Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

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La figlia oscura – Elena Ferrante

Post n°235 pubblicato il 17 Gennaio 2007 da bluewillow
 

Titolo: La figlia oscura Autrice: Elena Ferrante Casa editrice: Edizioni e/o pag:141 costo: 14, 50 euro


immagineDopo un piccolo mistero su un autore inglese (il vero nome di C.J. Sansom al post n° 234) ecco un autentico giallo italiano: chi è e, sopratutto, esiste veramente Elena Ferrante?
L'autrice di “La figlia oscura” sembra infatti totalmente disinteressata a reclamare la fama per la quale tanti si affannano sotto il sole: pur avendo pubblicato altri tre libri di successo oltre a questo (“L'amore molesto”,“I giorni dell'abbandono” e “La frantumaglia”), da due dei quali sono stati tratti anche dei film, l'autrice non si è mai mostrata in pubblico. Elena Ferrante non si è ad esempio mai presentata a ritirare i premi letterari che le sono stati attribuiti, non ha mai rilasciato interviste in pubblico, né ci sono sue foto sul web, su carta o altrove. Alcuni ritengono che questo nome celi in realtà un uomo, ma dopo aver letto questo libro credo dovrebbe essere l'uomo con la mente più femminile della terra: non è detto che sia impossibile, ma io lo trovo alquanto improbabile.
Secondo quanto riportato nelle ultime pagine del libro, la scrittrice è nata a Napoli, ma l'ha abbandonata presto per vivere per molto tempo all'estero. Nel suo terzo libro “La frantumaglia” parla della sua esperienza di scrittrice e forse per far luce sul mistero occorrerebbe leggere proprio questo volume.
“La figlia oscura” è un libro incentrato sul rapporto della protagonista Leda con la propria maternità. Il libro inizia con il risveglio della donna in una camera d'ospedale, nella quale si trova in seguito ad un incidente, e prosegue col racconto dei fatti che l'hanno portata in quella situazione, per certi versi molto strana. Come dice la stessa Leda:

“ Le cose più difficili da raccontare sono quelle che noi stessi non riusciamo a capire”.


Pur sentendo di amare le sue figlie, Leda sa di essere differente dalla classica madre affettuosa, instancabile, attaccata alla prole, al modello perfetto che ci si attende che sia. La donna sente le sue figlie come un qualcosa che si è addizionato al suo essere e rispetto alle quali ha provato sentimenti molto controversi: talora di competizione, altre di frustrazione, di colpa, di incapacità. Durante una vacanza Leda osserva Nina, giovanissima madre ventenne, con la piccola figlia Elena. Il rapporto così apparentemente spontaneo e fluido fra le due, il legame così naturale che sembra unirle, scatena nella donna una serie di ricordi, che la porteranno alle azioni che poi causeranno l'incidente.
Il libro è scritto molto bene, lo stile della Ferrante è decisamente elegante: le parole si muovono con leggerezza su temi in realtà molto pesanti. Una madre che non vuole sempre bene ai figli, che non li mette sempre in prima linea nelle sue priorità è considerata una eresia, ma la Ferrante mette in luce chiaramente come il voler essere “individuo” oltre che madre può essere molto difficile, se non si è o ci si sente persone molto forti, se non si vive l'essere madre come un desiderio autentico, non come una conseguenza di scelte di vita fatte per prassi.

Commenti al Post:
lety.n
lety.n il 17/01/07 alle 15:36 via WEB
Sembra interessante!!!!
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 15:43 via WEB
si è un bel libro, a me è piaciuto anche se i meie punti di riferimento materni sono completamente differenti. :)
 
thebonnie
thebonnie il 17/01/07 alle 15:53 via WEB
deve essere bello ma momentaneamente sono sto leggendo tre libri..più quelli da studiare!uff..voglia di più tempo
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 16:51 via WEB
anche io vorrei poter leggere in maniera istantanea...così mi autogiustificherei per l'acquisto di altri libri ...:)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/07 alle 16:16 via WEB
Ho letto qualche mese fa questo libro. Avevo già letto "L'amore molesto" e "I giorni dell'abbandono" che mi sono piaciuti nonostante siano molto duri. Mi piace molto la sua scrittura "asciutta". Questo ultimo mi è piaciuto per la scrittura, ma ho trovato l'argomento veramente duro, e lungo tutto il libro mi sono augurata che mia madre non abbia mai provato un sentimento simile a quello della protagonista anche se sono, credo, pensieri che tutte le madri hanno avuto per qualche istante. Ecco, lì è la bravura dell'autrice: mettere a nudo anche i sentimenti "peggiori".
Per quanto riguarda Elena Ferrante si mormora, si dice che sia l'editore della casa editrice. Si dice. (QuotiDiana)
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 16:56 via WEB
ho letto anche io su vari siti internet che il candidato più probabile per essere Elena Ferrante sia lo stesso editore...però in tal caso mi chiedo come abbia fatto ad immedesimarsi tanto in una donna. Quello che mi ha colpito di più del libro è stato che la protagonista soffre perché sente che come madre non è più un individuo, cioè è sempre una donna + 2 figlie, e questo che voglia o meno sottrarsi ai suoi compiti. E' un sentimento che io ho visto in altre persone, ma mi sembra anche un pò difficile da capire in pieno: io non riesco ad immedesimarmi tanto in una simile situazione perché non sono madre. Quindi mi sembra così difficile che ci riesca un uomo...comunque tutto è possibile :))! Per fortuna mia madre ha una personalità totalmente opposta alla Leda del libro: è una persona talmente "madre" che ora che mia nonna è anziana sembra pure la madre di sua madre :)))
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/07 alle 17:13 via WEB
Nemmeno io sono madre. Mia madre è sempre stata molto madre ma con sei figli, credo che abbia avuto qualche pensiero "strano".
Perfetta la tua descrizione del malessere della protagonista.
Editore o non editore, di sicuro è un libro piuttosto duro (come gli altri, d'altronde), e sinceramente non mi sentirei di consigliarlo a tutti, anche se merita. (Quoti)
 
     
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 17:24 via WEB
Qualche momento difficile sicuramente lo passano tutte le madri, credo sia difficile avere una responsabilità così grande senza mai cedere neanche un momento, ma sono sicura che la figura di Leda sia volutamente un estremo (lo spero almeno!). Anche io ho trovato il libro duro, però anche utile: mi ha fatto capire meglio i comportamenti di alcune persone molto simili a Leda (anche se non identiche). Forse è vero che alcuni si scandalizzerebbero leggendolo, perché il personaggio principale li lascerebbe scioccati. Ciao quotidiana :)
 
Luke_Sky
Luke_Sky il 17/01/07 alle 19:10 via WEB
Prendo spunto: "...chi è e, sopratutto, esiste veramente Bluewillow? L'autrice de “L'angolo di Jane” sembra infatti totalmente disinteressata a reclamare la fama per la quale tanti si affannano sotto il sole: pur avendo pubblicato sul suo blog un racconto a puntate di successo; ha rilasciato solo un'intervista e non ci sono sue notizie sul web, su carta o in privato..." :P Sai che ti voglio bene così, però. Un baciotto
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 19:22 via WEB
ma io reclamo eccome! E' che non mi si fila nessuno purtroppo :)))! Poi io mi autointervisto non sono molto imparziale...:))) Vedi Luke se questo fosse un mondo migliore piazzerei manifesti con la mia faccia sul blog, ma essendo quello che è mi godo il meglio ed evito il peggio ;)
 
shine_out
shine_out il 17/01/07 alle 19:32 via WEB
Ciao amica ti sono mancata??? ;))) un bacio
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 19:37 via WEB
certo shine :)))!
 
nom_de_plume
nom_de_plume il 17/01/07 alle 22:14 via WEB
dopo queste piacevoli letture ti saluto...vado a gironzolare x i blog.ciaooo
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 22:29 via WEB
ciao iv :)))!
 
DolceA0
DolceA0 il 17/01/07 alle 22:16 via WEB
Se la ferrante leggesse questo post, le potrebbe venire un'idea sul prossimo romanzo... Sempre arguta, blue! :)
 
 
bluewillow
bluewillow il 17/01/07 alle 22:31 via WEB
hehe ciao dolceA0, penso che io e la Ferrante ci orientiamo su generi differenti, ma magari mi leggesse :)))
 
shiondgl
shiondgl il 18/01/07 alle 23:01 via WEB
Ho appena finito di leggere "I segreti di Roma" di Augias e mi è piaciuto moltissimo. Ora sto leggendo "Vita" della Mazzucco, e ho comprato oggi "Diario sentimentale" di Pratolini e "La zia marchesa" della Agnello Hornby.Se non li hai letti (e ne dubito, visto la tua passione), ti scriverò l'impressione che ne ho tratto, se ti va. Buona serata, Blue! Bacio.
 
 
bluewillow
bluewillow il 19/01/07 alle 12:21 via WEB
non li ho letti :))), ci sono troppi libri da leggere, comunque grazie dei suggerimenti :)
 
iononsonoio2
iononsonoio2 il 20/01/07 alle 09:01 via WEB
waw altra lettrice ..io leggo più di 100 libri l'anno ciao
 
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