SOPRA IL CONFINE

Porlezza 2015

Siam tutti a casa, le vacanze sono agli sgoccioli. Roby è tornato a casa da tre giorni, io da uno. Chissà perchè penso ancora per due, tutto sommato ci vogliamo ancora molto bene. Infatti pensavo che non si faceva più sentire una volta in vacanza ma sbagliavo di grosso. L'ho sentito più vicino. Grazie tesoro mio!!! La mia vacanza a Porlezza è volata nel bene e nel male; sì, purtroppo sono stata anche male. L'ansia fottuta non mi abbandona mai. Forse “l'inizio di tutto” mi spaventa tanto, settembre e ottobre mi fanno ricordare solo cose brutte. In questi giorni avevo lo stomaco chiuso per l'ansia. La mia vacanza è iniziata domenica pomeriggio con un ciel a pecorelle (???) e dei buonissimi toast ….Lunedì era una giornata grigia, autunnale, triste e noiosa. Siam andati con Marina sotto i portici a Lugano...Pioveva e il termometro segnalava 15°g!!! Ho visto molti negozi con guardie fuori dalle vetrine. Martedì è stata una giornata penosa, ha piovuto sempre... Mi ero promessa di fare una pausa anche dalla scrittura ma invece in questi giorni, nei momenti più calmi ho scritto ben sei poesie. Proprio non so stare con le mani in tasca!! Mercoledì è uscito il sole, mattina e pomeriggio sono andata a Porto Letizia con il mio Artù (quasi otto mesi) dove c'è un parco immenso, pieno di zanzare. C'erano molti cani. La sera sono andata a mangiare la pizza con gli amici di Marina, Livio e Edy. Siamo andati a Cremia in provincia di Como. Il ristorante “la baia” è una bomboniera in riva al lago dove è nata una poesia. La notte non ho dormito, forse perchè ho bevuto la birra sopra la pizza?? Giovedì tra una passeggiata e l'altra, un sali e scendi da casa, il mio piccolo Artù ha imparato a salire in ascensore. Aspetta che si aprono le porte, sale e poi si siede e aspetta...troppo forte!! La sera invece siam usciti con gli zii e i cugini di Marina. Siam andati a Villa Maria dove ho mangiato spezzatino e polenta. Venerdì è stata una giornata emozionante perchè sono andata a trovare,come cliente fedele e amica, Simone e il suo segugio Texa a San Lucio in Svizzera. Simone ha preso in gestione un altro rifugio, nelle valli del “Rezzo” e della ”Cavargna”, è piccolo ma è più moderno rispetto al Venini in Galbiga. Questo rifugio è più colorato. Texa è sempre uguale, parla con gli occhi, con lei vive anche Nina, sua figlia. Per raggiungere il rifugio ho tribulato un po', il percorso non è facile con una carrozzina elettrica; infatti all'andata, a metà strada abbiamo chiesto un passaggio a Simone. La sua Panda 4x4 saliva come una bestia, il suo clacson era il muggito di una mucca. Da Simone ho mangiato un buonissimo capretto alle verdure e polenta. Peccato per la strada brutta. Simone e Texa li vedrò forse una volta all'anno. Sabato non ho fatto nulla di speciale oltre a portare in giro Artù. Siam andati al Panama Beach dove c' era ogni giorno un animatore cubano molto carino. Sabato a Porlezza c'è stato la manifestazione del Ba...Relly, ho visto la rappresentazione delle vetture, non finiva mai. Centosette vetture truccate che sfilavano. Molto emozionante, soprattutto quando salivano e scendevano dalla piattaforma per la consegna del foglio di gara di domenica. Siam stati a cena vicino al rompo delle auto. Domenica, prima di ritornare a casa, ho fatto un'altra scappatina in montagna; questa volta con Artù. Siam andati a Orimento nella valle di San Fedele d'Intelvi. Un posto tranquillo dove si può prendere il sole. Per fortuna che eravamo lassù, solo oggi ho saputo che alla gara di relly ci sono stati due morti.