Via, Verità e VitaReligione |
LODE A TE, SIGNORE GESU'
CERCA IN QUESTO BLOG
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
San Giuseppe, mi consacro a te per essere per sempre tuo imitatore, tuo amabile figlio. Prendi possesso di me, fa’ del mio corpo e della mia anima ciò che faresti del tuo corpo e della tua anima, per la gloria di Gesù. Pure lui si è affidato a te così pienamente da lasciarsi portare là dove tu credevi opportuno, da stabilire te per suo padre e obbedirti come il più docile figlio. Sacro Cuore di Gesù, grazie di averci dato Giuseppe per padre e di averci donato tutto ciò che hai e tutto ciò che sei. Fa che ti restituisca amore per amore; te lo chiedo per intercessione e in nome di san Giuseppe. Amen.
O Gesù, che ti fai alimento spirituale per noi nel Sacramento dell'Eucarestia, nutri le nostre anime e fa' che possiamo essere sempre migliori, giorno dopo giorno, nelle vie di Dio. Amen.
MENU
« Commento al Vangelo di o... | Preghiera a Padre Pio » |
Acquisire una fede grande
Post n°1408 pubblicato il 13 Gennaio 2015 da francesconapoli_fn
Dal Vangelo di Marco 1,40-45: (In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: "Se vuoi, puoi purificarmi!". Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: "Lo voglio, sii purificato!". E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: "Guarda di non dire niente a nessuno; va', invece, a mostrarti al sacerdote ed offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro". Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte). PAROLA DEL SIGNORE. Commento: (Fratelli, quest'oggi ho voluto prendere in considerazione l'episodio del Vangelo di Marco in cui Gesù guarisce un lebbroso. Dobbiamo innanzitutto dire che tutta la vita pubblica di Gesù è stata un continuo operare in nome e per volontà del Padre, con numerosi segni e guarigioni che hanno non solo ridato la salute fisica a tante persone, ma soprattutto hanno spalancato le porte della salvezza, che ognuno ha potuto attraversare semplicemente vivendo secondo i comandamenti di Dio. Al di là di tutto questo e della grandezza del miracolo operato, Gesù restituisce alla società un uomo emarginato: a quel tempo i lebbrosi venivano considerati impuri; la lebbra veniva intesa quasi come un castigo di Dio e perciò le persone malate venivano allontanate. Ma oltre tutto questo, Gesù purifica l'uomo interiormente, restituendogli la dignità di figlio di Dio che quella persona, forse, aveva macchiato a causa dei suoi peccati (tutti siamo peccatori). Ma cosa possiamo notare nella richiesta di quell'uomo di essere liberato dalla lebbra? Una grande fede. Quell'uomo è cosciente che a Gesù tutto è possibile. Egli non dice a Gesù: "Sei in grado di purificarmi?", ma dice "Se vuoi, puoi purificarmi". E' proprio questo che va sottolineato e ricalcato, ed a cui tutti noi dobbiamo aspirare: al di là di ciò che legittimamente avessimo bisogno, dobbiamo mirare ad una fede grande, come quella del lebbroso, perché è proprio la grande fede la virtù che piace al Signore e ci permette di operare, con l'aiuto di Dio, cose che adesso non riusciamo neanche ad immaginare. La fede è la virtù che salva; il miracolo senza la fede è come una pianta nata su un terreno sassoso, che non sarà in grado di portare frutti. Non sia la nostra logica "miracolo = salvezza", ma "fede = salvezza", perché Gesù dice: "Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e le altre cose vi saranno date in aggiunta" (Vangelo). |
INFO
San Michele Arcangelo, donaci la forza per tenere lontano le insidie del maligno. Ricaccia negli inferi gli spiriti malvagi e custodisci con la tua potenza i figli di Dio. Amen.
Sacro Cuore di Gesù purificaci da ogni macchia di peccato e donaci salute e salvezza.
Amen.
O San Pio da Pietrelcina, intercedi per noi presso Gesù affinché ci siano concesse le grazie materiali e spirituali necessarie per ottenere la salvezza eterna di ognuno di noi, cosicché possiamo rendere gloria a Dio come Lui vuole, con cuore, anima e mente. Amen.
O Sant'Antonio, che hai preferito abbandonare la dottrina per vivere nella semplicità, sul tuo esempio, aiutaci a vivere come umili cristiani pieni di sante virtù, la cui grande ricchezza sta nell'essere con Cristo, Salvatore del mondo. Amen.
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: francesconapoli_fn
il 11/04/2023 alle 18:08
Inviato da: francesconapoli_fn
il 06/11/2022 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 29/10/2022 alle 17:54
Inviato da: Mr.Loto
il 02/01/2022 alle 12:27
Inviato da: francesconapoli_fn
il 29/11/2021 alle 15:59