Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« Il contrario della morte...Baita dei pini – Susanna Tamaro »

Il più grande uomo scimmia del pleistocene – Roy Lewis

Post n°289 pubblicato il 15 Aprile 2007 da bluewillow
 

Titolo: Il più grande uomo scimmia del pleistocene Titolo originale: The evolution man Autore: Roy Lewis Traduzione: Carlo Brera Casa editrice: adelphi pag: 178 costo: 7,50 euro


“Il libro che avete fra le mani è uno dei più divertenti degli ultimi cinquecentomila anni”
Terry Pratchett


immagineQuesta frase scritta sulla quarta di copertina da Terry Pratchett, che ha curato l'introduzione al volume ed è uno dei miei scrittori umoristici preferiti, è certamente il motivo principale per il quale ho acquistato questo libro, oltre al fatto che il titolo era talmente bizzarro che decisamente non poteva sfuggirmi (se poi aggiungete che in questo periodo gli adelphi sono in sconto del 25% avete il quadro totale).
Il fatto che il libro di Roy Lewis sia stato ben lontano dal farmi fare matte risate come quelli di Pratchett, mi conferma che in fatto di umorismo ognuno ha i suoi gusti e che, come una consolidata esperienza averebbe dovuto dimostrarmi, tanto più roboanti sono gli spezzoni di recensioni dei libri, tanto meno bisognerebbe aspettarsi. Un po' come quei fantastici trailer di film, dove ci sono solo le scene migliori e quando vai al cinema ti annoi perché hai già visto tutto quello che c'era da vedere. Del resto la pubblcità è sempre un po' ingannevole: nessuno ha mai visto brillare un pavimento con una sola passata, né colare mozzarella fumante dopo aver scaldato una pizza surgelata, né tanto meno uno shampoo lisciante ha mai fatto una messa in piega a nessuno.
Nonostante la piccola delusione di aver trovato un libro forse meno entusiasmante di quanto mi aspettassi, “Il più grande uomo scimmia del pleistocene” è comunque decisamente originale, sopratutto se si considera che è stato scritto da un uomo nato nel 1913, visto che ad una prima lettura sembra invece di un'autore di una generazione più moderna.
Protagonisti sono un gruppo di uomini-scimmia che descrivono la propria vita come se fossero uomini moderni consapevoli del fatto di doversi evolvere e come se sapessero che ogni loro scelta influenzerà il resto dell'umanità. La storia è narrata da Ernest, uno dei figli di Edward, il capofamiglia progressista che vuole a tutti i costi uscire dal Pleistocene e favorire con ogni mezzo l'evoluzione, sempre in scontro con il fratello Vania che invece vorrebbe che il mondo restasse sempre uguale (ma che poi approfitta di ogni nuova comodità). Edward scopre ad esempio un modo per portare il fuoco dal vulcano alla grotta e perpetuarlo, favorisce la diversificazione delle capacità dei figli (un cacciatore, un naturalista, un pensatore, un artigiano) e li spinge a vivere in modo da migliorare la specie. Ma Edward è anche un idealista che vorrebbe che il sapere e le nuove abilità fossero condivise da tutti gli altri uomini-scimmia , non solo dalla propria famiglia e proprio per questo pagherà un prezzo molto alto.
C'è una morale un po' amara in questo piccolo libricino: il progresso porta nuovo potere e genera il desiderio di dominare con esso gli altri uomini. Quando c'è una nuova scoperta il mondo si divide sempre fra chi vuole estendere a tutti le conoscenze utili e chi invece vuole farne un privilegio.
Il libro di Roy Lewis illustra in modo molto simpatico la dura vita degli uomini primitivi e come sia migliorata infinitamente con solo poche scoperte decisive come il fuoco ,che allontanava le belve feroci, cuoceva il cibo rendendolo tenero e consentiva di dedicare meno tempo a cibarsi e di più a pensare.  I primi scenziati furono proprio questi uomini scimmia che scoprirono come perpetuare le fiamme senza mandare a fuoco una foresta, oppure quali cibi erano velenosi o come tracciare un dipinto rupestre durevole.
Secondo Lewis la chiave del successo degli uomini è stata quella di non essere specializzati in nulla e potenzialmente inadatti a qualunque ambiente: i problemi da risolvere sarebbero stati il motore dell'intelligenza.
Se volete saperne su Roy Lewis potete consultare questo link di wikipedia (in inglese)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963