Via, Verità e VitaReligione |
LODE A TE, SIGNORE GESU'
CERCA IN QUESTO BLOG
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
San Giuseppe, mi consacro a te per essere per sempre tuo imitatore, tuo amabile figlio. Prendi possesso di me, fa’ del mio corpo e della mia anima ciò che faresti del tuo corpo e della tua anima, per la gloria di Gesù. Pure lui si è affidato a te così pienamente da lasciarsi portare là dove tu credevi opportuno, da stabilire te per suo padre e obbedirti come il più docile figlio. Sacro Cuore di Gesù, grazie di averci dato Giuseppe per padre e di averci donato tutto ciò che hai e tutto ciò che sei. Fa che ti restituisca amore per amore; te lo chiedo per intercessione e in nome di san Giuseppe. Amen.
O Gesù, che ti fai alimento spirituale per noi nel Sacramento dell'Eucarestia, nutri le nostre anime e fa' che possiamo essere sempre migliori, giorno dopo giorno, nelle vie di Dio. Amen.
MENU
« Canto a Gesù: "Ti prego... | Commento al Vangelo di o... » |
La croce è via di salvezza
Post n°1523 pubblicato il 16 Ottobre 2015 da francesconapoli_fn
Dal Vangelo secondo Luca: (Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elia; altri uno degli antichi profeti che è risorto». Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio». Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno». Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà»). PAROLA DEL SIGNORE. Fratelli, quest'oggi ho voluto prendere in considerazione un pezzo del Vangelo di Luca in cui Gesù, dopo una meravigliosa confessione di fede da parte di Pietro, rivela ciò che dovrà patire prima della sua ascesa al cielo e cosa dobbiamo fare noi per ottenere la vita eterna... Commento a cura di Don Roberto Rossi, sacerdote: (Quando Gesù parlava della sua croce nel Vangelo di oggi, la gente che lo ascoltava non sapeva ancora che Egli sarebbe morto sulla croce. Lui lo sapeva, e noi ora lo sappiamo, ma i suoi ascoltatori non lo sapevano. Quindi in quel momento Gesù non può essersi riferito alla croce sulla quale sarebbe morto. Era una croce ben determinata quella croce. C'è un'altra cosa. Gesù disse ai discepoli che dovevano portare la sua croce tutti i giorni. Ma Gesù non portava quotidianamente quella croce. La portò alla fine della sua vita forse per qualche ora, e anche allora ebbe bisogno di essere aiutato da un uomo che veniva da una città chiamata Cirene: Simone. Quando parlava della croce che i suoi ascoltatori e noi dobbiamo portare ogni giorno insieme con lui, Gesù non stava parlando della croce che vediamo sopra l'altare. Deve aver parlato della croce che stava portando nel momento in cui parlava: le cose che compiva giorno dopo giorno. Sappiamo quali erano le sue attività. Erano la sua lotta costante contro il peccato, che era attorno a lui in ogni sua forma. Il peccato e l'ingiustizia nel servizio del tempio, dove alcuni approfittavano della pietà e dei sensi di colpa dei poveri e dei miserabili. Il peccato e l'ingiustizia nelle relazioni umane, come quando difese la donna adultera contro i suoi ipocriti persecutori e le disse di non peccare più. Il peccato e l'ingiustizia nel campo politico e nella vita economica. La corruzione, le bustarelle, l'abbandono dei bambini. Il fallimento delle famiglie, dove i mariti ripudiavano le mogli, a loro capriccio, e così via. Di fronte a ogni peccato, davanti a ogni ingiustizia, vediamo Gesù combattere contro tutto questo, non con la violenza, ma in modo potente, ogni giorno, ogni ora. Fu in questo modo che si fece dei nemici, che volevano inchiodarlo alla croce. Fu in questo modo che portò la sua croce ogni giorno, molto prima della sua morte di fatto sulla croce. E' in questo modo che dobbiamo seguirlo, rifiutando ogni ipocrisia e ogni male che è tale davanti a Dio e davanti al prossimo). |
INFO
San Michele Arcangelo, donaci la forza per tenere lontano le insidie del maligno. Ricaccia negli inferi gli spiriti malvagi e custodisci con la tua potenza i figli di Dio. Amen.
Sacro Cuore di Gesù purificaci da ogni macchia di peccato e donaci salute e salvezza.
Amen.
O San Pio da Pietrelcina, intercedi per noi presso Gesù affinché ci siano concesse le grazie materiali e spirituali necessarie per ottenere la salvezza eterna di ognuno di noi, cosicché possiamo rendere gloria a Dio come Lui vuole, con cuore, anima e mente. Amen.
O Sant'Antonio, che hai preferito abbandonare la dottrina per vivere nella semplicità, sul tuo esempio, aiutaci a vivere come umili cristiani pieni di sante virtù, la cui grande ricchezza sta nell'essere con Cristo, Salvatore del mondo. Amen.
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: francesconapoli_fn
il 11/04/2023 alle 18:08
Inviato da: francesconapoli_fn
il 06/11/2022 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 29/10/2022 alle 17:54
Inviato da: Mr.Loto
il 02/01/2022 alle 12:27
Inviato da: francesconapoli_fn
il 29/11/2021 alle 15:59