lunar Orbiter e Surveyor3 e poi ancora i sovietici Zond5 e Zond6. Ma la serie più fortunata fu quella degli Apollo.

Il 21 Luglio 1969 l'Apollo11 atterra sul suolo lunare, e per la prima volta l'uomo cammina sulla Luna. Qualcuno ricorderà il film "Apollo13", spedizione unica fra tutti gli Apollo che ha rischiato di epilogare in un vero dramma "spaziale".

La Luna è il satellite naturale del nostro pianeta. Dista mediamente dalla Terra circa 385.000 km. La sua orbita non è perfettamente circolare, proprio come l'orbita della Terra. Conseguentemente, durante il proprio cammino sulla propria orbita, la Luna si troverà più vicina alla Terra al Perigeo ( 354.341 km ), e più lontana all'Apogeo (404.336 km ).

L'apparente grandezza della Luna nel nostro cielo è dovuta alla sua vicinanza. Ma è più piccola della Terra, perchè ha un diametro di soli 3470 km e la sua massa è parecchio minore di quella del nostro pianeta. Occorrerebbero infatti 81 Lune per bilanciare il "peso" di una sfera come la terra.

La forza di gravità lunare è solo un sesto di quella terrestre. Infatti, un uomo che pesa 75 kg sulla Terra peserebbe sulla Luna solo 12,5 kg. La caratteristica fondamentale della Luna consiste nell'assenza di atmosfera proprio perchè ha una bassa forza di attrazione. Non essendoci atmosfera non può esservi vita, tuttavia non è esclusa un'attività endogena dovuta al calore, seppur debole, nelle profondità lunari.

La Luna riflette la luce del Sole, quindi luce naturale ( favorisce seppur in minima parte la fotosintesi anche di notte ). Quest'ultima impiega poco più di un secondo per raggiungere i nostri occhi. Considerando la breve distanza media del satellite e sapendo che la luce viaggia a 300.000 km circa al secondo...il calcolo è presto fatto :-). Quindi, se ipoteticamente la Luna tutto a un tratto dovesse smettere di riflettere la luce del Sole, ce ne accorgeremmo solo un secondo dopo.

La Luna ruota attorno al suo asse impiegando lo stesso tempo che le occorre per ruotare attorno alla Terra. Quindi parte della sua superficie non è mai visibile. La Luna ci mostra sempre la stessa faccia. E' grazie alle "librazioni lunari" che a volte possiamo scorgere una piccola parte dell'altra faccia. Di sera la Luna la vediamo sorgere a est e tramontare a ovest esattamente come tutti i corpi celesti visibili dalla Terra. Ciò è dovuto alla rotazione terrestre attorno al proprio asse. La Terra ruota su se stessa da ovest verso est e tutto ciò che sta in cielo sorge a est e tramonta a ovest. La Luna ruota intorno alla Terra nello stesso senso della rotazione terrestre ma non riesce a seguire la "nostra" rotazione per cui si ha sempre la sensazione che la Luna compia una rivoluzione intorno alla Terra girandole intorno nel senso opposto solo perchè la sera successiva allo stesso orario la vediamo un po' arretrata verso est...è solo un paradosso visivo che non deve ingannarci :-)).

Per capire meglio è sufficiente osservare il simpaticissimo mini-video a questo link:

http://www.youtube.com/watch?v=m-Qz5J-6dAA&feature=related

Un paradosso dicevo...semplicemente perchè spesso non tutto è ciò che sembra...

Nel prossimo Post vi parlerò di Cicli lunari, Fasi lunari e Librazioni lunari.

..un saluto selenico a voi...e a riveder la Luna  :-))

Alexnono.